(Pubblicata nel Bollettino ufficiale della regione Basilicata n. 48
                        del 26 novembre 1988)
 
                        IL CONSIGLIO REGIONALE
                             HA APPROVATO
                      IL COMMISSARIO DEL GOVERNO
                         HA APPOSTO IL VISTO
                 IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
                               PROMULGA
 
la seguente legge:
 
                               Art. 1.
 
                       Autorizzazioni di spesa
 
   1.  -  Per l'attuazione del Programma Integrato Mediterraneo nella
Regione  Basilicata,  approvato  dalla  Commissione  della  Comunita'
Europea  con  decisione  del  12  luglio  1988,  denominato "P.I.M. -
Basilicata", da realizzarsi secondo i criteri e le modalita'  di  cui
al  contratto  di programma stipulato tra la predetta Commissione, il
Governo Italiano e la Regione Basilicata, sono  autorizzate,  per  il
triennio  1988-1990,  le spese indicate nella tabella A allegata alla
presente legge.
   2.  -  Alla copertura delle spese autorizzate per l'esercizio 1988
per effetto del comma 1 si provvede con  le  entrate  indicate  nella
tabella B allegata alla presente legge.
   Alla  copertura  finanziaria  del  rimanente  periodo  1989-90  si
provvedera' con il bilancio pluriennale da allegare  al  bilancio  di
previsione per l'esercizio 1989.
   3. - Per ciascuno degli anni 1988 e successivi, fino alla completa
attuazione del PIM Basilicata,  con  la  legge  di  approvazione  dei
rispettivi bilanci, le autorizzazioni di spesa di cui al comma 1 sono
rideterminate in base al tasso di cambio per la conversione degli ECU
in  lire  italiane  al  31 ottobre dell'anno precedente quelle cui il
bilancio si riferisce.
   4.  -  Le  maggiori  e  le  minori entrate accertate al termine di
ciascun esercizio finanziario a fronte dei  contributi  comunitari  e
derivanti  dalle  oscillazioni  del tasso di cambio, e la conversione
degli ECU in lire italiane,  rispetto  alle  entrate  previste,  sono
portate,  nell'anno  successivo,  rispettivamente  in  aumento  e  in
diminuzione degli stanziamenti finanziati con i contributi comunitari
e  relativi  alle  misure  cui  sono  riferite  le  maggiori o minori
entrate.