(Pubblicato  nel  Bollettino   Ufficiale   della   Regione   Autonoma
           Friuli-Venezia Giulia n. 15 del 12 aprile 2017) 
 
 
                            IL PRESIDENTE 
 
  Visto l'art. 45, comma 2, della legge regionale 17 luglio 2015,  n.
18 (La disciplina della finanza locale  del  Friuli  Venezia  Giulia,
nonche' modifiche  a  disposizioni  delle  leggi  regionali  19/2013,
9/2009 e  26/2014  concernenti  gli  enti  locali),  come  modificato
dall'art. 39 della legge regionale 28 giugno 2016, n. 10 (Modifiche a
disposizioni  concernenti  gli  enti  locali  contenute  nelle  leggi
regionali  1/2006,  26/2014,  18/2007,  9/2009,   19/2013,   34/2015,
18/2015, 3/2016, 13/2015, 23/2007, 2/2016 e 27/2012); 
  Visto l'art. 7, comma 8 della legge regionale 29 dicembre 2015,  n.
34 (Legge di stabilita' 2016); 
  Visto l'art. 38,  comma  2,  della  legge  regionale  3/2016,  come
sostituito dall'art. 42, comma 1, lettera a), della  legge  regionale
10/2016; 
  Visto l'art. 42  dello  Statuto  speciale  della  Regione  autonoma
Friuli-Venezia Giulia; 
  Visto l'art. 14  della  legge  regionale  18  giugno  2007,  n.  17
(Determinazione della forma di governo della  Regione  Friuli-Venezia
Giulia e del sistema elettorale  regionale,  ai  sensi  dell'art.  12
dello Statuto di autonomia); 
  Vista la deliberazione di Giunta regionale  n.  507  del  24  marzo
2017; 
 
                              Decreta: 
 
  1. E' emanato il «Regolamento recante modifiche al regolamento  per
la determinazione dei criteri e delle  modalita'  per  l'assegnazione
nell'anno 2016 della quota di perequazione del trasferimento ordinari
o transitorio comunale di cui all'art. 7, comma 5, lettera c),  della
legge regionale 29 dicembre 2015, n.  34,  cosi'  come  rideterminata
dall'art. 38, comma 1, lettera b), della  legge  regionale  11  marzo
2016, n. 3 ed integrata dall'art. 9, comma 43, della legge  regionale
11 agosto 2016, n.  14  emanato  con  decreto  del  Presidente  della
Regione 10 ottobre 2016 , n. 194», nel  testo  allegato  quale  parte
integrante e sostanziale del presente decreto. 
  2. E' fatto obbligo, a  chiunque  spetti,  di  osservarlo  e  farlo
osservare come Regolamento della Regione. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nel Bollettino Ufficiale della
Regione. 
 
                            SERRACCHIANI