(Pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione Friuli-Venezia Giulia n. 38 del 19 settembre 2012) IL PRESIDENTE Vista la legge regionale 18 maggio 2006, n. 8 (Interventi speciali per la diffusione della cultura informatica nel Friuli-Venezia Giulia), e in particolare l'articolo 6, che prevede la realizzazione di interventi destinati a promuovere l'estensione, il miglioramento e l'adeguamento innovativo della dotazione tecnologica strutturale del sistema scolastico regionale, rinviando a norme regolamentari di attuazione la specifica disciplina dei contributi e delle relative modalita' procedurali; Visto il «Regolamento per la disciplina attuativa degli interventi previsti dal Piano straordinario di azioni per l'alfabetizzazione informatica e degli interventi a sostegno della dotazione tecnologica del sistema scolastico regionale, ai sensi della legge regionale 18 maggio 2006, n. 8 (Interventi speciali per la diffusione della cultura informatica nel Friuli-Venezia Giulia)», emanato con proprio decreto 11 ottobre 2006, n. 0306/Pres. e modificato con proprio decreto 24 marzo 2009, n. 081/Pres., di seguito Regolamento; Viste in particolare, nell'ambito di detto Regolamento, le disposizioni di cui agli articoli da 12 a 16, recanti la disciplina attuativa degli interventi per la dotazione tecnologica del sistema scolastico regionale, previsti dal citato articolo 6 della legge regionale 8/2006; Viste le disposizioni di cui all'articolo 7, comma 6 della legge regionale n. 14 del 25 luglio 2012 (Assestamento del bilancio 2012 e del bilancio pluriennale per gli anni 2012-2014 ai sensi dell'articolo 34 della legge regionale 21/2007), concernenti l'adozione di un Programma regionale per la scuola digitale, di durata triennale e in particolare la disposizione di cui al comma 6 lettera c) che prevede, nell'ambito del Programma stesso, interventi a sostegno degli investimenti per la dotazione tecnologica e informatica delle istituzioni scolastiche previsti dall'articolo 6 della legge regionale 8/2006; Visto altresi' il comma 8 che introduce nell'ambito delle misure a sostegno delle istituzioni scolastiche, di cui al comma 1 dell'articolo 6 della sopraccitata legge regionale 8/2006, anche le apparecchiature e attrezzature informatiche di uso individuale; Attesa l'esigenza di adeguare e aggiornare le suindicate disposizioni del Regolamento, per consentirne l'applicabilita' ai fini dell'attuazione degli interventi previsti dal citato articolo 7, comma 6, della legge regionale 14/2012; Rilevato che, in particolare, attualmente non risulta piu' applicabile il criterio di priorita' fissato dall'articolo 15 del Regolamento, in quanto nessuna istituzione scolastica ha beneficiato, nell'esercizio precedente, del sostegno regionale per le finalita' di cui trattasi, non essendo rifinanziata ormai da alcuni anni la relativa linea contributiva; Considerata pertanto la necessita' di introdurre nuovi criteri di priorita'; Ritenuto di definire tali criteri tenendo conto, al contempo, dell'evoluzione recentemente intervenuta nella materia in ambito europeo e nazionale, con specifico riferimento alle azioni attuate nell'ambito del Piano Nazionale Scuola Digitale, all'Agenda digitale italiana - prevista dall'articolo 47 del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5 (Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo) convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35) - nonche' all'Atto di indirizzo di data 3 aprile 2012 del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, che ha individuato lo sviluppo dell'Agenda digitale italiana tra le priorita' del settore, prevedendo azioni volte a riqualificare la scuola per rendere l'offerta formativa coerente con l'innovazione sociale, attraverso la trasformazione degli ambienti di apprendimento; Ritenuto inoltre di conformare il disposto dell'articolo 12 del Regolamento al vigente articolo 6 della legge regionale 8/2006, come integrato dal citato articolo 7, comma 8, della legge regionale 14/2012, e di apportare agli articoli 13 e 14 del Regolamento stesso le modifiche necessarie ad adeguarne le disposizioni per quanto riguarda la specificazione delle tipologie di iniziative finanziabili, il limite massimo della spesa ammissibile nonche' l'entita' del contributo concedibile, da determinarsi in misura pari al cento per cento di detta spesa, al fine di assicurare la maggiore efficacia degli interventi in argomento; Ritenuto infine di modificare le disposizioni del Regolamento concernenti l'individuazione della struttura competente all'attuazione degli interventi, al fine di adeguarle all'assetto organizzativo attuale, come definito dal Regolamento di organizzazione dell'Amministrazione regionale e degli enti regionali, approvato con proprio decreto n. 0277/Pres. del 27 agosto 2004 e successive modifiche e integrazioni, nonche' dalla deliberazione della Giunta regionale n. 1860 del 24 settembre 2010 e successive modifiche e integrazioni; Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 1477 del 30 agosto 2012, con la quale e' stato approvato, per le finalita' sueposte, il «Regolamento recante modifiche al Regolamento per la disciplina attuativa degli interventi previsti dal Piano straordinario di azioni per l'alfabetizzazione informatica e degli interventi a sostegno della dotazione tecnologica del sistema scolastico regionale, ai sensi della legge regionale 18 maggio 2006, n. 8 (Interventi speciali per la diffusione della cultura informatica nel Friuli-Venezia Giulia), emanato con decreto del Presidente della Regione 11 ottobre 2006, n. 306»; Visto l'articolo 42 dello Statuto della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia; Vista la legge regionale 18 giugno 2007, n. 17 (Determinazione della forma di governo della Regione Friuli-Venezia Giulia e del sistema elettorale regionale, ai sensi dell'articolo 12 dello Statuto di autonomia), con particolare riferimento all'articolo 14, comma i, lettera r); Decreta: 1. E' emanato il «Regolamento recante modifiche al Regolamento per la disciplina attuativa degli interventi previsti dal Piano straordinario di azioni per l'alfabetizzazione informatica e degli interventi a sostegno della dotazione tecnologica del sistema scolastico regionale, ai sensi della legge regionale 18 maggio 2006, n. 8 (Interventi speciali per la diffusione della cultura informatica nel Friuli-Venezia Giulia), emanato con decreto del Presidente della Regione 11 ottobre 2006, n. 306», nel testo allegato quale parte integrante e sostanziale del presente decreto. 2. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e farlo osservare come Regolamento della Regione. 3. Il presente decreto sara' pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione. TONDO