IL CONSIGLIO REGIONALE
                             HA APPROVATO
                      IL COMMISSARIO DEL GOVERNO
                         HA APPOSTO IL VISTO
                 IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
                               PROMULGA
 
la seguente legge:
 
                               Art. 1.
 
   1. La Regione Emilia-Romagna e' autorizzata a partecipare, secondo
le modalita' previste dal proprio Statuto, quale socio fondatore alla
istituzione della "Fondazione Arturo Toscanini", che sara' costituita
con apposito atto pubblico secondo le procedure  fissate  dal  Codice
civile.
   2.  La partecipazione della Regione e' subordinata alla condizione
che l'atto costitutivo e lo Statuto della Fondazione prevedano:
     a)  l'obbligo  della  Fondazione  a conseguire il riconoscimento
della personalita' giuridica;
     b)  la possibilita' che alla Fondazione partecipino, in qualita'
di soci fondatori, il Comune di Parma e l'Amministrazione provinciale
di Parma;
     c)  la possibilita' che alla Fondazione partecipino, in qualita'
di soci, altri soggetti pubblici o privati che ne facciano richiesta;
     d) che lo scopo sia quello di promuovere e realizzare senza fini
di lucro, iniziative culturali di rilevante interesse generale tese a
favorire  la  diffusione  della  cultura  musicale e, in particolare,
quello di garantire:
     1)   il   funzionamento  e  l'amministrazione  di  un  complesso
sinfonico a carattere professionale;
     2)  la  produzione  di  attivita'  concertistica prevalentemente
autonoma, nonche' in collaborazione con  i  teatri  della  regione  o
altre istituzioni assimilate;
     3)  la  prestazione  della  propria  attivita'  sia  mediante il
complesso   orchestrale    suindicato    sia    mediante    complessi
periodicamente  organizzati  ai  fini  di  sostegno  delle produzioni
liriche e di balletto dei teatri della  regione  nell'ambito  di  una
organica  programmazione  da  realizzarsi con la partecipazione degli
organi della Fondazione a cio' preposti;
     4) la promozione, il coordinamento e la gestione delle attivita'
di formazione,  aggiornamento,  specializzazione,  perfezionamento  e
riqualificazione  nel settore musicale, con particolare riguardo alla
formazione giovanile;
     5)   la  promozione  e  l'organizzazione  di  studi  e  ricerche
musicali.