(Pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione Friuli-Venezia Giulia n. 13 del 26 marzo 2008) IL PRESIDENTE Visto l'art. 1, comma 23 della legge regionale 28 dicembre 2007, n. 30, ai sensi del quale ai comuni che dispongono una riduzione delle aliquote relative all'Imposta comunale sugli immobili o all'Addizionale comunale all'IRPEF, e la mantengono per un minimo di un triennio, e' assegnato un contributo straordinario pari ad una annualita' del minor introito conseguente alla riduzione; Visto il comma 24 del succitato art. 1, che prevede l'assegnazione del contributo straordinario nella terza annualita' in cui e' mantenuta la riduzione dell'aliquota; Evidenziato che, come previsto dal comma 25 del medesimo art. 1, il contributo non e' assegnato ai comuni che, nel triennio considerato determinino aumenti delle aliquote dell'ICI o dell'addizionale comunale all'IRPEF; Visti anche i commi 26 e 27 dell'art. 1 della legge regionale n. 30/2007, che prevedono l'approvazione di un regolamento, da emanarsi entro novanta giorni dall'entrata in vigore della medesima legge, per la fissazione dei criteri per l'erogazione del fondo, ammontante a 5.000.000,00 per l'anno 2010 e prevedono, in caso di insufficienza dello stanziamento, la riduzione proporzionale delle assegnazioni spettanti; Vista la deliberazione della Giunta regionale 18 gennaio 2008, n. 111, di approvazione preliminare dei criteri e delle modalita' di erogazione del contributo straordinario di cui sopra; Considerato che il Consiglio delle autonomie locali, nella seduta del 29 gennaio 2008, ha ritenuto di non esprimere l'intesa sulla deliberazione preliminare di cui sopra non condividendo le ragioni che hanno indotto il Consiglio regionale ad approvare, con un emendamento d'aula, la normativa relativa al contributo straordinario di cui all'art. 1, comma 23 della legge regionale 28 dicembre 2007, n. 30; Evidenziato che le motivazioni addotte dal Consiglio delle autonomie locali per la mancata espressione dell'intesa attengono non al testo regolamentare predisposto dalla Giunta, bensi' alla ratio della normativa finanziaria di cui alla legge regionale n. 30/2007, e alla scelta operata dal legislatore regionale di favorire, con il contributo in parola, le Amministrazioni locali che fino ad ora hanno tenuto alte le aliquote e non, invece, quelle che da anni le hanno gia' ridotte e non hanno piu' spazi di manovra per ulteriori riduzioni; Su conforme deliberazione della Giunta regionale dell'11 febbraio 2008, n. 357, di approvazione definitiva dei criteri e delle modalita' di erogazione del contributo straordinario di cui sopra, adottata per dare comunque attuazione al dettato normativo che rimanda a regolamento la definizione dei criteri per accedere al beneficio; Considerato che con lettera del 7 febbraio 2008 indirizzata al Presidente del consiglio regionale sono state rassegnate le proprie dimissioni da Presidente della Regione, le quali sono divenute efficaci dal 12 febbraio 2008, data della relativa comunicazione al Consiglio regionale; Considerato altresi' che, ai sensi dell'art. 2, comma 3, della legge regionale 18 giugno 2007, n. 17, da tale momento i poteri del Presidente della Regione e della Giunta sono prorogati per l'ordinaria amministrazione, fino alla proclamazione del nuovo Presidente; Considerato che l'adozione del presente provvedimento costituisce mera esecuzione di una deliberazione approvata dalla Giunta regionale nell'esercizio dei pieni poteri, e quindi atto dovuto assumibile anche nell'attuale fase di ordinaria amministrazione; Viste le leggi regionali n. 31 e n. 32, entrambe del 28 dicembre 2007; Visto l'art. 42 dello Statuto speciale di autonomia; Decreta: 1. E' approvato il regolamento di definizione dei criteri e delle modalita' per l'assegnazione del contributo straordinario di cui all'art. 1, commi da 23 a 27, della legge regionale 28 dicembre 2007, n. 30, nel testo allegato, quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento. 2. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e farlo osservare come regolamento della Regione. 3. Il presente decreto sara' pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione. ILLY