(Pubblicato nel Bollettino  ufficiale  della  regione  Friuli-Venezia
                  Giulia n. 45 del 5 novembre 2014) 
 
 
                            IL PRESIDENTE 
 
  Vista la  legge  regionale  3  giugno  1978,  n.  47  e  successive
modificazioni ed integrazioni (Provvedimenti a favore  dell'industria
regionale e per la realizzazione di infrastrutture commerciali); 
  Visti in particolare l'articolo 21, comma 1 e l'articolo 22,  comma
1,  lettere  a)  e   b)   della   legge   regionale   47/1978,   come
rispettivamente sostituiti dagli articoli 8 e 9 della legge regionale
10  novembre  2005,  n.  26  (Disciplina  generale  in   materia   di
innovazione, ricerca scientifica  e  sviluppo  tecnologico)  i  quali
prevedono interventi per  l'innovazione  e  la  ricerca  applicata  a
favore  del  comparto  industriale  da  disciplinarsi  con   apposito
regolamento  regionale,  nel  rispetto  della  normativa  comunitaria
vigente; 
  Visto l'articolo 2, della legge regionale 26/2005, che al  comma  1
definisce  l'innovazione,  la  ricerca   fondamentale,   la   ricerca
applicata o industriale, il trasferimento tecnologico  e  l'attivita'
di sviluppo precompetitivo e che al comma 2 dispone,  ai  fini  degli
interventi che configurano aiuti di Stato, ai sensi dell'articolo 87,
paragrafo 1, del trattato istitutivo  della  Comunita'  europea,  che
tali definizioni,  adottate  dalla  Commissione  europea  nell'ambito
della  pertinente   disciplina   comunitaria,   sono   recepite   con
regolamenti; 
  Visto il Programma  regionale  per  la  promozione  e  lo  sviluppo
dell'innovazione, delle attivita' di ricerca e di trasferimento delle
conoscenze e delle competenze anche  tecnologiche  adottato  in  base
all'articolo 3 della legge regionale 26/2005 con deliberazione  della
Giunta  regionale  n.  2372  del  6  ottobre  2006  con   particolare
riferimento alle schede relative agli interventi di cui agli articoli
8 e 9 della legge regionale 26/2005; 
  Visto il documento recante la «Disciplina comunitaria in materia di
aiuti di Stato a favore di ricerca, sviluppo e innovazione» approvato
dalla Commissione europea in data 22 novembre 2006  e  pubblicato  in
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea C 323 del 30 dicembre 2006; 
  Visto il proprio decreto 20 agosto 2007, n. 0260/Pres. «Regolamento
concernente  condizioni,   criteri,   modalita'   e   procedure   per
l'attuazione  degli  interventi  per  l'innovazione  delle  strutture
industriali previsti dall'articolo 21, comma 1, e  dall'articolo  22,
comma 1, lettere a) e b) della legge regionale 3 giugno 1978, n. 47 e
dalla programmazione  comunitaria  (Interventi  per  l'innovazione  a
favore del comparto industriale)», emanato in attuazione della citata
legge regionale n. 47/1978, e successive modifiche ed integrazioni; 
  Atteso che in data 30 giugno 2014 e' scaduto il regolamento (CE) n.
800/2008 della Commissione del 6  agosto  2008  che  dichiara  alcune
categorie di aiuti compatibili con il mercato comune in  applicazione
degli  articoli  87  e  88  del  trattato  (regolamento  generale  di
esenzione per categoria),  originariamente  applicabile  fino  al  31
dicembre 2013 e prorogato al 30 giugno 2014 dal regolamento  (UE)  n.
1224/2013 della Commissione del 29 novembre 2013; 
  Visto il regolamento (UE) n. 733/2013 del Consiglio del  22  luglio
2013, che modifica il regolamento (CE) n. 994/98 del Consiglio del  7
maggio 1998 sull'applicazione degli articoli 92 e 93 del trattato che
istituisce la Comunita' europea a determinate categorie di  aiuti  di
Stato orizzontali, onde  conferire  alla  Commissione  il  potere  di
estendere l'esenzione per categoria a nuove categorie di aiuto per le
quali e' possibile definire chiare condizioni di compatibilita'; 
  Visto il regolamento (UE) n.  651/2014  della  Commissione  del  17
giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il
mercato  interno  in  applicazione  degli  articoli  107  e  108  del
trattato, pubblicato nella  Gazzetta  ufficiale  dell'Unione  europea
serie L n. 187/1 del 26 giugno 2014; 
  Atteso  che  tra  le  nuove  categorie  di  aiuti  che  beneficiano
dell'esenzione per categoria previste dal suddetto  regolamento  (UE)
n. 651/2014 sono inclusi, tra gli altri, all'articolo 25 gli aiuti  a
progetti di ricerca e sviluppo  ed  all'articolo  29  gli  aiuti  per
l'innovazione dei processi e dell'organizzazione; 
  Visto, altresi', il regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione
del 18 dicembre 2013 relativo all'applicazione degli articoli  107  e
108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti «de
minimis», pubblicato nella  Gazzetta  ufficiale  dell'Unione  europea
serie L n. 352 del 24 dicembre 2013, che ha abrogato  il  regolamento
(CE) n. 1998/2006 della Commissione del 15 dicembre  2006  a  partire
dal 1 gennaio 2014; 
  Rilevata la necessita' di apportare alcune modifiche al  testo  del
regolamento approvato con il citato proprio decreto 20  agosto  2007,
n. 0260/Pres., tenuto conto delle prescrizioni  e  delle  definizioni
contenute  nel  citato  regolamento  (UE)  n.  651/2014  ai  fini  di
armonizzazione e completezza del testo regolamentare, come di seguito
indicato: 
    articolo 2 del citato regolamento: aggiornamento dei  riferimenti
normativi comunitari; 
    articolo  3  del  citato  regolamento:   adozione   delle   nuove
definizioni comunitarie di ricerca industriale, attivita' di sviluppo
sperimentale,     innovazione      di      processo,      innovazione
dell'organizzazione e studio di fattibilita'; 
    articolo 7 del citato regolamento: aggiornamento dei  riferimenti
normativi comunitari; 
    articolo 10 del citato regolamento: precisazione delle iniziative
finanziabili  e  semplificazione  delle  condizioni   richieste   per
l'ammissibilita' dei progetti relativi all'innovazione di processo  e
dell'organizzazione; 
    articolo  16  del   citato   regolamento:   aggiornamento   delle
percentuali dell'intensita' di contributo da  applicare  ai  progetti
relativi  all'innovazione  di  processo  e  dell'organizzazione,   in
particolare per le PMI; 
    articolo  36  del   citato   regolamento:   aggiornamento   delle
percentuali dell'intensita' di contributo da applicare agli studi  di
fattibilita', in particolare per le PMI; 
  Rilevata la necessita' di apportare alcune modifiche al  testo  del
regolamento emanato con il citato proprio decreto 20 agosto 2007,  n.
0260/Pres.,  tenuto  conto  dell'entrata   in   vigore   del   citato
regolamento (UE) n. 1407/2013 ai fini di armonizzazione e completezza
del testo regolamentare, come di seguito indicato: 
    articoli 23 e 28 del citato regolamento: aggiornamento del  nuovo
inquadramento giuridico del regime  d'aiuto  per  le  spese  inerenti
all'attivita' di certificazione della spesa; 
  Ravvisata pertanto  la  necessita'  di  modificare  il  regolamento
emanato con il citato proprio decreto 20 agosto 2007,  n.  0260/Pres.
al fine di conformarlo alle finalita' suesposte; 
  Ritenuto  di  emanare  il   «Regolamento   recante   modifiche   al
Regolamento concernente condizioni, criteri,  modalita'  e  procedure
per l'attuazione degli interventi per l'innovazione  delle  strutture
industriali, previsti dall'articolo 21 comma 1, e  dall'articolo  22,
comma 1, lettere a) e b) della legge regionale 3 giugno 1978, n. 47 e
dalla programmazione  comunitaria  (Interventi  per  l'innovazione  a
favore del comparto industriale), emanato con decreto del  Presidente
della  Regione  n.  260/Pres  del  20  agosto  2007,  ai  sensi   del
Regolamento (UE) n. 651/2014 e del Regolamento (UE) n. 1407/2013»; 
  Vista  la  legge  regionale  20  marzo  2000,  n.  7  e  successive
modificazioni   ed   integrazioni,   in   materia   di   procedimento
amministrativo e diritto di accesso; 
  Richiamato l'articolo  42  dello  Statuto  speciale  della  Regione
Autonoma Friuli Venezia Giulia; 
  Visto l'articolo 14 della legge regionale 18  giugno  2007,  n.  17
(Determinazione della forma di governo della Regione  Friuli  Venezia
Giulia e del sistema elettorale regionale, ai sensi dell'articolo  12
dello Statuto di autonomia); 
  Su  conforme  deliberazione  della  Giunta  regionale  di  data  12
settembre 2014, n. 1647; 
 
                              Decreta: 
 
  1. E' emanato il  «Regolamento  recante  modifiche  al  Regolamento
concernente  condizioni,   criteri,   modalita'   e   procedure   per
l'attuazione  degli  interventi  per  l'innovazione  delle  strutture
industriali; previsti dall'articolo 21 comma 1, e  dall'articolo  22,
comma 1, lettere a) e b) della legge regionale 3 giugno 1978, n. 47 e
dalla programmazione  comunitaria  (Interventi  per  l'innovazione  a
favore del comparto industriale), emanato con decreto del  Presidente
della  Regione  n.  260/Pres  del  20  agosto  2007,  ai  sensi   del
Regolamento (UE) n. 651/2014 e del Regolamento  (UE)  n.  1407/2013»,
nel testo allegato che costituisce parte integrante e sostanziale del
presente decreto. 
  2. E' fatto obbligo, a  chiunque  spetti,  di  osservarlo  e  farlo
osservare come Regolamento della Regione. 
  3. Il presente decreto sara' pubblicato  sul  Bollettino  Ufficiale
della Regione. 
 
                            SERRACCHIANI