(Pubblicata nel Bollettino ufficiale della Regione Molise n. 35 
                        del 1° dicembre 2010) 
 
 
                       IL CONSIGLIO REGIONALE 
 
 
                            Ha approvato 
 
 
                     IL PRESIDENTE DELLA REGIONE 
 
 
                              Promulga 
 
la seguente legge: 
                               Art. 1 
 
                              Finalita' 
 
    1. La Regione, in osservanza del dettato degli articoli  2,  3  e
118 della Costituzione, dell'art. 39, comma 2, lettera 1-ter),  della
legge  5  febbraio  1992,  n.  104  (Legge-quadro  per  l'assistenza,
l'integrazione sociale e i  diritti  delle  persone  handicappate)  e
successive modificazioni,  nonche'  dell'art.  19  della  Convenzione
delle nazioni  unite  sui  diritti  delle  persone  con  disabilita',
riconosce  come  fondamentale  e  strategico  il  diritto  alla  vita
indipendente delle persone con disabilita'. 
    2. La Regione, per  la  realizzazione  delle  modalita'  di  vita
indipendente, favorisce l'autogestione dei servizi  assistenziali  al
fine di contrastare il ricorso  all'istituzionalizzazione,  garantire
la personalizzazione degli interventi, l'integrazione  sociale  e  la
permanenza nel proprio ambiente  di  vita  delle  persone  con  grave
disabilita'. 
    3. La Regione garantisce alle persone con  disabilita'  grave  il
diritto alla vita  indipendente  ed  autodeterminata,  attraverso  il
finanziamento  di  progetti  di  assistenza  personale   autogestita,
finalizzata  a  contrastare  l'isolamento,  a   garantire   la   vita
all'interno  della  comunita'  e  all'integrazione  con  il   proprio
ambiente sociale. 
    4. Per «vita indipendente» si intende il  diritto  della  persona
con disabilita' all'autodeterminazione e  al  controllo  del  proprio
quotidiano e del proprio futuro. 
    5. La vita  indipendente  si  realizza  primariamente  attraverso
l'assistenza personale autogestita ovvero con l'assunzione di  uno  o
piu' assistenti personali,  in  forma  privata,  consociata,  tramite
agenzie o cooperative, formati dalla stessa persona con disabilita'.