(Pubblicata nel Bollettino ufficiale
     della Regione Friuli-Venezia Giulia n. 27 del 5 luglio 1995)
 
                IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
 
  Premesso  che l'articolo 2 della legge regionale 26 maggio 1980, n.
10, concernente "Norme regionali in materia di diritto allo  studio",
cosi' come modificata dal Capo I della legge regionale 6 luglio 1984,
n. 26, autorizza l'Amministrazione regionale ad effettuare iniziative
di orientamento, ivi compresi interventi volti ad attuare uno stretto
collegamento tra il mondo della scuola e quello del lavoro;
  Considerato  che le suddette iniziative di orientamento, cosi' come
delineate  nei  Piani  triennali  per  le  attivita'   regionali   di
orientamento  approvati  con  deliberazioni  della  Giunta regionale,
consistono nell'erogazione di servizi  formativi,  informativi  e  di
consulenza  rivolti  ad utenza scolastica ed extrascolastica, tramite
l'attivita' della struttura stabile inferiore al  servizio  istituita
con  decreto  n. 384/Pers.  del 13 giugno 1994, registrato alla Corte
dei Conti il 25 luglio 1994, reg. 1, fg. n. 369, presso  il  Servizio
dell'istruzione   e   della   ricerca   della   Direzione   regionale
dell'Istruzione  e  della  Cultura,  che  opera   attraverso   Centri
regionali per l'orientamento dislocati sul territorio regionale;
  Ricordato   che   per  l'attuazione  delle  finalita'  suddette  la
Direzione regionale  dell'istruzione  e  della  cultura  -  Attivita'
regionali di orientamento sostiene, tra le altre, spese per:
   a) lavori tipografici vari, quali la stampa di opuscoli e stampati
informativi, di materiale formativo e di riviste;
   b)  acquisto  materiali  psicodiagnostici - manuali d'uso, tests e
relativi fogli di consumo, software per la correzione automatica - di
supporto all'attivita' di consulenza individuale;
   c) funzionamento del sistema informativo per l'orientamento, quali
le spese per:
  1. acquisto supporti informativi cartacei, riviste e libri;
    2. acquisizione della strumentazione tecnica specialistica, quali
software  e  supporti   magnetici,   necessaria   all'erogazione   di
efficienti ed aggiornati servizi informativi;
    3.  servizi  di collegamento con banche dati nazionali ed europee
da affiancare a quelle  locali  gia'  presenti  presso  le  Attivita'
regionali di orientamento;
    4.  lavori di inserimento dati per la creazione o l'aggiornamento
delle banche dati locali;
    d. ricorso a collaborazioni esterne (relatori, docenti,  istituti
di  ricerca)  e  a  consulenti  esperti nelle materie trattate per la
realizzazione   delle   componenti   operative   dell'attivita'    di
orientamento,  che  richiedano professionalita' o competenze tecniche
non presenti all'interno dell'Amministrazione  regionale,  e  per  la
supervisione  e  la  formazione specialistica del personale impegnato
nell'erogazione del servizio all'utenza;
    e) acquisto di materiale  specialistico  di  cancelleria  per  la
gestione dell'attivita' di documentazione e di erogazione dei servizi
all'utenza;
    f)  distribuzione e spedizione dei materiali/strumenti prodotti o
da acquisire;
   g) organizzazione e/o partecipazione a manifestazioni, convegni  e
congressi,  quali  le  spese  per  affitto ed allestimento della sala
adibita alle riunioni, installazione di  impianti  microfonici  e  di
registrazione,   stampa  inviti,  programmi,  buste,  documentazioni,
manifesti, locandine  e  simili,  fornitura  pannelli,  striscioni  e
cartelloni,  ideazioni grafiche, fotocomposizioni, predisposizioni di
fotolito, deregistrazioni, pranzi, buffet, coffet-break, ospitalita',
compensi  ai  relatori,   rimborso   spese   viaggio,   allacciamenti
telefonici,  trasporto,  uso  fotocopiatrici,  uso lavagne luminose e
quant'altro necessario per la migliore riuscita delle manifestazioni;
  Considerato che  la  natura  dei  lavori,  delle  forniture,  delle
provviste   e   dei   servizi  sopramenzionati  e'  tale  da  rendere
estremamente difficoltoso  e  percio'  inopportuno  il  ricorso  alle
ordinarie  forme  di  contrattazione,  anche in relazione all'aumento
continuo del volume di attivita' da parte  dei  centri  regionali  di
orientamento,  a  seguito  dell'ampliamento delle utenze servite, che
hanno esigenze estremamente diversificate fra di loro, ed alla - mole
di   informazioni   che   e'   necessario   raccogliere,   aggiornare
puntualmente e fornire in tempi rapidi;
  Ritenuto  di  conseguenza  opportuno  disciplinare  in  generale le
modalita' di esecuzione delle spese  da  eseguirsi  in  economia  con
apposito  regolamento,  ai sensi dell'articolo 8 del R.D. 18 novembre
1923, n. 2440 recante "Nuove  disposizioni  sull'amministrazione  del
patrimonio   e   sulla   contabilita'  generale  dello  Stato"  e  di
autorizzare il Direttore del Servizio dell'istruzione e della ricerca
ad eseguire in economia i lavori, le forniture,  le  provviste  ed  i
servizi  sopramenzionati,  entro  il  limidi valore di 150 milioni di
lire, previsto dall'articolo 246, comma 1, lettera  a),  della  legge
regionale 1 marzo 1988, n. 7;
  Visto  l'articolo 55 della legge regionale 1 marzo 1988, n. 7, come
sostituito dall'articolo 8 della legge regionale 15 giugno  1993,  n.
39,  secondo  il quale il giudizio di congruita' intorno a forniture,
trasporti,  appalti,  acquisti  ed  alienazioni,  affitti  e   affari
consimili,  nei  quali  la  Regione sia comunque interessata, che non
comportino  un   esame   tecnico   che   rientri   nella   competenza
professionale  degli  ingegneri  o  dei  geometri,  deve  essere reso
secondo  le  modalita'  e  dagli  organi  individuati   in   appositi
regolamenti;
  Ritenuto opportuno e funzionale per quanto riguarda i contratti nei
quali e' parte la Direzione regionale dell'istruzione e della cultura
-  Attivita'  regionali di orientamento, affidare tale valutazione al
Direttore  del  Servizio  dell'istruzione   e   della   ricerca,   in
considerazione  della  specifica  competenza ad esso riconosciuta con
l'affidamento dell'incarico, eccezion fatta per i lavori  di  cui  al
punto a) del precedente terzo capoverso per i quali la valutazione di
congruita' e' opportuno sia rimessa dal Dirigente dell'Ufficio stampa
e pubbliche relazioni;
  Ritenuto  altresi' opportuno disciplinare la competenza ad emettere
il giudizio di congruita'  contestualmente  ai  servizi  in  economia
suddetti;
  Visto lo statuto regionale ed in particolare l'art. 42;
  Vista  la  legge  sulla  contabilita'  generale  dello  Stato ed in
particolare l'art. 8 della stessa;
  Sentito il Comitato dipartimentale per i servizi sociali che, nella
seduta del 27 marzo 1995, ha espresso parere favorevole  sulla  bozza
di  regolamento predisposta dalla Direzione regionale dell'istruzione
e della cultura;
  Su  conformi  deliberazioni  della  Giunta  regionale n. 1512 del 3
aprile 1995 e n. 2240 del 15 maggio 1995;
 
                              Decreta:
 
   E' approvato il  "Regolamento  per  i  lavori,  le  forniture,  le
provviste  ed  i  servizi  da  eseguirsi  in  economia da parte della
Direzione  regionale  istruzione  e  cultura  -   settore   Attivita'
regionali  di  orientamento e per la valutazione della congruita' dei
contratti nei quali sia  parte  la  Direzione  medesima",  nel  testo
allegato  al presente decreto, del quale costituisce parte integrante
e sostanziale.
   E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservare  e  far  osservare
l'allegato regolamento come Regolamento della Regione.
   Il  presente  decreto  sara'  inviato  alla Corte dei conti per la
registrazione e pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione.
   Trieste, addi' 24 maggio 1995
                               GUERRA
Registrato alla Corte dei conti, Trieste, addi' 12 giugno 1995
Atti della Regione Friuli-Venezia Giulia, Registro n. 1, foglio
  n. 297
 
                               ------
 
REGOLAMENTO per i lavori, le forniture, le provviste ed i servizi  da
eseguirsi in economia da parte della Direzione regionale istruzione e
cultura   settore  Attivita'  regionali  di  orientamento  e  per  la
valutazione della congruita' dei contratti nei  quali  sia  parte  la
Direzione medesima.
 
                               Art. 1.
                       Ambito di applicazione
 
  1.  I  lavori,  le forniture, le provviste ed i servizi che possono
eseguirsi in economia da parte della Direzione regionale istruzione e
cultura - Attivita' regionali di orientamento sono:
   a) lavori tipografici vari, quali la stampa di opuscoli e stampati
informativi, di materiale formativo e di riviste;
   b) acquisto materiali psicodiagnostici - manuali  d'uso,  tests  e
relativi fogli di consumo, software per la correzione automatica - di
supporto all'attivita' di consulenza individuale;
   c)   spese  per  il  funzionamento  del  sistema  informativo  per
l'orientamento, quali:
  1. acquisto supporti informativi cartacei, riviste e libri;
  2. acquisizione della strumentazione tecnica  specialistica,  quali
software   e   supporti   magnetici,   necessaria  all'erogazione  di
efficienti ed aggiornati servizi informativi;
  3. servizi di collegamento con banche dati nazionali ed europee  da
affiancare   a  quelle  locali  gia'  presenti  presso  le  Attivita'
regionali di orientamento;
  4. lavori di inserimento dati per la  creazione  o  l'aggiornamento
delle banche dati locali;
  d) ricorso a collaborazioni esterne (relatori, docenti, istituti di
ricerca)  e  a  consulenti  esperti  nelle  materie  trattate  per la
realizzazione   delle   componenti   operative   dell'attivita'    di
orientamento,  che  richiedano professionalita' o competenze tecniche
non  presenti  all'interno  dell'Amministrazione  regionale, e per la
supervisione e la formazione specialistica  del  personale  impegnato
nell'erogazione del servizio all'utenza;
  e)  acquisto  di  materiale  specialistico  di  cancelleria  per la
gestione dell'attivita' di documentazione e di erogazione dei servizi
all'utenza;
  f) distribuzione e spedizione dei materiali/strumenti prodotti o da
acquisire;
  g) spese dirette  per  l'organizzazione  e/o  la  partecipazione  a
manifestazioni,  convegni  e congressi, quali affitto ed allestimento
della  sala  adibita  alle  riunioni,   installazione   di   impianti
microfonici  e  di  registrazione,  stampa  inviti, programmi, buste,
documentazioni, manifesti, locandine e  simili,  fornitura  pannelli,
striscioni   e   cartelloni,  ideazioni  grafiche,  fotocomposizioni,
predisposizioni  di  fotolito,   deregistrazioni,   pranzi,   buffet,
coffee-break,  spese  di  ospitalita', compensi ai relatori, rimborso
spese viaggio, allacciamenti  telefonici,  spese  di  trasporto,  uso
fotocopiatrici,  uso lavagne luminose e quant'altro necessario per la
migliore riuscita delle manifestazioni;