(Pubblicato  nel  Bollettino   Ufficiale   della   Regione   Autonoma
        Friuli-Venezia Giulia S.O. n. 8 del 2 febbraio 2016) 
 
 
                            IL PRESIDENTE 
 
  Visto il decreto legislativo 23 giugno 2011 n.  118,  e  successive
modifiche  ed  integrazioni,  recante  «Disposizioni  in  materia  di
armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle
Regioni, degli enti locali  e  dei  loro  organismi,  a  norma  degli
articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42»; 
  Visto in particolare l'art. 79 del citato  decreto  legislativo  n.
118/2011, ai  sensi  del  quale  la  decorrenza  e  le  modalita'  di
applicazione delle disposizioni del citato  decreto  legislativo  nei
confronti delle Regioni a statuto speciale e delle province  autonome
di Trento e Bolzano, nonche' nei confronti degli enti locali  ubicati
nelle medesime Regioni speciali e province autonome, sono  stabilite,
in conformita' con i relativi  statuti,  con  le  procedure  previste
dall'art. 27 della legge 5 maggio 2009, n. 42; 
  Vista  la  legge  regionale  10  novembre  2015,  n.  26,   recante
«Disposizioni in materia di programmazione  e  contabilita'  e  altre
disposizioni finanziarie urgenti», con cui la Regione  Friuli-Venezia
Giulia, al fine di garantire i processi di armonizzazione dei sistemi
contabili e degli schemi di bilancio, nelle more che siano  definite,
con norma di attuazione dello  Statuto  regionale,  le  modalita'  di
applicazione delle disposizioni del  decreto  legislativo  23  giugno
2011 n. 118, ha avviato  il  processo  di  adeguamento,  a  decorrere
dall'esercizio finanziario 2016,  alle  disposizioni  del  richiamato
decreto legislativo; 
  Attesa pertanto la necessita' di dare  attuazione  al  processo  di
armonizzazione introdotto dal decreto legislativo n. 118/2011; 
  Visto l'articolo 10 della richiamata legge regionale n. 26/2015 che
consente la gestione  economale  della  spesa,  in  alternativa  alla
procedura ordinaria, per le fattispecie ivi elencate e ne  rinvia  ad
apposito regolamento la disciplina; 
  Visto l'art. 7, comma 17, della legge regionale 29 dicembre 2015 n.
33 recante «Legge collegata alla manovra di bilancio  2016-2018»  che
ha modificato l'art. 8, comma 52, della legge regionale  26  febbraio
2001 n. 4, recante  «Disposizioni  per  la  formazione  del  bilancio
pluriennale ed  annuale  della  Regione  (Legge  finanziaria  2001)»,
rinviando alle tipologie di spesa disciplinate dal regolamento di cui
al comma 2 dell'articolo 10 della legge regionale n. 26/2015; 
  Visto il testo recante «Regolamento  recante  la  disciplina  della
gestione economale  della  spesa  di  cui  all'art.  10  della  legge
regionale 10 novembre 2015, n. 26, da parte delle direzioni  centrali
e dei servizi dell'Amministrazione regionale»; 
  Vista la legge regionale 20 marzo 2000, n.  7  (Testo  unico  delle
norme in materia di  procedimento  amministrativo  e  di  diritto  di
accesso) e successive modificazioni; 
  Visto l'art. 42  dello  Statuto  speciale  della  Regione  autonoma
Friuli-Venezia Giulia; 
  Vista la legge regionale 18  giugno  2007,  n.  17  (Determinazione
della forma di governo della  Regione  Friuli-Venezia  Giulia  e  del
sistema elettorale regionale, ai sensi dell'art. 12 dello Statuto  di
autonomia), con particolare riferimento  all'articolo  14,  comma  1,
lettera r); 
  Su conforme deliberazione della  Giunta  regionale  n.  87  del  22
gennaio 2016; 
 
                              Decreta: 
 
  1. E' emanato il «Regolamento recante la disciplina della  gestione
economale della spesa di cui all'art. 10  della  legge  regionale  10
novembre 2015, n. 26, da parte delle direzioni centrali e dei servizi
dell'Amministrazione regionale» nel testo  allegato  che  costituisce
parte integrante e sostanziale del presente decreto. 
  2. E' fatto  obbligo  a  chiunque  spetti  di  osservarlo  e  farlo
osservare come Regolamento della Regione. 
  Il presente decreto  verra'  pubblicato  sul  Bollettino  Ufficiale
della Regione. 
 
                            SERRACCHIANI