(Pubblicata nel Bollettino ufficiale della Regione Basilicata n. 52 del 13 settembre 1999) IL CONSIGLIO REGIONALE Ha approvato IL COMMISSARIO DEL GOVERNO Ha apposto il visto IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Promulga la seguente legge: Art. 1. Istituzione e finalita' della riserva 1. Ai sensi dell'art. 9 e art. 10 della legge regionale 28 giugno 1994 n. 28, e' istituita con la presente legge la riserva naturale orientata "Bosco Pantano di Policoro". 2. Nell'ambito dei principi generali di cui all'art. 1 della legge regionale 28 giugno 1994 n. 28, nonche' degli articoli 4 e 6 della medesima legge, l'istituzione della riserva naturale orientata Bosco Pantano di Policoro ha le seguenti specifiche finalita': a) sorvegliare ed indirizzare scientificamente l'evoluzione dell'ambiente naturale verso la ricostituzione del bosco umido planiziare ivi preesistente, degli ambienti costiero e fluviale e degli altri habitat censiti recuperando, a tal fine, le aree degradate; b) tutelare e conservare le caratteristiche naturali, ambientali, paesaggistiche del territorio della riserva; c) proteggere le specie animali e vegetali tipiche dell'area naturale ricostituendo i loro habitat, i luoghi di sosta per la fauna selvatica migratoria, ed eventualmente reintroducendo quelle non piu' presenti o in via di estinzione per conservare l'elevata diversita' biologica presente; d) favorire l'attivita' scientifica, culturale e didattica promuovendo iniziative atte a suscitare interesse e rispetto per gli ambienti naturali, con la istituzione anche di un centro di osservazione permanente; e) promuovere e incentivare l'attivita' di agricoltura biologica ad alto livello qualitativo sulle aree agricole ricomprese nella riserva e nelle aree contigue alle stesse. 3. L'area della riserva naturale orientata "Bosco Pantano di Policoro", comprende i territori del comune di Policoro e di Rotondella, come individuati nella cartografia e descrizione allegata in scala 1:10.000, costituente parte integrante della presente legge e come di seguito descritti: - partendo dalla spiaggia prospiciente il termine del nuovo lungomare, in localita' "Orto del Moscio", ci si dirige in linea retta verso il parcheggio posto in sinistra del "Circolo velico", si prosegue verso destra seguendo la strada asfaltata fino all'incrocio con il parcheggio prospiciente il lido "Capannina", si prosegue verso sinistra lungo la strada asfaltata sino ad incrociare sia il canale che la strada con funzione tagliafuoco, si svolta a sinistra sino ad incrociare il primo canale posto sulla destra del canale principale che parte dall'idrovora si prosegue lungo il canale sino al termine della vegetazione arborea si prosegue in sinistra lungo il confine della pineta (terreni di proprieta' demaniale) fino ad incrociare viale Mascagni, si prosegue in destra lungo viale Mascagni fino ad incrociare il ponte in sinistra che attraversa il canale del Concio parallelo alla strada, dal ponte si prosegue in linea retta sino ad incrociare il canale scolmatore principale e proseguendo sempre in linea retta lungo la strada interpoderale fino ad incrociare il canale di Colacello, si prosegue sulla destra costeggiando in destra canale di Colacello fino al suo termine, si prosegue in sinistra lungo la strada sterrata, si costeggiano gli edifici adibiti a ricovero automezzi della Ferrostrade e si taglia in linea retta verso la strada complanare della s.s. 106, si segue in destra la complanare che immette sulla s.s. 106, si percorre la s.s. 106 fino al confine dell'azienda Pantanelli, si segue in sinistra il confine dell'azienda in linea retta fino ad incrociare il gasdotto, si prosegue verso sinistra fino ad incrociare la Sinnica, si risale lungo la Sinnica verso destra sino ad incrociare il primo accesso carrabile in sinistra, si prosegue lungo la stradina fino ad intercettare il gasdotto che attraversa il fiume, si segue il gasdotto sino alla riva destra del Sinni sino ad incrociare una stradina sterrata a servizio dei poderi, percorre verso sinistra la suddetta strada interpodere fino ad arrivare al piazzale Valplast, si prosegue a sinistra e poi a destra lungo il piazzale e si arriva alla s.s. 106, si prosegue fino ad incrociare l'argine sopraelevato, si percorre l'argine fino alla spiaggia, si segue verso sinistra la linea di battigia sino a raggiungere il punto di partenza. 4. I confini della Riserva sono delimitati da cartelli segnaletici, da collocarsi in modo visibile lungo il perimetro dell'area entro sei mesi dalla entrata in vigore della presente legge da parte dell'amministrazione provinciale di Matera, recanti la scritta "Regione Basilicata - Provincia di Matera - Riserva naturale orientata Bosco Pantano di Policoro". 5. L'amministrazione provinciale e' tenuta a rilevare la perimetrazione della riserva, attraverso mappe catastali e all'aggiornamento delle stesse.