(Pubblicato  nel  Bollettino   Ufficiale   della   Regione   Autonoma
         Friuli-Venezia Giulia n. 39 del 30 settembre 2015) 
 
 
                            IL PRESIDENTE 
 
  Visto l'articolo 3, commi 2, 3 e 4, della legge regionale 27  marzo
1996, n. 18, come da ultimo modificato dall'articolo 14  della  legge
regionale 22/2010, che prevede che con Regolamento di organizzazione,
da  emanarsi  con  decreto  del  Presidente  della  Regione,   previa
deliberazione della Giunta regionale, secondo i principi e i  criteri
di cui all'articolo 3-bis  della  legge  regionale  medesima,  previo
confronto con le organizzazioni sindacali e parere  della  competente
Commissione consiliare permanente  nonche'  nel  rispetto  di  quanto
demandato alla contrattazione collettiva, l'Amministrazione regionale
disciplina le materie previste dai suddetti commi 2 e 3; 
  Visto il proprio decreto del 27 agosto 2004, n. 0277/Pres., con  il
quale  e'   stato   emanato   il   «Regolamento   di   organizzazione
dell'Amministrazione regionale e degli Enti regionali»; 
  Visti i propri decreti del 21 aprile 2005, n.  0110/Pres.,  del  23
maggio 2006, n. 0159/Pres., del 21 giugno 2007, n. 0188/Pres., del 11
marzo 2008, n. 074/Pres., del 8 agosto 2008, n.  0209/Pres.,  del  21
dicembre 2009, n. 0359/Pres., del 27 agosto 2010, n. 0200/Pres.,  del
25 giugno 2012, n. 0133/Pres., del 5 settembre 2013,  n.  0161/Pres.,
del 15 luglio 2014, n. 0145/Pres., del 26 gennaio 2015, n.  017/Pres.
e del 24 marzo 2015, n. 065/Pres.  con  i  quali  si  sono  apportate
modificazioni al suddetto Regolamento; 
  Ravvisata  la  necessita'  di  apportare  ulteriori  modifiche   al
suddetto Regolamento con riferimento, in particolare, alle  modalita'
di definizione della dotazione organica e dell'articolazione e  della
declaratoria delle funzioni delle strutture direzionali, in un'ottica
di maggiore flessibilita' operativa anche in relazione a sopravvenuti
mutamenti delle esigenze  organizzative,  nonche'  ad  una  revisione
dell'assetto organizzativo dell'Avvocatura della Regione; 
  Atteso che l'ipotesi di modifiche e' stata oggetto di  diramazione,
in applicazione delle disposizioni di cui alla circolare  1/2015  del
Segretariato generale, con nota mail  della  Direzione  generale  del
giorno 28 agosto 2015 prot. 19701/2015/DGEN. e visti  i  pareri  resi
dal Segretariato generale (nota 1 settembre  2015  R/5.1/81/15-DGEN),
dalla  Direzione  centrale  finanze,  patrimonio,   coordinamento   e
programmazione politiche economiche e comunitarie (nota  2  settembre
2015 21105/P), e dell'Avvocatura della Regione (nota 2 settembre 2015
3640 AVV C 14.1.9688/15); 
  Effettuato il confronto con le  parti  sindacali,  in  ordine  alla
suddetta ipotesi di modifiche, il giorno 3 settembre 2015; 
  Vista la deliberazione della Giunta regionale del 4 settembre 2015,
n. 1724 con la quale e'  stato  approvato,  in  via  preliminare,  il
«Regolamento   di   modifica   al   Regolamento   di   organizzazione
dell'Amministrazione regionale e degli  enti  regionali  emanato  con
DPReg 27 agosto 2004, n. 0277/Pres.»; 
  Atteso che, nella seduta del 14 settembre 2015,  la  I  Commissione
consiliare   permanente   ha   espresso,   ai   sensi   dell'articolo
all'articolo 3,  comma  4,  della  legge  regionale  18/1996,  parere
favorevole a maggioranza in ordine al suddetto Regolamento; 
  Ritenuto pertanto di procedere all'emanazione  del  Regolamento  di
modifica  al  Regolamento  di   organizzazione   dell'Amministrazione
regionale e degli enti  regionali  emanato  con  proprio  decreto  27
agosto 2004, n. 0277/Pres.; 
  Visto l'articolo 42 dello Statuto  speciale  della  Regione  Friuli
Venezia Giulia; 
  Visto l'articolo 14 della legge regionale 18 giugno 2007, n. 17; 
  Su conforme deliberazione della Giunta regionale del  18  settembre
2015, n. 1794; 
 
                              Decreta: 
 
  1. E'  emanato  il  «Regolamento  di  modifica  al  Regolamento  di
organizzazione dell'Amministrazione regionale e degli enti  regionali
emanato con DPReg 27 agosto 2004, n. 0277/Pres.» allegato al presente
provvedimento di cui costituisce parte integrante e sostanziale. 
  2. E' fatto  obbligo  a  chiunque  spetti  di  osservarlo  e  farlo
osservare come Regolamento della Regione. 
  Il presente decreto sara' pubblicato sul Bollettino Ufficiale della
Regione. 
 
                            SERRACCHIANI