(Pubblicata nel S.O. n.  1  al  Bollettino  ufficiale  della  Regione
                               Umbria 
                      n. 5 del 27 gennaio 2010) 
 
 
                       IL CONSIGLIO REGIONALE 
                            Ha approvato 
 
 
                IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 
                              Promulga 
 
la seguente legge: 
                               Art. 1 
 
                         Oggetto e finalita' 
 
    1. Con la presente legge la Regione nei  limiti  e  nel  rispetto
della   Costituzione,   dei   vincoli   derivanti    dall'ordinamento
comunitario e dagli obblighi internazionali, nonche' della  normativa
statale, detta la disciplina per la  esecuzione  di  lavori  e  opere
pubbliche da eseguirsi sul territorio regionale, di competenza  della
Regione  e  degli  altri  soggetti  di  cui   all'art.   2,   nonche'
disposizioni in materia di  regolarita'  contributiva  per  i  lavori
pubblici. 
    2. Le disposizioni della presente legge sono finalizzate a: 
      a)  garantire  la  qualita'  della  realizzazione  dei   lavori
pubblici,  che  deve  svolgersi  nel   rispetto   dei   principi   di
economicita', efficacia,  efficienza,  trasparenza,  tempestivita'  e
correttezza; 
      b) promuovere la salvaguardia, la tutela  e  la  valorizzazione
dell'ambiente nella prospettiva della sostenibilita'  dello  sviluppo
regionale,  nonche'  l'uso  oculato  delle  risorse   naturali,   con
particolare riguardo alla tecnica costruttiva, ai  materiali  e  alle
fonti non rinnovabili; 
      c) promuovere  l'accessibilita'  e  la  fruibilita'  per  tutti
dell'ambiente  costruito  e  non  costruito,  anche   attraverso   la
eliminazione e la non realizzazione delle barriere architettoniche; 
      d)  promuovere  la  tutela  dei  diritti  e  della  salute  dei
lavoratori ed il rispetto degli obblighi contrattuali,  assicurativi,
previdenziali e contributivi; 
      e)  promuovere  e  favorire  l'uso  di  sistemi   e   strumenti
telematici e informatici nelle procedure relative alla  realizzazione
dell'opera pubblica nel suo ciclo di vita, anche al fine di garantire
la massima trasparenza.