(Pubblicata nel Bollettino ufficiale della Regione 
              Friuli-Venezia Giulia dell'8 aprile 2009) 
                            IL PRESIDENTE 
    Vista la legge regionale n. 26 ottobre  2006,  n.  20  (Norme  in
materia  di  cooperazione  sociale),  con   particolare   riferimento
all'art. 10, comma 2, il quale  prevede  che  spettano  alla  Regione
funzioni   di   regolamentazione,   anche   con   riferimento    alla
determinazione delle condizioni per l'applicazione  degli  interventi
contributivi a favore delle cooperative sociali contemplati  all'art.
14 della legge regionale  in parola, al fine di garantirne  l'armonia
con la normativa comunitaria concernente gli aiuti di Stato; 
    Visto il regolamento emanato  con  proprio  decreto  25  febbraio
2008,  n.  067/Pres.,  recante  norme  concernenti   interventi   per
l'incentivazione della cooperazione sociale, in attuazione  dell'art.
10 della legge regionale n. 20/2006; 
    Visto il regolamento (CE) n. 800/2008  della  Commissione  del  6
agosto 2008 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il
mercato comune in applicazione degli articoli 87 e  88  del  Trattato
(regolamento generale di esenzione per categoria); 
    Ritenuto di abrogare il regolamento emanato con  proprio  decreto
n. 067/Pres./2008 e di sostituirlo con un nuovo  testo  regolamentare
con  cui  si  stabiliscono  regimi  di  aiuto  in  applicazione   del
summenzionato regolamento (CE) n. 800/2008; 
    Visto il regolamento (CE) n. 1998/2006 della Commissione  del  15
dicembre 2006 relativo all'applicazione degli articoli 87  e  88  del
Trattato agli aiuti d'importanza minore («de minimis»); 
    Vista la deliberazione della Giunta regionale 15 gennaio 2009, n.
55, con cui e' stato approvato  in  via  preliminare  il  Regolamento
recante  norme  concernenti  interventi  per  l'incentivazione  della
cooperazione  sociale,  in  attuazione  dell'art.  10   della   legge
regionale n. 20/2006 nel  testo  allegato  alla  deliberazione  quale
parte integrante e sostanziale; 
    Visto il parere della competente II  Commissione  permanente  del
Consiglio regionale, di cui alle note di data 17  febbraio  2009  del
Presidente  del  Consiglio  regionale  e  del  Presidente  della   II
Commissione permanente del Consiglio regionale, espresso nella seduta
del 17 febbraio 2009 ai sensi dell'art.  32,  comma  3,  della  legge
regionale n. 20/ 2006; 
    Visto il parere del  Consiglio  delle  autonomie  locali  di  cui
all'estratto del processo verbale n. 6/2009 relativo alla riunione n.
3 del 18 febbraio 2009, espresso ai  sensi  dell'art.  34,  comma  2,
lettera b), della legge regionale 9 gennaio 2006, n.  1  (Principi  e
norme fondamentali del sistema Regione - autonomie locali nel  Friuli
Venezia Giulia); 
    Ritenuto di  procedere  all'emanazione  del  Regolamento  recante
norme concernenti interventi per l'incentivazione della  cooperazione
sociale, in attuazione dell'art. 10 della legge regionale n. 20/2006; 
    Visto l'art. 42 dello Statuto speciale della Regione; 
    Vista la legge regionale 18 giugno 2007,  n.  17  (Determinazione
della forma di governo della Regione  Friuli  Venezia  Giulia  e  del
sistema elettorale regionale, ai sensi dell'art. 12 dello Statuto  di
autonomia), con particolare riferimento all'art. 14, comma 1, lettera
r); 
    Vista la deliberazione della Giunta regionale 12 marzo  2009,  n.
525; 
                              Decreta: 
    1.  E'  emanato  il  «Regolamento   recante   norme   concernenti
interventi  per  l'incentivazione  della  cooperazione  sociale,   in
attuazione dell'art. 10 della legge regionale n. 20/2006», nel  testo
allegato che costituisce parte integrante e sostanziale del  presente
decreto. 
    2. E' fatto obbligo a  chiunque  spetti  di  osservarlo  e  farlo
osservare come Regolamento della Regione. 
    3. Il presente decreto sara' pubblicato nel Bollettino  Ufficiale
della Regione. 
                                TONDO