(Pubblicato  nel  Bollettino ufficiale della regione Molise n. 22 del
1 dicembre 1988)
 
                        IL CONSIGLIO REGIONALE
                             HA APPROVATO
                      IL COMMISSARIO DI GOVERNO
                         HA APPOSTO IL VISTO
                 IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
                               PROMULGA
 
la seguente legge:
 
                               Art. 1.
                              Finalita'
 
   La  regione  Molise  in  armonia  con  lo  statuto  regionale e le
funzioni amministrative  attribuite  alle  regioni  dal  decreto  del
Presidente  della  Repubblica 24 luglio 1977, n. 616 ed in attuazione
del regolamento CEE,  270  del  6  febbraio  1979  e  secondo  quanto
previsto dal regolamento CEE 797 del 30 marzo 1985, emana le norme di
attuazione dei Servizi regionali di sviluppo agricolo.
   I  Servizi  regionali di sviluppo agricolo (S.S.A.) hanno lo scopo
di elevare la professionalita' degli operatori agricoli,  contribuire
all'incremento   della   produttivita'   e   dei   redditi,  nonche',
all'ammodernamento delle aziende agricole.
   I S.S.A. hanno le seguenti finalita':
    1)  esercitare le attivita' di assistenza tecnica specializzata e
polivalente;
    2)  provvedere  alla  divulgazione  tempestiva  delle innovazioni
normative, tecniche e scientifiche nel settore agricolo;
    3)   fornire   consulenze   sia   per  la  gestione  che  per  la
rinconversione aziendale e colturale;
    4)  provvedere all'aggiornamento e riqualificazione professionale
degli operatori agricoli;
    5)  curare  la  formazione  e la qualificazione professionale dei
giovani operatori agricoli;
    6)  elevare la professionalita' e la specializzazione dei tecnici
cui sono affidati i servizi di sviluppo agricolo;
    7)  elaborare proposte ed assumere iniziative atte a migliorare e
tutelare produzioni animali e vegetali, regionali;
    8)  progettare  e  curare  attivita'  di ricerche nel campo della
sperimentazione produttiva, della conservazione e commercializzazione
dei prodotti agricoli regionali.
   La  Regione  garantisce  il pluralismo nell'istituzione del S.S.A.
anche tramite l'autogestione dei servizi  da  parte  di  imprenditori
agricoli e la partecipazione delle loro organizzazioni professionali.