(Pubblicato nel S.O. alla Gazzetta Ufficiale 
      della Regione Siciliana (P. I) n. 34 del 17 agosto 2012) 
 
 
                     IL PRESIDENTE DELLA REGIONE 
 
    Visto lo Statuto della Regione e le norme di attuazione; 
    Vista la Costituzione della Repubblica italiana, con  particolare
riferimento all'art. 117, commi 1, 5 e 6; 
    Vista  la  direttiva   2009/28/CE   sulla   promozione   dell'uso
dell'energia da fonti  rinnovabili,  recante  modifica  e  successiva
abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE; 
    Vista la legge regionale 29 dicembre 1962, n.  28,  e  successive
modifiche ed integrazioni; 
    Visto il testo unico delle leggi sull'ordinamento del  Governo  e
dell'Amministrazione della Regione siciliana  approvato  con  decreto
del  Presidente  della  Regione  28  febbraio  1979,  n.  70,  ed  in
particolare l'art. 2; 
    Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, recante  «Norme
per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali.  Ordinamento  del
Governo e dell'Amministrazione della Regione» e relativo  regolamento
di attuazione emanato con decreto  del  Presidente  della  Regione  5
dicembre 2009, n. 12; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e  successive  modifiche  ed
integrazioni; 
    Vista la legge regionale 30  aprile  1991,  n.  10  e  successive
modifiche ed integrazioni; 
    Vista  la  legge  regionale  5  aprile  2011,   n.   5,   recante
disposizioni per la trasparenza,  la  semplificazione,  l'efficienza,
l'informatizzazione della pubblica amministrazione  e  l'agevolazione
delle iniziative  economiche,  disposizioni  per  il  contrasto  alla
corruzione  e  alla  criminalita'  organizzata  di  stampo   mafioso,
disposizioni per il riordino e la semplificazione della  legislazione
regionale; 
    Visto il decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387; 
    Visto il decreto del Presidente della Regione 9 marzo 2009, n. 13
con il quale e' stata emanata la delibera di Giunta  regionale  n.  1
del  3  febbraio  2009,  relativa  al  Piano  energetico   ambientale
regionale siciliano (P.E.A.R.S.); 
    Vista la legge regionale 12 maggio 2010, n. 11 ed in  particolare
l'art. 105; 
    Visto il decreto ministeriale 10 settembre  2010  recante  «Linee
guida per il procedimento di cui all'art. 12 del decreto  legislativo
29 dicembre 2003, n. 387  per  l'autorizzazione  alla  costruzione  e
all'esercizio di impianti di  produzione  di  elettricita'  da  fonti
rinnovabili nonche' linee guida tecniche per gli impianti stessi»; 
    Visto il decreto legislativo 3  marzo  2011,  n.  28  «Attuazione
della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell'uso dell'energia  da
fonti rinnovabili», recante modifica e successiva  abrogazione  delle
direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE; 
    Visto il protocollo d'intesa per il controllo di legalita'  sulla
gestione   delle   attivita'    economiche    autorizzate,    nonche'
sull'utilizzo dei benefici economici pubblici concessi, stipulato tra
la Regione siciliana - Assessorato  dell'energia  e  dei  servizi  di
pubblica utilita' - e il Comando regionale della Guardia  di  finanza
il 14 marzo 2011; 
    Visto il  protocollo  di  legalita'  stipulato  tra  «la  Regione
siciliana -  Assessorato  dell'energia  e  dei  servizi  di  pubblica
utilita', la Confindustria  Sicilia  e  le  Prefetture  operanti  nel
territorio  della  Regione  siciliana  alla  presenza  del   Ministro
dell'interno» il 23 maggio 2011; 
    Vista la  nota  n.  34060  del  28  luglio  2011,  con  la  quale
l'Assessore regionale per l'energia e i servizi di pubblica  utilita'
ha formulato proposta di regolamento  di  attuazione  dell'art.  105,
comma 5, legge regionale 10 maggio  2010,  n.  11,  indirizzata  alla
Giunta regionale; 
    Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 191 del 5 agosto
2011 - presa d'atto schema regolamento di attuazione art. 105,  comma
5, legge regionale 10 maggio 2010, n. 11; 
    Visto il verbale di  concertazione  con  il  partenariato  del  9
settembre 2011; 
    Vista la  nota  n.  4728  del  22  novembre  2011  con  la  quale
l'Assessore regionale per l'energia e i servizi di pubblica  utilita'
dispone di procedere agli adempimenti successivi all'esito del tavolo
partenariale costituente integrazione allo schema di  regolamento  in
uno con le disposizioni discendenti dai protocolli di legalita'; 
    Vista la  nota  n.  4590  del  24  gennaio  2012,  con  la  quale
l'Assessore regionale per l'energia e i servizi di pubblica  utilita'
ha chiesto il  parere  sullo  schema  di  regolamento  di  attuazione
dell'art. 105, comma 5, legge regionale 12  maggio  2010,  n.  11  al
Consiglio di giustizia amministrativa per la  Regione  siciliana,  ai
sensi dell'art. 17, commi 25 e 27, legge 15 maggio  1997,  n.  127  e
dell'art. 9, comma 2, decreto legislativo 24 dicembre 2003, n. 373; 
    Udito il parere n. 184/2012 reso nell'adunanza del 6  marzo  2012
dal Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana  -
Sezione Consultiva; 
    Vista la deliberazione della  Giunta  regionale  n.  202  del  21
giugno 2012 di presa  d'atto  del  presente  regolamento  redatto  in
conformita'  al  parere   espresso   dal   Consiglio   di   giustizia
amministrativa per la Regione siciliana; 
    Ritenuto di dovere dare esecuzione all'art. 105, comma  5,  legge
regionale 12 maggio 2010, n. 11, a mente  del  quale  «il  Presidente
della  Regione  disciplina  con  proprio  decreto  le  modalita'   di
attuazione  nel  territorio  della  Regione   degli   interventi   da
realizzarsi  per  il  raggiungimento   degli   obiettivi   nazionali,
derivanti dall'applicazione della  direttiva  del  Parlamento  e  del
Consiglio 2001/77/CE del 27 settembre 2001, pubblicata nella Gazzetta
Ufficiale dell'Unione europea serie 283 del 27 ottobre  2001,  e  nel
rispetto  del  decreto  legislativo  29  dicembre  2003,  n.  387  di
recepimento della predetta direttiva», anche in conformita' a  quanto
disposto successivamente dalla direttiva comunitaria  2009/28/CE  del
Parlamento europeo  e  del  Consiglio,  del  23  aprile  2009,  sulla
promozione  dell'uso  dell'energia  da  fonti  rinnovabili,   recante
modifica  e  successiva  abrogazione  delle  direttive  2001/77/CE  e
2003/30/CE, dal decreto ministeriale 10 settembre 2010 e dall'art. 6,
decreto legislativo 3 marzo 2011, n. 28,  mediante  l'emanazione  del
presente regolamento; 
    Ritenuto,  altresi',  che  la  semplificazione  dei  procedimenti
amministrativi  costituisce   principio   generale   dell'ordinamento
regionale, come da ultimo ribadito dalla  legge  regionale  5  aprile
2011, n. 5; 
    Visto il decreto del Presidente della Regione 1° giugno 2012,  n.
227 col quale il Presidente della Regione ha assunto  temporaneamente
le funzioni di Assessore regionale  per  l'energia  e  i  servizi  di
pubblica utilita'; 
    Vista la deliberazione della  Giunta  regionale  n.  202  del  21
giugno 2012; 
    Su proposta del Presidente della Regione in funzione di Assessore
regionale per l'energia e i servizi di pubblica utilita'; 
 
                              E m a n a 
 
 
                      il seguente regolamento: 
 
                               Art. 1 
 
                       Adeguamento linee guida 
               decreto ministeriale 10 settembre 2010 
 
    1. Ai fini del raggiungimento degli obiettivi nazionali derivanti
dall'applicazione della direttiva 2009/28/CE del Parlamento europeo e
del Consiglio, del 23 aprile 2009, trovano immediata applicazione nel
territorio della Regione siciliana le disposizioni di cui al  decreto
ministeriale  10  settembre  2010  recante  «Linee   guida   per   il
procedimento di cui all'art. 12 del decreto legislativo  29  dicembre
2003, n. 387 per l'autorizzazione alla costruzione e all'esercizio di
impianti di produzione di elettricita' da fonti  rinnovabili  nonche'
linee guida tecniche per  gli  impianti  stessi»,  nel  rispetto  del
decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387, del decreto legislativo
3 marzo 2011, n.  28  e  delle  disposizioni  contenute  nella  legge
regionale  30  aprile  1991,  n.  10  e   successive   modifiche   ed
integrazioni, ferme restando le  successive  disposizioni  e  annessa
tabella esplicativa.