(Pubblicata nel Bollettino ufficiale della Regione Abruzzo n. 16
                       del 24 settembre 1997)
 
                       IL CONSIGLIO REGIONALE
                            Ha approvato
 
                     IL COMMISSARIO DEL GOVERNO
                         Ha apposto il visto
 
              IL VICE PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
                              Promulga
la seguente legge:
 
                               Art. 1.
 
  1.  Alla  legge regionale n. 143/1995, concernente: "Interventi per
la promozione di nuove imprese e di innovazione  per  l'imprenditoria
femminile", sono apportate le seguenti modifiche ed integrazioni:
   nell'art.  1,  comma  2,  dopo  le parole "Il fondo ha durata", la
parola "triennale" e' sostituita con la parola "quinquennale";
   nell'art. 2, dopo le parole "... di nuove imprese" e' aggiunta  la
parola "innovative";
   all'art.  3,  comma  1,  dopo  le  parole "Possono usufruire delle
provvidenze della presente legge le imprese", la parola "operanti" e'
sostituita con le parole  "che  abbiano  sede  legale,  operativa  ed
amministrativa";
   nel  medesimo articolo, al comma 2, le parole "almeno 6 mesi prima
dall'entrata in vigore della presente legge" sono sostituite  con  le
parole "almeno dal 1 gennaio 1997";
   dopo il comma 2, e' inserito il seguente comma 3:
   "3.  Integra  il  requisito  di  innovazione richiesto dall'art. 3
comma 1 per l'ammissione alle agevolazioni la  ricorrenza  di  una  o
piu' delle seguenti fattispecie:
    offerta  di  un  bene/servizio  non disponibile sul mercato di un
area geograficamente definita;
    offerta di un bene/servizio gia' disponibile, ottenuto attraverso
l'impiego   economicamente   apprezzabile   di   nuove    tecnologie,
l'utilizzo  innovativo  di  quelle  esistenti,  ovvero  mediante  una
combinazione piu' efficiente dei fattori produttivi;
    individuazione di una clientela/utenza particolare,  non  servita
da  una  offerta  preesistente, ovvero espressiva di un fabbisogno di
intervento non ancora saturato;
    individuazione di fasce temporali di erogazione  di  servizi  non
ancora coperte;
    individuazione    di   nuove   modalita'   di   consegna   o   di
distribuzione".