IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA PROVINCIALE
 
   Vista la nota del presidente del consiglio  provinciale  prot.  n.
1317/1 di data 4 marzo 1994. con la quale si attesta che il Consiglio
della  provincia autonoma di Trento, nella seduta di giovedi' 3 marzo
1994 ha eletto, a  scrutinio  segreto,  ai  sensi  dell'art.  50  del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  31 agosto 1972, n. 670 e
degli articoli 9, 10 e 11 del regolamento interno, i componenti della
giunta provinciale nelle persone dei consiglieri:
    Carlo Andreotti, presidente;
    Pino Murandini, assessore effettivo sostituto del presidente;
    Eugenio Binelli;
    Paola Conci Vicini;
    Domenico Fedel;
    Mauro Leveghi;
    Dario Pallaoro;
    Luigi Panizza;
    Francesco Romano;
    Guglielmo Valduga;
    Danilo Zanoni.
   Visto l'art. 52 del decreto del  Presidente  della  Repubblica  31
agosto  1972,  n.  670,  che  approva  il  Testo  unico  delle  Leggi
costituzionali concernenti lo Statuto Speciale per  il  Trentino-Alto
Adige;
   Riservatesi  le competenze non attribuite espressamente ai singoli
assessori;
 
                              Decreta:
 
   La ripartizione  degli  affari  tra  gli  assessori  effettivi  e'
determinata come segue:
1) Assessore alla sanita' e attivita' sociali: Pino Morandini:
   igiene   e   sanita',   ivi  comprensa  l'assistenza  sanitaria  e
ospedaliera;
   assistenza e beneficenza pubblica;
   collocamento  illegittimi,  esposti,  ciechi,  minorati   psichici
recuperabili, sordomuti. encefalitici;
   istituto provinciale assistenza infanzia di Trento;
   colonia infantile provinciale di Miralago;
   vigilanza  e  tutela  sulle  istituzioni pubbliche di assistenza e
beneficenza;
   funzioni delegate in materia di previdenza integrativa;
   legge  provinciale  13  febbraio  1992,  n.  8  "Valorizzazione  e
ricoscimento del volontariato sociale";
   legge provinciale 17 marzo 1988, n. 10 "Sostegno alla cooperazione
per lo sviluppo".
2)  Assessore  alle  opere  pubbliche  e  fonti  energetiche: Eugenio
Binelli:
   viabilita' e relativo demanio, acquedotti  e  lavori  pubblici  di
interesse provinciale;
   lavori pubblici della provincia autonoma;
   comunicazioni  e  trasporti di interesse provinciale, ad eccezione
delle linee funiviarie e degli impianti a fune;
   competenze di cui agli artt. 12 e 13 dello Statuto Speciale;
   legge  provinciale  7  giugno  1983,  n.  l7  "Interventi  per  la
realizzazione dell'Interporto doganale di Trento".
3) Assessore alla cultura e sport: Paola Conci Vicini:
   tutela   e  conservazione  del  patrimonio  storico,  artistico  e
popolare;
   usi e costumi locali e istituzioni culturali, accademie,  istituti
e  musei  aventi  carattere provinciale, biblioteche, ivi comprese le
biblioteche scolastiche;
   manifestazioni ed attivita'  artistiche,  culturali  ed  educative
locali;
   toponomastica;
   attivita'   sportive   e   ricreative   con  relativi  impianti  e
attrezzature;
   legge  provinciale  31  ottobre  1983,  n.  35  "Disciplina  degli
interventi volti a prevenire e rimuovere gli stati di emarginazione";
   legge  provinciale  2  maggio  1990, n. 13 "Interventi nel settore
dell'immigrazione straniera extracomunitaria";
   legge provinciale 5 settembre  1988,  n.  31  "Interventi  per  la
realizzazione delle pari opportunita' fra uomo e donna".
4) Assessore agli enti locali: Domenico Fedel:
   finanza locale;
   autorizzazioni in materia di finanza locale;
   vigilanza  e tutela sulle amministrazioni comunali, sui consorzi e
sugli altri enti o istituti locali, ad  eccezione  delle  istituzioni
pubbliche  di  assistenza  e beneficenza, delle aziende di promozione
turistica;
   vigilanza sugli uffici di conciliazione;
   vigilanza e sorveglianza sugli uffici del Giudice di pace;
   usi civici;
   polizia locale;
   comprensori, compresa la vigilanza e tutela;
   legge provinciale 27 novembre 1990, n. 32 "Interventi  provinciali
per il ripristino e la valorizzazione ambientale".
   5)  Assessore  all'urbanistica  e  all'edilizia  abitativa:  Mauro
Leveghi:
   urbanistica e piani regolatori;
   tutela del paesaggio;
   centri storici;
   tutela dell'ambiente;
   edilizia cumunque  sovvenzionata,  totalmente  o  parzialmente  da
finanziamenti  a  carattere  pubblico comprese le agevolazioni per la
costruzione di case popolari in localita' colpite da calamita'  e  le
attivita'  che  enti  a  carattere  extraprovinciale esercitano nella
provincia con finanziamenti pubblici.
6) Assessore alle finanze e bilancio: Dario Pallaoro:
   finanza provinciale;
   bilancio;
   credito.
7)  Assessore  all'istruzione  e  formazione   professionale:   Luigi
Panizza:
   asili nido;
   scuola materna;
   edilizia scolastica;
   istruzione  elementare e secondaria (media, classica, scientifica,
magistrale, tecnica, professionale e artistica);
   assistenza scolastica ivi compresa l'assistenza universitaria;
   funzioni di cui alla legge 14 agosto 1982, n. 590;
   addestramento e formazione professionale.
8) Assessore al lavoro e personale: Francesco Romano:
   apprendistato;  libretti  di  lavoro;  categorie  e qualifiche dei
lavoratori;
   costituzione e funzionamento di commissioni comunali e provinciali
per l'assistenza e l'orientamento dei lavoratori nel collocamento;
   costituzione e funzionamento di commissioni comunali e provinciali
di controllo sul collocamento;
   competenza in materia di collocamento e avviamento  al  lavoro  di
cui al primo comma dell'art. 10 dello Statuto Speciale;
   ordinamento degli uffici e del personale.
9) Assessore alle attivita' eeonomiche: Guglielmo Valduga:
   incremento  della  produzione industriale, ivi compreso il demanio
per il potenziamento industriale;
   miniere, cave e torbiere;
   artiginato;
   commercio;
   fiere e mercati;
   turismo e industria alberghiera, comprese le  guide,  i  portatori
alpini, i maestri di sci e le scuole di sci;
   vigilanza sulle aziende di promozione turistica;
   acque minerali e termali;
   linee funiviarie e impianti a fune.
10) Assessore alle foreste e protezione civile: Danilo Zanoni:
   foreste e corpo forestale;
   parchi  per  la protezione della flora e della fauna: gestione dei
parchi naturali, compreso il Parco dello Stelvio;
   opere di sistemazione idraulico-forestale;
   demanio idrico e polizia idraulica;
   utilizzazione delle acque pubbliche, escluse le grandi derivazioni
a scopo idroelettrico;
   opere idrauliche della terza, quarta e quinta categoria;
   porti lacuali;
   caccia e pesca;
   funzioni delegate in materia di servizi antincendi;
   opere di prevenzione e di pronto soccorso per calamita' pubbliche.
   Il presente decreto  sara'  registrato  alla  Corte  dei  conti  e
pubblicato  sul  Bollettino  ufficiale  della  regione  Trentino Alto
Adige.
    Trento, 7 marzo 1994
 
                              ANDREOTTI