Decreta La ripartizione degli affari tra gli assessori effettivi e' determinata come segue: 1) assessore all'urbanistica, fonti energetiche e riforme istituzionali: Roberto PINTER: urbanistica e piani regolatori; tutela del paesaggio; centri storici; competenze di cui agli articoli 12 e 13 dello Statuto speciale; utilizzazione delle acque pubbliche a scopo idroelettrico, escluse le grandi derivazioni a scopo idroelettrico; riforme istituzionali. 2) Assessore all'artigianato, commercio, lavoro e promozione del Trentino: Remo ANDREOLLI: artigianato; commercio; fiere e mercati, ad esclusione di quanto attribuito all'Assessore all'industria e turismo; apprendistato; libretti di lavoro; categorie e quaifiche dei lavoratori; costituzione e funzionamento di commissioni comunali e provinciali per l'assistenza e l'orientamento dei lavoratori nel collocamento; costituzione e funzionamento di commissioni comunali e provinciali di controllo sul collocamento; competenza in materia di collocamento e avviamento al lavoro di cui al primo comma dell'art. 10 dello Statuto speciale, nonche' funzioni delegate dallo Stato; interventi provinciali per lo sviluppo dell'economia cooperativa e funzioni delegate in materia di cooperazione; coordinamento attivita' di promozione del Trentino sui mercati. 3) Assessore all'industria e turismo: Marco BENEDETTI: incremento della produzione industriale, ivi compreso il demanio per il potenziamento industriale; miniere, cave e torbiere; turismo e industria alberghiera, comprese le guide, i portatori alpini, i maestri di sci e le scuole di sci; vigilanza sulle aziende di promozione turistica; acque minerali e termali; linee funiviarie e impianti a fune; poli fieristici; riordino delle normative in materia di sostegno all'economia e di promozione della nuova imprenditorialita'. 4) Assessore all'ambiente, sport e pari opportunita': Oliva BERASI: tutela dell'ambiente; interventi provinciali per il ripristino e la valorizzazione ambientale; parchi per la protezione della flora e della fauna; gestione dei parchi naturali, compreso il Parco dello Stelvio; demanio idrico e polizia idraulica relativamente ai corsi d'acqua della terza categoria; utilizzazione delle acque pubbliche, ad esclusione di quanto attribuito all'Assessore all'urbanistica, fonti energetiche e riforme istituzionali; opere idrauliche della terza categoria; porti lacuali; attivita' sportive e ricreative con relativi impianti e attrezzature; interventi per la realizzazione delle pari opportunita' tra uomo e donna; interventi riguardanti la tutela degli animali di affezione e la prevenzione del randagismo. 5) Assessore ai lavori pubblici: Sergio CASAGRANDA: viabilita' e relativo demanio; funzioni delegate dallo Stato in materia di viabilita'; lavori pubblici degli enti locali; opere igienico-sanitarie. 6) Assessore all'edilizia, trasporti ed enti locali: Silvano GRISENTI: edilizia pubblica di competenza della provincia; edilizia comunque sovvenzionata, totalmente o parzialmente da finanziamenti a carattere pubblico comprese le agevolazioni per la costruzione di case popolari in localita' colpite da calamita' e le attivita' che enti a carattere extraprovinciale esercitano nella provincia con finanziamenti pubblici; comunicazioni e trasporti di interesse provinciale, ad eccezione delle linee funiviarie e degli impianti a fune; funzioni delegate dallo Stato in materia di comunicazioni e trasporti; finanza locale; autorizzazioni in materia di finanza locale; vigilanza e tutela sulle amministrazioni comunali, sui consorzi e sugli altri enti o istituti locali, ad eccezione delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza, delle aziende di promozione turistica; vigilanza sugli uffici di conciliazione; vigilanza e sorveglianza sugli uffici del giudice di pace; usi civici; polizia locale; comprensori, compresa la vigilanza e tutela; espropriazione per pubblica utilita' per tutte le materie di competenza provinciale; patrimonio e demanio; affari generali; coordinamento interventi Interporto e Autostrada del Brennero. 7) Assessore alle politiche sociali e alla salute: Mario MAGNANI: igiene e sanita', ivi compresa l'assistenza sanitaria e ospedaliera; assistenza e beneficienza pubblica; vigilanza e tutela sulle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficienza; funzioni delegate in materia di previdenza e assistenza integrativa; valorizzazione e riconoscimento del volontariato sociale; disciplina degli interventi volti a prevenire e rimuovere gli stati di emarginazione; interventi nel settore dell'immigrazione straniera extracomunitaria. 8) Assessore all'istruzione, formazione professionale e cultura: Claudio MOLINARI: asili nido; scuola materna; edilizia scolastica, ad esclusione di quanto attribuito all'Assessore all'edilizia, trasporti ed enti locali; istruzione elementare e secondaria (media, classica, scientifica, magistrale, tecnica, professionale e artistica); assistenza scolastica ivi compresa l'assistenza universitaria; funzioni di cui alla legge 14 agosto 1982, n. 590, e coordinamento degli interventi in materia di Universita' e ricerca scientifica; addestramento e formazione professionale; tutela e conservazione del patrimonio storico, artistico e popolare; usi e costumi locali e istituzioni culturali, accademie, istituti e musei aventi carattere provinciale, biblioteche, ivi comprese le biblioteche scolastiche; manifestazioni ed attivita' artistiche, culturali ed educative locali; toponomastica; coordinamento delle politiche a favore dei giovani. 9) Assessore alle politiche comunitarie, emigrazione e cooperazione allo sviluppo: Sergio MURARO: rapporti con l'Unione europea e con gli altri organismi di cooperazione europea e coordinamento degli interventi attuativi delle politiche comunitarie; cooperazione transfrontaliera; cooperazione regionale europea; cooperazione interregionale; attuazione della legislazione provinciale in materia di emigrazione; attuazione della legislazione provinciale in materia di cooperazione allo sviluppo. 10) Assessore all'agricoltura e alla montagna: Dario PALLAORO: agricoltura, patrimonio zootecnico ed ittico, istituti fitopatologici, consorzi agrari e stazioni agrarie sperimentali, servizi antigrandine, bonifica; ordinamento delle minime proprieta' colturali, anche agli effetti dell'art. 847 del Codice civile; apicultura; attuazione della legislazione provinciale in favore dell'agriturismo; foreste e corpo forestale; opere di sistemazione idraulico forestale; demanio idrico e polizia idraulica relativamente ai corsi d'acqua della quarta e quinta categoria; opere idrauliche della quarta e quinta categoria; opere di prevenzione e dl pronto soccorso per calamita' pubbliche dl competenza dei servizi forestali; attuazione della legislazione provinciale in materia di interventi per lo sviluppo delle zone montane. Il presente decreto sara' pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione Trentino-Alto Adige. Trento, 26 febbraio 1999 DELLAI