(Pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, n. 28 del 15 luglio 2009) IL PRESIDENTE Vista la legge regionale 4 marzo 2005, n. 4 (Interventi per il sostegno e lo sviluppo competitivo delle piccole e medie imprese del Friuli-Venezia Giulia. Adeguamento alla sentenza della Corte di Giustizia delle Comunita' europee 15 gennaio 2002, causa C-439/99, e al parere motivato della Commissione delle Comunita' europee del 7 luglio 2004) e successive modificazioni; Visto in particolare il capo I della medesima legge regionale n. 4/2005 recante «Sviluppo competitivo delle piccole e medie imprese (PMI)» e successive modificazioni; Visto in particolare l'art. 6, comma 1, della predetta legge regionale n. 4/2005, ai sensi del quale «Con regolamento regionale, sono definiti i contenuti, le modalita', i termini iniziali e finali di presentazione del le domande e la percentuale di risorse da destinare rispettivamente alle piccole e alle medie imprese»; Visto il proprio decreto 22 dicembre 2008, n. 0354/Pres. con il quale e' stato emanato il «Regolamento concernente criteri e modalita' per la concessione alle piccole e medie imprese di incentivi per l'adozione di misure di politica industriale che supportino progetti di sviluppo competitivo ai sensi del capo I della legge regionale 4 marzo 2005, n. 4 (Interventi per il sostegno e lo sviluppo competitivo delle piccole e medie imprese del Friuli-Venezia Giulia. Adeguamento alla sentenza della Corte di Giustizia delle Comunita' europee 15 gennaio 2002, causa C-439/99, e al parere motivato della Commissione delle Comunita' europee del 7 luglio 2004)» redatto ai sensi del predetto art. 6, comma 1, della legge regionale n. 4/2005; Visto il successivo proprio decreto 24 marzo 2009, n. 080/Pres. con il quale sono state approvate le modifiche e integrazioni al citato regolamento emanato con proprio decreto n. 0354/Pres./2008; Vista la Comunicazione della Commissione europea del 17 dicembre 2008 (Quadro di riferimento temporaneo comunitario per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'accesso al finanziamento nell'attuale situazione di crisi finanziaria ed economica), pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea serie C 16 del 22 gennaio 2009, e successive modificazioni; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 3 giugno 2009 (Modalita' di applicazione della Comunicazione della Commissione europea - Quadro di riferimento temporaneo comunitario per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'accesso al finanziamento nell'attuale situazione di crisi finanziaria ed economica), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 131 del 9 giugno 2009; Vista la legge regionale 4 giugno 2009, n. 11 (Misure urgenti in materia di sviluppo economico regionale, sostegno al reddito dei lavoratori e delle famiglie, accelerazione di lavori pubblici); Visto il comma 1-bis dell'art. 12-bis della sopra menzionata legge regionale n. 4/2005, come inserito dal comma 6 dell'art. 14 della citata legge regionale n. 11/2009, che testualmente si riporta per la parte di interesse: «Per le finalita' di cui al comma 1 e subordinatamente all'approvazione del regime di aiuto nazionale da parte della Commissione europea, la Giunta regionale individua i canali contributivi ai quali si applicano le condizioni di cui alla comunicazione della Commissione europea del 17 dicembre 2008 (Quadro di riferimento temporaneo comunitario per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'accesso al finanziamento nell'attuale situazione di crisi finanziaria ed economica), in merito alle quali puo' darsi corso a misure distinte in relazione alla tipologia di incentivi individuati dalla normativa regionale (...)»; Vista la deliberazione della Giunta regionale 24 giugno 2009, n. 1433 che individua, tra i canali contributivi ai quali si applicano le condizioni di cui alla Comunicazione della Commissione europea del 17 dicembre 2008, la linea incentivante di cui al capo I della legge regionale n. 4/2005; Ritenuto pertanto necessario integrare il regolamento emanato con proprio decreto n. 0354/ Pres./2008 al fine di consentire l'attuazione di quanto disposto dalla citata deliberazione della Giunta regionale 24 giugno 2009, n. 1433; Ritenuto pertanto di disporre le integrazioni all'interno del menzionato Regolamento emanato con proprio decreto n. 0354/Pres./2008 e segnatamente di prevedere l'inserimento dell'art. 9-bis, rubricato «Misure temporanee ai sensi della Comunicazione della Commissione europea del 17 dicembre 2008» edell'allegato E recante «Modalita' applicative per gli aiuti di importo limitato ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 3 giugno 2009 (Modalita' di applicazione della Comunicazione della Commissione europea - Quadro di riferimento temporaneo comunitario per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'accesso al finanziamento nell'attuale situazione di crisi finanziaria ed economica)» come riportato nel testo allegato al presente provvedimento del quale costituisce parte integrante e sostanziale; Vista la legge regionale 20 marzo 2000, n. 7 «Testo unico delle norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso» e successive modificazioni; Visto l'art. 42 dello Statuto di autonomia; Visto l'art. 14 della legge regionale 18 giugno 2007, n. 17; Su conforme deliberazione della Giunta regionale 24 giugno 2009, n. 1434; Decreta: 1. E' emanata, per le motivazioni espresse in premessa, la «Integrazione al "Regolamento concernente criteri e modalita' per la concessione alle PMI di incentivi per l'adozione di misure di politica industriale che supportino progetti di sviluppo competitivo ai sensi del capo I della legge regionale 4 marzo 2005, n. 4" emanato con DPReg., n. 0354/2008», nel testo allegato al presente provvedimento, del quale costituisce parte integrante e sostanziale. 2. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e farlo osservare come Regolamento della Regione. 3. Il presente decreto sara' pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione. TONDO