(Pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia n. 10 dell'11 marzo 2015) IL PRESIDENTE Visto il Regolamento (CE) n. 853/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio del 29 aprile 2004 che stabilisce norme specifiche in materia di igiene per gli alimenti di origine animale; Visto il proprio decreto n. 0323/Pres. del 25 novembre 2009, con il quale e' stato emanato il "Regolamento recante modalita' per il riconoscimento degli stabilimenti che trattano prodotti di origine animale in attuazione del Regolamento (CE) n. 853/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio del 29 aprile 2004 relativo all'igiene per gli alimenti di origine animale, e in applicazione dell'art. 38 della L.R. n. 13/2009"; Considerate le recenti modifiche del sistema informativo S.INTE.S.I.S., introdotte al fine di garantire non solo aggiornate funzionalita' gestionali, ma anche strumenti automatici opportunamente adeguati alle realta' territoriali; Considerata la necessita' di disporre di indicazioni operative opportunamente adeguate alla realta' del sistema informativo S.INTE.S.I.S; Visto l'articolo 38 della legge regionale 30 luglio 2009, n. 13; Ritenuto di dover regolamentare con apposito provvedimento gli aggiornamenti occorsi circa le modalita' di riconoscimento degli stabilimenti in argomento; Su conforme deliberazione della Giunta regionale n. 247 del 13 febbraio 2015; Decreta: 1. E' emanato il "Regolamento recante modalita' per il riconoscimento degli stabilimenti che trattano prodotti di origine animale in attuazione del Regolamento (CE) n. 853/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio del 29 aprile 2004 relativo all'igiene per gli alimenti di origine animale e in applicazione dell'articolo 38 della legge regionale 30 luglio 2009, n. 13 (legge comunitaria 2008)" nel testo allegato di cui costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento. 2. E' fatto obbligo a chiunque di osservarlo e farlo osservare come Regolamento della Regione. 3. Il presente decreto sara' pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione. SERRACCHIANI