(Pubblicata  nel  Bollettino  ufficiale  della Regione Friuli-Venezia
                 Giulia n. 45 dell'8 novembre 2006)

                       IL CONSIGLIO REGIONALE

                            Ha approvato

                     IL PRESIDENTE DELLA REGIONE

                              Promulga

                               Art. 1.
                        Finalita' e obiettivi

    1.  Con  la  presente  legge la Regione, nel quadro delle proprie
funzioni  di  promozione e organizzazione delle attivita' culturali e
di  valorizzazione  e  conservazione  dei  beni  culturali, definisce
principi  e indirizzi generali per la programmazione degli interventi
a favore del cinema e delle attivita' di produzione cinematografica e
audiovisiva, nel perseguimento dei seguenti obiettivi:
      a) diffusione   e   sostegno   dell'attivita'   di   promozione
cinematografica  e  della  conoscenza  delle opere della storia della
cinematografia  quale  forma  di  espressione artistica e culturale e
quale  strumento  di  comunicazione  sociale  che  concorre  in  modo
rilevante  all'educazione  delle  giovani generazioni e alla crescita
civile  della comunita', nonche' allo sviluppo di relazioni culturali
e  di  cooperazione  della societa' regionale con i paesi vicini e in
ambito internazionale;
      b) raccolta e conservazione dei beni appartenenti al patrimonio
cinematografico  e  audiovisivo  di  interesse  artistico,  storico e
documentario,  nonche'  qualificazione  dei  servizi per la fruizione
pubblica,  avuto  riguardo  anche  alla  funzione  di  supporto  alle
attivita'  educative e didattiche in ambito scolastico, universitario
e nelle attivita' di formazione e autoformazione;
      c) promozione   e   sostegno   dell'attivita'   di   produzione
cinematografica  e  audiovisiva  nel  territorio  del  Friuli-Venezia
Giulia, quale fattore rilevante per la valorizzazione economica delle
risorse  culturali  e  ambientali  della  regione, per lo sviluppo di
attivita'  innovative  nel  tessuto  imprenditoriale  locale,  per la
crescita  e la qualificazione tecnica e professionale degli operatori
del    settore   e   il   sostegno   dell'occupazione   in   comparti
tecnologicamente avanzati;
      d) promozione,  sviluppo e razionale distribuzione dei luoghi e
delle  strutture  adibiti  allo  spettacolo cinematografico, sostegno
alla  loro  innovazione  tecnologica  e  garanzia  di una equilibrata
diffusione nel territorio, con particolare attenzione alle necessita'
dei  centri  storici,  delle  aree  urbane  e  svantaggiate,  nonche'
all'esigenza   di  garantire  allo  spettatore  una  diversificata  e
qualificata offerta di opere cinematografiche.