(Pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Toscana n. 36  del
                           4 agosto 2014) 
 
 
                       IL CONSIGLIO REGIONALE 
 
 
                            Ha approvato 
 
 
                     IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA 
 
 
                              Promulga 
 
la seguente legge: 
 
                              Preambolo 
 
 
                       IL CONSIGLIO REGIONALE 
 
  Visto l'art. 117, commi terzo e quarto, della Costituzione; 
  Visto l'art. 119, commi primo e secondo, della Costituzione; 
  Visto l'art. 4, dello Statuto; 
  Vista la legge regionale 31  luglio  1998,  n.  42  (Norme  per  il
trasporto pubblico locale); 
  Vista la legge regionale 8 gennaio  2009,  n.  1  (Testo  unico  in
materia di organizzazione e ordinamento del personale); 
  Vista la legge regionale 29 dicembre 2010, n. 65 (Legge finanziaria
per l'anno 2011); 
  Vista la legge regionale 27 dicembre 2011, n. 66 (Legge finanziaria
per l'anno 2012); 
  Vista la legge regionale 9 marzo 2012, n. 8  (Disposizioni  urgenti
in materia di alienazione e valorizzazione di  immobili  pubblici  in
attuazione dell'art. 27 del decreto-legge 6  dicembre  2011,  n.  201
«Disposizioni urgenti per la crescita, l'equita' e il  consolidamento
dei conti pubblici», convertito, con modificazioni,  dalla  legge  22
dicembre 2011, n. 214); 
  Vista la legge regionale 27 dicembre 2012, n. 77 (Legge finanziaria
per l'anno 2013); 
  Vista la legge regionale 24 dicembre 2013, n. 77 (Legge finanziaria
per l'anno 2014); 
  Vista la legge regionale 24 dicembre 2013, n.  79  (Riordino  degli
sgravi fiscali alle imprese a  valere  sull'imposta  regionale  sulle
attivita' produttive «IRAP»); 
  Visto il parere favorevole espresso dal Consiglio  delle  autonomie
locali nella seduta del 14 luglio 2014; 
 
                      Considerato quanto segue: 
 
Per quanto concerne il capo I: 
  1. E' opportuno chiarire che, secondo le intenzioni del legislatore
fin dall'inizio, l'agevolazione sulle  certificazioni  Eco-Management
and Audit Scheme (EMAS) e' da riferirsi sia a coloro che  l'ottengono
per la prima volta, sia a coloro  che  provvedono  a  rinnovarla  pur
avendola ottenuta in anni precedenti; 
Per quanto concerne il capo II, sezione I: 
  2. La Corte costituzionale, con la sentenza 11  dicembre  2013,  n.
289, ha censurato una disposizione legislativa della Regione  Abruzzo
che prevedeva espressamente che la spesa per  il  personale  a  tempo
determinato assegnato alle strutture di supporto agli organi politici
non  rientrasse  nel  limite  di  cui  all'art.  9,  comma  28,   del
decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78 (Misure  urgenti  in  materia  di
stabilizzazione   finanziaria   e   di   competitivita'    economica)
convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122. Si
rende pertanto necessario, tenuto  conto  della  richiamata  sentenza
della  Corte  costituzionale,  salvaguardare  i  rapporti  di  lavoro
flessibile in essere, nonche' i rapporti formativi gia'  sottoscritti
al fine di contenere la  spesa  aggiuntiva  correlata  al  potenziale
contenzioso  che  deriverebbe  dall'adozione  di  misure  rigide  nei
confronti degli interessati  per  rientrare  nel  limite  finanziario
posto dal legislatore statale; 
  3. E' necessario altresi' introdurre, per l'anno 2014, a  decorrere
dall'entrata  in  vigore  della  presente  legge,   il   divieto   di
attivazione di  nuovi  rapporti  di  lavoro  flessibile  e  di  nuovi
rapporti formativi non totalmente finanziati da  risorse  esterne  al
bilancio regionale al fine di contenere la spesa di personale per  le
tipologie indicate; 
  4. Ai fini  del  contenimento  della  spesa  per  il  personale  e'
necessario fissare un limite inderogabile all'erogazione dei compensi
professionali derivanti dalle cause concluse con sentenza  favorevole
all'ente con  spese  compensate  in  conformita'  a  quanto  disposto
dall'art. 1, comma 457, primo periodo, della legge 27 dicembre  2013,
n. 147  (Disposizioni  per  la  formazione  del  bilancio  annuale  e
pluriennale dello Stato «Legge di stabilita' 2014»); 
  5. Nell'ambito delle misure  volte  a  favorire  la  sostenibilita'
ambientale e quindi ad incentivare l'utilizzo del mezzo pubblico, con
lo scopo di diminuire l'impatto degli agenti inquinanti  causato,  in
particolare, dagli  spostamenti  casa-lavoro  del  proprio  personale
dipendente, e' opportuno che la Regione Toscana  renda  possibile  ai
propri  dipendenti  l'acquisto  rateizzato  del  titolo  di   viaggio
annuale, con conseguente addebito in busta paga del relativo costo; 
Per quanto concerne il capo III, sezione III: 
  6.  Nell'ambito   del   complesso   lavoro   istruttorio   per   la
riqualificazione  e  valorizzazione  delle  aree   interessate   alla
dismissione  conseguente  alla   costruzione   del   nuovo   presidio
ospedaliero di Pistoia sono emerse esigenze del Comune di Pistoia  di
disporre a titolo proprietario di  due  immobili  presenti  nell'area
storica del Ceppo di Pistoia  ed  attualmente  parte  del  patrimonio
dell'Azienda unita' sanitaria locale 3 di  Pistoia.  L'autorizzazione
alla cessione da parte dell'azienda e' subordinata ad  autorizzazione
regionale volta a garantirne la finalizzazione ad interesse pubblico,
per un periodo determinato, del padiglione Cassa di risparmio nonche'
la  destinazione  ad  attivita'   museale   pubblica   ed   a   tempo
indeterminato per l'edificio storico del Ceppo; 
Per quanto concerne il capo III, sezione V: 
  7. L'art. 28 della legge regionale n.  77/2013  ha  istituito,  per
l'anno 2014, un fondo finalizzato ad agevolare l'accesso  al  credito
per la realizzazione di interventi in materia di risparmio energetico
e  sicurezza  sismica,  rinviando   a   successivi   regolamenti   la
definizione dei criteri e modalita' di funzionamento di  tale  fondo.
Si ritiene opportuno intervenire sulla  disciplina  del  fondo  sopra
citato al fine di privilegiare le famiglie, e  piu'  in  generale  le
persone fisiche,  riservando  una  quota  percentuale  delle  risorse
destinate alle  misure  finanziarie  a  favore  degli  interventi  in
materia di risparmio energetico e  sicurezza  sismica  da  realizzare
sugli immobili di proprieta' adibiti a residenza anagrafica; 
  8. E' necessario anticipare agli enti locali, per il  finanziamento
del servizio di trasporto pubblico locale su gomma,  una  somma  pari
alla potenziale quota premiale  spettante  alla  Regione  Toscana  ai
sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11  marzo
2013 (Definizione dei criteri e delle modalita' con cui ripartire  il
Fondo nazionale per il concorso dello Stato agli oneri del  trasporto
pubblico  locale,  anche  ferroviario,  nelle   regioni   a   statuto
ordinario); 
  9. E' necessario garantire lo svolgimento dei servizi di  trasporto
pubblico  locale  su  gomma  nella  fase  conclusiva  della   propria
gestione, in attesa della conclusione della procedura di gara per  il
lotto unico in Toscana; 
  10. Per rispondere ad esigenze di mobilita'  sorte  successivamente
allo svolgimento della conferenza di cui all'art. 6, comma  5,  della
legge regionale n. 42/1998, e' necessario procedere  all'integrazione
delle assegnazioni  disposte  in  esito  all'intesa  raggiunta  nella
conferenza stessa; 
  11.  Sussiste  un   interesse   regionale   al   ripristino   della
funzionalita'  della  linea  ferroviaria  Porrettana,  interrotta   a
seguito della frana del gennaio 2014 nei  pressi  della  stazione  di
Corbezzi in comune di  Pistoia,  per  garantire  lo  svolgimento  del
servizio  regionale  di  trasporto  pubblico  locale.   E'   altresi'
necessario supportare il completamento funzionale dello  scalo  merci
Capannoni-Porcari in localita' Frizzone nel  Comune  di  Porcari,  al
fine  di  incentivare  l'utilizzo  del  vettore  ferroviario  per  il
trasferimento delle merci, con  particolare  riferimento  al  settore
cartario, e delocalizzare e  potenziare  tali  attivita'  attualmente
svolte nell'ambito  della  stazione  di  Lucca,  con  le  difficolta'
derivanti dall'attuale localizzazione in ambito urbano; 
  12. In attesa della conclusione dei lavori previsti nell'accordo di
programma dell'11 gennaio 2009,  siglato  per  la  realizzazione  del
primo  stralcio  funzionale  del  progetto   preliminare   denominato
«Adeguamento  idraulico  del  canale   scolmatore»,   e'   necessario
procedere alla realizzazione di alcuni interventi urgenti finalizzati
a  ripristinare  la  funzionalita'  della  foce   dello   scolmatore,
quantificando le risorse finanziarie necessarie  e  rinviando  ad  un
successivo accordo di programma la definizione puntuale delle opere e
l'individuazione dei soggetti attuatori; 
  13. Nel caso di eventi calamitosi per i  quali  sia  dichiarato  lo
stato di emergenza nazionale, occorre  prevedere  l'anticipazione  da
parte  della  Regione  delle  risorse  statali  gia'   assegnate   al
commissario e non ancora accreditate nella contabilita' speciale,  al
fine di assicurare agli enti competenti la  disponibilita'  di  cassa
necessaria per eseguire in  tempi  rapidi  gli  interventi  di  somma
urgenza e di urgenza; 
  14.  E'  necessario  erogare  un  contributo   straordinario   alla
Fondazione orchestra regionale  della  Toscana  per  il  riequilibrio
della situazione  patrimoniale  in  seguito  al  verificarsi  di  una
rilevante esposizione debitoria conseguente  al  disallineamento  dei
flussi di finanziamento, rispetto agli impegni ed oneri assunti dalla
fondazione medesima per dar corso alle proprie attivita'; 
  15. E' necessario intervenire urgentemente per il ripristino  e  il
parziale rifacimento di impianti sportivi danneggiati  a  seguito  di
eventi meteorologici straordinari, nonche' intervenire rapidamente, a
seguito dell'assegnazione di eventi sportivi di particolare  rilievo,
per l'adeguamento di  impianti  che  non  presentano  attualmente  le
misure di capienza e di sicurezza  che  si  renderanno  prossimamente
necessarie; 
  16. E' opportuno il trasferimento della sede del liceo  scientifico
«A. M. Enriques Agnoletti» presso il Polo scientifico  e  tecnologico
dell'Universita'  di  Firenze,  per   realizzare   un   progetto   di
integrazione delle attivita' formative scolastiche e delle  attivita'
di base dei primi anni dei corsi di laurea; 
  17. E' interesse della Regione promuovere la stipula di un  accordo
transattivo  fra  le  amministrazioni  comunali  facenti  parte   del
Consorzio Ambiente Versilia  a  seguito  del  procedimento  arbitrale
relativo all'attuazione della convenzione di costruzione  e  gestione
degli impianti di Pioppogatto e  Falascaia,  volto  alla  definizione
delle reciproche pretese risarcitorie; 
  18.  E'  necessario  rafforzare  le  condizioni  di  sicurezza  nel
territorio del distretto tessile di Prato e nei  territori  dell'Area
Vasta Centro con forte presenza manifatturiera,  attraverso  progetti
straordinari  finalizzati  al  miglioramento  delle   condizioni   di
sicurezza, ed in particolare al rafforzamento e all'incremento  della
vigilanza sul territorio; 
  19. Nell'ambito di uno specifico accordo di programma con i  comuni
e gli altri enti  pubblici  territorialmente  coinvolti,  volto  alla
attuazione  di  misure  ed  interventi  per  il   superamento   delle
criticita' delle foci fluviali della piana Apuo-versiliese e  per  il
miglioramento  della  qualita'  delle  acque  di  balneazione  marino
costiere,  e'  necessario  assicurare   il   finanziamento   per   la
realizzazione, da parte dei comuni, di interventi urgenti finalizzati
all'abbattimento della carica batterica immediatamente a monte  della
foce del Fosso dell'Abate, del Fosso Fiumetto e  del  Fosso  Motrone,
cosi'   da   ridurre   significativamente   i    rischi    di    tipo
igienico-sanitario connessi con  l'utilizzo  alla  balneazione  delle
acque costiere prospicienti le suddette foci; 
  20. E' necessario, nelle more del rilascio della  garanzia  di  cui
all'art. 46-quater  della  legge  regionale  n.  77/2012,  anticipare
all'Autorita' portuale di Piombino la liquidita'  in  relazione  alle
esigenze finanziarie connesse all'esecuzione delle opere  di  cui  al
medesimo art. 46-quater; 
  21. Il rilievo che la Fondazione  Palazzo  Strozzi  di  Firenze  ha
assunto, anche con il sostegno  finanziario  della  Regione  Toscana,
nella promozione del patrimonio culturale della citta' di  Firenze  e
della Toscana, nonche' il ruolo che l'attivita' della  Fondazione  e'
venuta assumendo nel diversificare l'offerta culturale  della  citta'
di Firenze e della Toscana rendono opportuna l'adesione della Regione
Toscana  alla  Fondazione  stessa,  in   qualita'   di   partecipante
sostenitore, per il potenziamento delle importanti sinergie operative
del  settore  culturale  e  dei  suoi  contenuti  contribuendo   alla
reciproca  qualificazione  dell'offerta  culturale   complessiva   da
mettersi a servizio dell'intera Toscana, nonche'  per  rafforzare  il
dinamismo  dell'offerta  culturale  della  Fondazione  con   le   sue
potenzialita'  operative  e  implementarne  le   relazioni   con   le
eccellenze culturali dell'intero territorio regionale; 
Per quanto concerne il capo IV: 
  22. Al fine di consentire una rapida attivazione  degli  interventi
previsti dalla presente legge e' necessario disporre la  sua  entrata
in vigore  il  giorno  successivo  alla  data  di  pubblicazione  nel
Bollettino ufficiale della Regione Toscana; 
 
                     Approva la presente legge: 
 
                               Art. 1 
 
        Modifiche all'art. 4 della legge regionale n. 79/2013 
 
  1. Al comma 1 e al comma 3 dell'art. 4  della  legge  regionale  24
dicembre 2013, n. 79 (Riordino degli sgravi fiscali  alle  imprese  a
valere sull'imposta regionale  sulle  attivita'  produttive  «IRAP»),
dopo la parola: «ottenuto» sono inserite le seguenti: «o rinnovato». 
  2. Al comma 2 dell'art. 4 della legge regionale n. 79/2013 dopo  la
parola: «ottenuta» sono inserite le seguenti: «o rinnovata».