(Pubblicata nel Bollettino ufficiale della Regione Toscana n. 54
                        del 25 novembre 1996)
 
                       IL CONSIGLIO REGIONALE
                            Ha approvato
 
                IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
                              Promulga
la seguente legge:
 
                           Articolo unico
 
  1. Dopo l'art. 59-bis della legge regionale 5 maggio 1994 n. 34  e'
aggiunto il seguente art. 59-ter:
  "Art.  59-ter (Norme transitorie per la manutenzione di altre opere
idrauliche). - 1. Fino all'attuazione del capo  II  del  Titolo  VII,
nonche'  dell'articolo 59 della presente legge, la manutenzione delle
opere di regimazione idraulica, ricomprese  nelle  attivita'  di  cui
all'articolo  2  e  non  di  competenza  dei  gia' disciolti Consorzi
idraulici di terza categoria, e' attribuita al Consorzi  di  bonifica
o, in mancanza di questo, alla Comunita' Montana o, in mancanza anche
di   questa,   alla   Provincia   territorialmente  competente.  Alla
individuazione delle opere e del relativo ente competente provvede la
Giunta regionale con propria deliberazione.
  2.  Gli  enti  di  cui  al  comma  1   sono   autorizzati,   previa
determinazione  dell'entita'  della partecipazione pubblica e privata
nella spesa occorrente per la manutenzione  delle  opere  secondo  lo
spirito  delle  classificazioni di cui al R.D. 25 luglio 1904 n. 523,
ad emettere ruoli di  contribuenza  per  l'esercizio  delle  funzioni
cosi' loro attribuite".
  La  presente  legge  e'  pubblicata  sul Bollettino ufficiale della
Regione. E' fatto obbligo a chiunque spetti  di  osservarla  e  farla
osservare come Legge della Regione Toscana.
  La  presente  legge  dichiarata urgente ai sensi dell'art. 28 dello
Statuto e dell'art. 127 della Costituzione entra in vigore il  giorno
stesso della sua pubblicazione.
   Firenze, 14 novembre 1996
                                CHITI
  La  presente legge e' stata approvata dal Consiglio regionale il 15
ottobre 1996 ed e' stata vistata dal  Commissario  del  Governo  l'11
novembre 1996.