(Pubblicata nel Bollettino ufficiale
    della regione Friuli-Venezia Giulia n. 14 del 7 aprile 1993)
 
                IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
 
   Visto  l'art. 11 della legge regionale 13 giugno 1988, n. 46, come
modificato dalla legge regionale 28 agosto 1989, n. 21,  con  cui  in
particolare si e' autorizzata l'Amministrazione regionale a concedere
finanziamenti  per  la  costituzione, presso il Consorzio regionale -
Soc. coop. a r.l. (di seguito denominato Fin.Re.Co.) di Udine, di uno
speciale fondo rischi destinato ad agevolare l'accesso al credito dei
pescatori ed acquacoltori in acque marine lagunari;
   Visto il Regolamento per la gestione da parte  di  Fin.Re.Co.  del
citato fondo rischi, Regolamento approvato con decreto del Presidente
della  Repubblica  20  dicembre  1989, n. 0660/Pres., registrato alla
Corte dei conti il 6 febbraio 1990, registro 3, foglio 182;
   Considerato che le imprese  di  pesca  ed  in  particolare  quelle
dell'acquacoltura  hanno manifestato pressanti esigenze di liquidita'
in quanto  hanno  avviato  rilevanti  programmi  di  investimento  da
realizzarsi  anche  con  il  contributo  statale  e  della  Comunita'
europea, programmi che sono stati ritenuti di  pubblica  utilita'  in
quanto  tesi  allo sviluppo socio-economico della fascia costiera del
Friuli-Venezia Giulia;
   Rilevata pertanto  l'opportunita'  che  l'operativita'  del  fondo
rischi  non  sia  limitata  a  garanzia  dei soli mutui a medio-lungo
termine a fronte di investimenti ammessi a  contributo  regionale  ma
venga  estesa  anche agli affidamenti e alle anticipazioni bancarie a
breve termine  richiesti  dalle  imprese  del  settore  a  fronte  di
contributi  pubblici,  regionali, statali e della CEE, concessi dalle
competenti autorita' con apposito atto amministrativo;
   Rilevata peraltro l'opportunita' che,  a  fronte  degli  ulteriori
compiti  a  cui  sara'  chiamata  Fin.Re.Co.,  venga  accolta  la sua
richiesta del 24 novembre 1992 circa l'aumento, a  partire  dall'anno
1993,  delle  spettanze  alla  medesima dovute che saranno pari al 2%
dell'ammontare del Fondo rischi;
   Sentito  il  Comitato  dipartimentale  che  nella  seduta  del  10
dicembre 1992 ha espresso parere favorevole sulle modifiche proposte;
   Visto l'articolo 42 dello statuto di autonomia;
   Su conforme deliberazione della Giunta regionale n.  6846  del  22
dicembre 1992;
 
                              Decreta:
 
   Sono  apportate  le  seguenti  modifiche  al  "Regolamento  per la
gestione da parte di Fin.Re.Co. del fondo rischi di cui  all'articolo
11,  legge  regionale  46/1988  come modificato dalla legge regionale
21/1989", approvato con decreto del Presidente della giunta regionale
20 dicembre 1989, n. 0660/Pres.:
   1) all'art. 1, il comma 3 viene sostituito dal seguente:
   "3. La dotazione  finanziaria  del  Fondo  potra'  inoltre  essere
utilizzata:
     a)  per  garantire  gli  affidamenti  bancari  a  breve termine,
richiesti dai soggetti di cui al comma 1 per le operazioni di credito
peschereccio di esercizio di cui alla legge 28 agosto 1989, n. 302  e
successive  modifiche ed integrazioni, e le anticipazioni bancarie di
contributi pubblici, anche comunitari, concessi;
     b)  per  garantire  gli  affidamenti  bancari  a  breve  termine
richiesti  dai  soggetti  di  cui all'art. 1 della legge regionale 10
dicembre 1986,  n.  53,  nei  limiti  del  danno  valutato  ai  sensi
dell'art. 2, terzo comma, della medesima legge regionale 53/1986.".
   2) all'art. 5, il comma 3 viene sostituito dal seguente:
   "3.  Per  lo  svolgimento  delle  attivita'  di  cui  al  presente
Regolamento, a Fin.Re.Co. spetta un importo annuo posticipato pari al
2% dell'ammontare del Fondo  rischi;  il  compenso  verra'  liquidato
mediante addebito al Fondo.".
   Il  presente  decreto  verra'  inviato alla Corte dei conti per la
registrazione e  sara'  pubblicato  nel  Bollettino  ufficiale  della
Regione.
    Trieste, 19 gennaio 1993
 
                               TURELLO
 
 Registrato alla Corte dei conti, Trieste, il 4 marzo 1993
Atti della regione Friuli-Venezia Giulia, registro 6, foglio 96