(Pubblicata nel Bollettino ufficiale della Regione Valle d'Aosta n. 14 del 27 marzo 2012) IL CONSIGLIO REGIONALE Ha approvato IL PRESIDENTE DELLA REGIONE Promulga la seguente legge: Art. 1 Finalita' 1. La Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallee d'Aoste promuove, in ogni ambito e attivita' di propria competenza, la diffusione degli ideali di liberta', democrazia, pace, collaborazione e integrazione tra i popoli, la valorizzazione dei diritti delle minoranze, nonche' il mantenimento della memoria di coloro che si sono sacrificati e hanno operato contro ogni tentativo di strage, genocidio o crimine contro l'umanita'. 2. In particolare, la Regione promuove la valorizzazione e la diffusione della conoscenza del patrimonio storico, culturale e politico dell'antifascismo e della Resistenza e le iniziative volte ad approfondire, diffondere e mantenere viva la memoria degli eventi che hanno segnato la collettivita' italiana e valdostana in relazione ai fondamenti e allo sviluppo dell'assetto democratico dell'Europa, dell'Italia e della Valle d'Aosta, riconoscendo a tali finalita' una valenza educativa e formativa, in armonia con: a) il decreto legislativo 20 aprile 1948, n. 322 (Dichiarazione di festa nazionale del giorno 25 aprile 1948, terzo anniversario della totale liberazione del territorio italiano), ratificato dalla legge 22 aprile 1953, n. 342; b) la legge 20 luglio 2000, n. 211 (Istituzione del «Giorno della Memoria» in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti); c) la legge 30 marzo 2004, n. 92 (Istituzione del «Giorno del ricordo» in memoria delle vittime delle foibe, dell'esodo giuliano-dalmata, delle vicende del confine orientale e concessione di un riconoscimento ai congiunti degli infoibati); d) la legge 4 maggio 2007, n. 56 (Istituzione del «Giorno della memoria» dedicato alle vittime del terrorismo e delle stragi di tale matrice). 3. Ai fini della presente legge, per Memoria si intende il ricordo attivo dei fatti che hanno fortemente caratterizzato la storia contemporanea italiana, quali l'avvento e la caduta della dittatura fascista, la Resistenza e la Liberazione, la deportazione e lo sterminio nei campi di concentramento nazisti, l'esodo giuliano-dalmata-istriano, il terrorismo e le stragi di matrice terroristica.