(Pubblicato  nel  Bollettino   Ufficiale   della   Regione   Autonoma
  Friuli-Venezia Giulia n. 52 del 30 dicembre 2015) 
 
                            IL PRESIDENTE 
 
  Visto l'art. 2, comma 85, della legge regionale 11 agosto 2011,  n.
11 (Assestamento del bilancio 2011 e del bilancio pluriennale per gli
anni 2011-2013 ai sensi dell'art. 34 della legge regionale  21/2007),
il quale prevede che, al fine di incentivare la  creazione  di  nuove
imprese da parte delle donne sul territorio della Regione nei settori
dell'artigianato, dell'industria, del commercio, del  turismo  e  dei
servizi,  l'Amministrazione  regionale,  anche  tramite   delega   ad
Unioncamere FVG, e'  autorizzata  a  concedere  contributi  in  conto
capitale  a  sostegno  di  progetti  di  imprenditoria  femminile,  a
parziale copertura dei costi per la realizzazione degli investimenti,
delle spese di costituzione e primo impianto, nonche' dei  costi  per
l'accesso al microcredito da parte di microimprese; 
  Visto l'art. 2, comma 86, della legge regionale 11/2011,  ai  sensi
del quale con regolamento, su proposta dell'Assessore alle  attivita'
produttive, sono stabiliti i criteri e le  modalita'  di  concessione
dei contributi di cui al  precedente  comma  85  nel  rispetto  della
normativa comunitaria concernente gli  aiuti  di  Stato,  nonche'  le
modalita' di esercizio dell'eventuale delega; 
  Visto il regolamento di attuazione della  legge  regionale  11/2011
recante  «Regolamento  concernente  criteri  e   modalita'   per   la
concessione di contributi ai sensi dell'art. 2, commi 85 e  86  della
legge regionale 11 agosto 2011, n.  11  a  sostegno  di  progetti  di
imprenditoria femminile», emanato con  proprio  decreto  23  dicembre
2011, n. 0312/Pres. e successive modificazioni; 
  Rilevato  che  dall'aggiornamento  congiunturale  sull'economia  in
Friuli-Venezia Giulia edito nel novembre  dell'anno  in  corso  dalla
Banca d'Italia e' emerso che, mentre i  finanziamenti  concessi  alle
medie e grandi imprese sono tornati a crescere (0,7 per cento su base
annua), sono risultati in ulteriore calo i finanziamenti alle piccole
imprese (-3,0 per cento) e che, in particolare, la riduzione e' stata
piu' marcata per i crediti indirizzati al finanziamento del  capitale
circolante (gli anticipi sui crediti commerciali sono scesi  del  5,9
per cento, mentre le aperture di credito in conto corrente  del  13,7
per cento); 
  Ravvisata, alla luce delle difficolta' di accesso al credito  sopra
evidenziate, l'opportunita' di abrogare il limite di cui all'art.  9,
comma 3, lettera g), del sopra citato regolamento, relativo alla  non
ammissibilita' a contributo delle spese relative  a  beni  di  valore
unitario inferiore a 100 euro, al  fine  di  consentire  ai  soggetti
beneficiari del contributo, nella quasi totalita' dei casi costituiti
da microimprese, di finanziare, in  questo  periodo  di  ristrettezze
finanziarie, anche l'acquisizione di oggetti di ridotto valore, ma di
utilita' per la gestione aziendale; 
  Visto  il  testo  recante   «Regolamento   recante   modifiche   al
Regolamento concernente criteri e modalita'  per  la  concessione  di
contributi ai sensi dell'art. 2, commi 85 e 86 della legge  regionale
11 agosto 2011,  n.  11  a  sostegno  di  progetti  di  imprenditoria
femminile, emanato  con  decreto  del  Presidente  della  Regione  23
dicembre 2011, n. 312»; 
  Visto l'art. 42  dello  Statuto  speciale  della  Regione  autonoma
Friuli-Venezia Giulia; 
  Vista la legge regionale 18  giugno  2007,  n.  17  (Determinazione
della forma di governo della  Regione  Friuli-Venezia  Giulia  e  del
sistema elettorale regionale, ai sensi dell'art. 12 dello Statuto  di
autonomia), con particolare riferimento all'art. 14, comma 1, lettera
r); 
  Su conforme deliberazione della Giunta regionale 4  dicembre  2015,
n. 2404; 
 
                              Decreta: 
 
  1. E' emanato il  «Regolamento  recante  modifiche  al  Regolamento
concernente criteri e modalita' per la concessione di  contributi  ai
sensi dell'art. 2, commi 85 e 86  della  legge  regionale  11  agosto
2011, n. 11  a  sostegno  di  progetti  di  imprenditoria  femminile,
emanato con decreto del Presidente della Regione 23 dicembre 2011, n.
312»,  nel  testo  allegato  che  costituisce  parte   integrante   e
sostanziale del presente decreto. 
  2. E' fatto  obbligo  a  chiunque  spetti  di  osservarlo  e  farlo
osservare come Regolamento della Regione. 
  Il presente decreto sara' pubblicato sul Bollettino Ufficiale della
Regione. 
 
                            SERRACCHIANI