(Pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia n. 29 del 16 luglio 2014) IL PRESIDENTE Vista la legge regionale 11 agosto 2011, n. 11 (Assestamento del bilancio 2011 e del bilancio pluriennale per gli anni 2011-2013 ai sensi dell'articolo 34 della legge regionale n. 21/2007), con particolare riferimento all'articolo 2, comma 95 e seguenti, con cui e' stata autorizzata la costituzione nell'ambito del FRIE della Sezione per i distretti industriali della sedia e del mobile ai fini dell'attivazione di finanziamenti a condizioni agevolate per il rafforzamento, il consolidamento e il sostegno finanziario delle imprese che formano il distretto industriale della sedia di cui alla deliberazione della Giunta regionale 19 gennaio 2007, n. 59 (Individuazione del "distretto industriale della sedia"), e il distretto industriale del mobile di cui alla deliberazione della Giunta regionale 2 marzo 2007, n. 411 (Individuazione del distretto industriale del mobile); Visto il «Regolamento, recante criteri e modalita' per la concessione di finanziamenti a condizioni agevolate per il rafforzamento, il consolidamento e il sostegno finanziario delle imprese che formano il distretto industriale della sedia e il distretto industriale del mobile in attuazione dell'articolo 2, comma 96, della legge regionale n. 11/2011» emanato con proprio decreto 16 gennaio 2012, n. 09/Pres.; Vista la legge regionale 27 febbraio 2012, n. 2 (Norme in materia di agevolazione dell'accesso al credito delle imprese), con particolare riferimento all'articolo 2, comma 4; Visto il regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti «de minimis», pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea serie L 352 del 24 dicembre 2013, la cui entrata in vigore e' fissata al 1° luglio 2014; Ritenuto di modificare il sopra citato regolamento emanato con proprio decreto 16 gennaio 2012, n. 09/Pres., in modo da adeguare le previsioni per la concessione di aiuti «de minimis» alle nuove disposizioni dell'Unione europea in materia; Visto il «Regolamento di modifica al Regolamento recante criteri e modalita' per la concessione di finanziamenti a condizioni agevolate per il rafforzamento, il consolidamento e il sostegno finanziario delle imprese che formano il distretto industriale della sedia e il distretto industriale del mobile in attuazione dell'articolo 2, comma 96 della legge regionale n. 11/2011, emanato con decreto del Presidente della Regione 16 gennaio 2012, n. 9», approvato con deliberazione della Giunta regionale 26 giugno 2014, n. 1227; Ritenuto di emanare il «Regolamento di modifica al Regolamento recante criteri e modalita' per la concessione di finanziamenti a condizioni agevolate per il rafforzamento, il consolidamento e il sostegno finanziario delle imprese che formano il distretto industriale della sedia e il distretto industriale del mobile in attuazione dell'articolo 2, comma 96 della legge regionale n. 11/2011, emanato con decreto del Presidente della Regione 16 gennaio 2012, n. 9»; Visto l'articolo 42 dello Statuto speciale della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia; Vista la legge regionale 18 giugno 2007, n. 17 (Determinazione della forma di governo della Regione Friuli Venezia Giulia e del sistema elettorale regionale, ai sensi dell'articolo 12 dello Statuto di autonomia), con particolare riferimento all'articolo 14, comma 1, lettera r); Su Conforme deliberazione della Giunta regionale 26 giugno 2014, n. 1227; Decreta: 1. E' emanato il «Regolamento di modifica al Regolamento recante criteri e modalita' per la concessione di finanziamenti a condizioni agevolate per il rafforzamento, il consolidamento e il sostegno finanziario delle imprese che formano il distretto industriale della sedia e il distretto industriale del mobile in attuazione dell'articolo 2, comma 96 della legge regionale n. 11/2011, emanato con decreto del Presidente della Regione 16 gennaio 2012, n. 9», nel testo allegato che costituisce parte integrante e sostanziale del presente decreto. 2. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e farlo osservare come Regolamento della Regione. 3. Il presente decreto sara' pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione. SERRACCHIANI