Nella legge di cui in epigrafe, pubblicata nel supplemento ordinario n. 1 alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, parte I, n. 20 del 15 maggio 2015, all'articolo 67, secondo comma, quinto rigo, dopo la parola "quiescenza" la parola "se" deve intendersi sostituita con la parola "e".