(Pubblicato nel Bollettino Ufficiale della  Regione  Autonoma  Friuli
  Venezia Giulia n. 11 del 16 marzo 2016) 
 
                            IL PRESIDENTE 
 
  Visto l'art. 3, commi 2, 3 e 4,  della  legge  regionale  27  marzo
1996, n. 18, come da  ultimo  modificato  dall'art.  14  della  legge
regionale  n.  22/2010,  che   prevede   che   con   Regolamento   di
organizzazione, da emanarsi con decreto del Presidente della Regione,
previa deliberazione della Giunta regionale, secondo i principi  e  i
criteri di cui all'art. 3-bis della legge regionale medesima,  previo
confronto con le organizzazioni sindacali e parere  della  competente
Commissione consiliare permanente  nonche'  nel  rispetto  di  quanto
demandato alla contrattazione collettiva, l'Amministrazione regionale
disciplina le materie previste dai suddetti commi 2 e 3; 
  Visto il proprio decreto del 27 agosto 2004, n. 0277/Pres., con  il
quale  e'   stato   emanato   il   «Regolamento   di   organizzazione
dell'Amministrazione regionale e degli Enti regionali»; 
  Visti i propri decreti del 21 aprile 2005, n.  0110/Pres.,  del  23
maggio 2006, n.  0159/Pres.,  del  21  giugno  2007,  n.  0188/Pres.,
dell'11 marzo 2008, n. 074/Pres., dell'8 agosto 2008, n.  0209/Pres.,
del  21  dicembre  2009,  n.  0359/Pres.,  del  27  agosto  2010,  n.
0200/Pres., del 25 giugno 2012, n. 0133/Pres., del 5 settembre  2013,
n. 0161/Pres., del 15 luglio 2014,  n.  0145/Pres.,  del  26  gennaio
2015, n. 017/Pres. e del  24  marzo  2015,  n.  065/Pres.  e  del  22
settembre 2015, n.  0193/Pres.  con  i  quali  sono  state  apportate
modificazioni al suddetto Regolamento; 
  Ravvisata  la  necessita'  di  apportare  ulteriori  modifiche   al
suddetto Regolamento con riferimento, in particolare, alle competenze
in materia di funzioni di internal Audit e di definizione  del  Piano
annuale di internal Audit; 
  Atteso che l'ipotesi di modifiche e' stata oggetto  di  diramazione
in applicazione delle disposizioni di cui alla  circolare  n.  1/2015
del Segretariato generale, con nota mail della Direzione generale del
12 gennaio 2016, protocollo n.  609/P  e  visti  i  pareri  resi  dal
Segretariato generale (nota di data 18 gennaio  2016,  R/5.1/2/16)  e
dalla  Direzione  centrale  finanze,  patrimonio,   coordinamento   e
programmazione politiche economiche e comunitarie (nota  di  data  18
gennaio 2016, n. 915/P); 
  Data informativa alle  parti  sindacali  in  ordine  alle  suddette
ipotesi di modifiche con nota mail della Direzione  generale  del  12
gennaio 2016, n. 647/P PER8; 
  Vista la deliberazione della Giunta regionale del giorno 22 gennaio
2016, n. 95, con la quale e' stato approvato in  via  preliminare  il
«Regolamento   di   modifica   al   Regolamento   di   organizzazione
dell'Amministrazione regionale e degli  enti  regionali  emanato  con
decreto del Presidente della Regione 27 agosto 2004, n. 0277/Pres.»; 
  Atteso che la prima  Commissione  consiliare  permanente  ha  reso,
nella seduta  del  giorno  19  febbraio  2016,  parere  favorevole  a
maggioranza in ordine al suddetto Regolamento; 
  Ritenuto pertanto di procedere all'emanazione del  «Regolamento  di
modifica  al  Regolamento  di   organizzazione   dell'Amministrazione
regionale e degli enti regionali emanato con decreto  del  Presidente
della Regione 27 agosto 2004, n. 0277/Pres.»; 
  Visto l'art. 42 dello Statuto speciale della Regione Friuli Venezia
Giulia; 
  Visto l'art. 14 della legge regionale 18 giugno 2007, n. 17; 
  Su conforme deliberazione della Giunta regionale  del  25  febbraio
2016, n. 272; 
 
                              Decreta: 
 
  1. E'  emanato  il  «Regolamento  di  modifica  al  Regolamento  di
organizzazione dell'Amministrazione regionale e degli enti  regionali
emanato con decreto del Presidente della Regione 27 agosto  2004,  n.
0277/Pres.» allegato al presente  provvedimento  di  cui  costituisce
parte integrante e sostanziale. 
  2. E' fatto  obbligo  a  chiunque  spetti  di  osservarlo  e  farlo
osservare come Regolamento della Regione. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nel Bollettino Ufficiale della
Regione. 
 
                            SERRACCHIANI