(Pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione Friuli-Venezia Giulia n. 14 del 2 aprile 2008) IL PRESIDENTE Visto il regolamento(CE) n. 1698/2005 del consiglio del 20 settembre 2005 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR); Visto il regolamento (CE) n. 1320/2006 della commissione del 5 settembre 2006 recante disposizioni perla transizione al regime di sostegno allo sviluppo rurale istituito dal regolamento n. 1698/2005 del Consiglio; Visto il regolamento (CE) n. 1974/2006 della commissione del 15 dicembre 2006 recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n. 1698/2005 del consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR); Visto il regolamento (CE) n. 1975/2006 della commissione del 7 dicembre 2006 che stabilisce modalita' di applicazione del regolamento (CE) n. 1698/2005 del consiglio per quanto riguarda l'attuazione delle procedure di controllo e della condizionalita' per le misure di sostegno dello sviluppo rurale; Visto il regolamento (CE) n. 796/2004 della commissione, del 21 aprile 2004, recante modalita' di applicazione della condizionalita', della modulazione e del sistema integrato di gestione e di controllo di cui al regolamento (CE) n. 1782/2003; Visto il regolamento (CE) n. 1290/2005 del consiglio del 21 giugno 2005 relativo al finanziamento della politica agricola comune; Vista la deliberazione della giunta regionale n. 2363 del 5 ottobre 2007 con la quale, ai sensi dell'art. 77 del regolamento (CE) n. 1698/2005, e' stato istituito il comitato di sorveglianza del programma di sviluppo rurale 2007-2013 della Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia, quale, ai sensi dell'art. 78 del regolamento (CE) n. 1698/2005, tra l'altro: e' consultato, entro i quattro mesi successivi all'approvazione del programma in merito ai criteri di selezione delle operazioni finanziate. I criteri di selezione sono riesaminati secondo le esigenze della programmazione; ha facolta' di proporre, all'autorita' di gestione, eventuali adeguamenti o modifiche del programma per meglio realizzare gli obiettivi del FEASR enunciati all'art. 4 o per migliorarne la gestione anche finanziaria; Vista la decisione C(2007) 5715 del 20 novembre 2007 con la quale la Commissione europea ha approvato il programma di sviluppo rurale 2007-2013 della Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia; Vista la deliberazione della giunta regionale n. 2985 del 30 novembre 2007, con la quale si e' preso atto dell'approvazione da parte della Commissione europea del programma di sviluppo rurale 2007-2013 della Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia; Preso atto che il programma di sviluppo rurale 2007-2013 prevede che l'attuazione avvenga mediante appositi provvedimenti regionali; Atteso che con proprio decreto n. 054/Pres. del 12 febbraio 2008 e' stato emanato il «Regolamento generale di attuazione del programma di sviluppo rurale 2007-2013 della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, disponendo che i criteri di selezione delle operazioni finanziabili debbano essere sottoposti al comitato di sorveglianza del Programma; Vista la deliberazione della giunta regionale n. 585 del 7 marzo 2008, con la quale: preso atto che il Programma di sviluppo rurale 2007-2013 della Regione Friuli-Venezia Giulia sopra citato, in armonia con il suddetto art. 78 del regolamento (CE) 1698/2005, attribuisce al comitato di sorveglianza tra l'altro, la funzione di collaborare con l'autorita' di gestione per l'individuazione dei criteri di selezione delle operazioni finanziate in armonia con le particolari esigenze della programmazione, nonche' quella di proporre modifiche da apportarsi al PSR ed esprimere parere sulle proposte di modifiche che eventualmente avanzate dalla Autorita' di gestione; preso atto che il suddetto comitato di sorveglianza, convocato con nota prot. 11826 dell'11 febbraio 2008, ha approvato, nella seduta del 26 febbraio 2008, i criteri di selezione delle operazioni finanziabili del suddetto «Regolamento generale di attuazione del programma di sviluppo rurale 2007-2013 della Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia», con alcuni adeguamenti tecnici; preso atto delle decisioni del Comitato di sorveglianza, organismo competente preposto alla effettiva attuazione del programma di sviluppo rurale ai sensi dell'art. 78 del regolamento (CE) n. 1698/2005; preso atto che l'approvazione dei dovuti adeguamenti tecnici richiesti dal Comitato di sorveglianza nella seduta del 26 febbraio 2008 costituisce condizione indispensabile di operativita' e corretto funzionamento di attivita' dell'amministrazione regionale in attuazione del programma di sviluppo rurale 2007-2013 della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia gia' approvato dalla Commissione europea come sopra indicato; considerato che il regolamento (CE) n. 1975/2006, art. 8, paragrafo 1, in combinato disposto con il regolamento (CE) n. 796/2004, art. 11, paragrafo 2, stabilisce che le domande per le misure connesse alla superficie devono essere presentate dai beneficiari, a partire dal 2008, entro la scadenza tassativa del 15 maggio; considerato che sussiste pertanto l'urgenza di emanare quanto prima i bandi per l'accesso ai benefici del programma di sviluppo rurale 2007-2013 condizionati dall'entrata in vigore del regolamento in parola, al fine di fornire ai potenziali beneficiari un tempo congruo per la presentazione delle domande nel rispetto della suddetta scadenza tassativa; considerato inoltre che la partecipazione del FEASR alle spese del programma di sviluppo rurale e' disciplinata, ai sensi del regolamento (CE) n. 1290/2005, secondo la cosiddetta «regola N + 2» e che pertanto le risorse impegnate annualmente devono essere rendicontate con dichiarazione di spesa dell'organismo pagatore (Agea), a fronte di spese sostenute, secondo tempistiche tali da non incorrere nel disimpegno automatico delle risorse stesse ai sensi dell'art. 29 del suddetto regolamento; la giunta regionale ha approvato, quale atto dovuto ed inderogabile, necessario per l'adeguamento alle decisioni del Comitato di sorveglianza del Programma di sviluppo rurale 2007-2013, il regolamento recante «Modifiche al regolamento generale di attuazione del programma di sviluppo rurale 2007-2013 della Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia», nel testo allegato al presente provvedimento di cui forma parte integrante e sostanziale; Vista la legge regionale 20 marzo 2000, n. 7, recante «Testo unico delle norme in materia di procedimento amministrativo e diritto di accesso» e successive modifiche e integrazioni; Visto il «Regolamento di organizzazione dell'amministrazione regionale», approvato con proprio decreto n. 0277/Pres. del 27 agosto 2007 e successive modifiche e integrazioni; Considerato che con lettera del 7 febbraio 2008 indirizzata al Presidente del Consiglio regionale sono state rassegnate le proprie dimissioni da Presidente della Regione, le quali sono divenute efficaci dal 12 febbraio 2008, data della relativa comunicazione al Consiglio regionale; Considerato altresi' che, ai sensi dell'art. 2, comma 3, della legge regionale 18 giugno 2007, n. 17, da tale momento i poteri del Presidente della Regione e della Giunta sono prorogati per l'ordinaria amministrazione, fino alla proclamazione del nuovo Presidente; Considerato che l'emanazione di un regolamento, approvato dalla Giunta regionale costituisce atto dovuto e quindi assumibile anche nell'attuale fase di ordinaria amministrazione; Visto l'art. 42 dello Statuto della Regione; Decreta: 1. E' emanato il regolamento recante «Modifiche al regolamento generale di attuazione del Programma di sviluppo rurale 2007-2013 della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, nel testo allegato al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale, 2. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e farlo osservare come regolamento della Regione. 3. Il presente decreto sara' pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione. ILLY