(Pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione 
               Piemonte n. 41S2 dell'11 ottobre 2018) 
 
 
                IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 
 
  Visto l'art. 121 della Costituzione (come  modificato  dalla  legge
costituzionale 22 novembre 1999, n. 1); 
  Visti gli articoli 27 e 51 dello Statuto della Regione Piemonte; 
  Visto l'art. 49, comma 2, della legge regionale 5 dicembre 1977, n.
56; 
  Vista la deliberazione della Giunta  regionale  n.  28-7656  del  5
ottobre 2018; 
 
                                Emana 
 
 
                      il seguente regolamento: 
 
  Regolamento  regionale  recante:  «Disposizioni  per   l'erogazione
graduale del servizio telematico per la richiesta o la  presentazione
dei titoli abilitativi edilizi e definizione  dei  requisiti  tecnici
per l'interoperabilita' dei sistemi e per l'integrazione dei processi
fra le diverse amministrazioni». 
(Omissis). 
                               Art. 1 
 
                  Oggetto e ambito di applicazione 
 
  1. Il presente regolamento e' emanato in attuazione  dell'art.  49,
comma 2, della legge regionale 5 dicembre 1977, n. 56 (Tutela ed  uso
del suolo), come modificato dalla legge regionale 25 marzo 2013 n. 3,
a norma  del  quale  la  richiesta  o  la  presentazione  dei  titoli
abilitativi edilizi e la trasmissione delle comunicazioni in  materia
di edilizia avvengono in via telematica, in adempimento  del  decreto
legislativo  7  marzo  2005,  n.  82   (Codice   dell'amministrazione
digitale). 
  2. Il presente regolamento stabilisce  i  requisiti  necessari  per
realizzare un sistema telematico di comunicazione con  gli  sportelli
unici disciplinati dalla normativa nazionale  secondo  le  rispettive
competenze, quale unico punto di accesso per il privato in  relazione
a tutte le vicende amministrative riguardanti le istanze edilizie. 
  3. Il presente regolamento  disciplina  i  tempi  per  l'erogazione
graduale del servizio in via  telematica,  i  requisiti  tecnici,  le
modalita' operative per realizzare l'uniformita' nella circolazione e
nello  scambio   telematico   di   dati   e   informazioni   relative
all'edilizia, nonche' per favorire l'interoperabilita' dei sistemi  e
l'integrazione dei processi fra le diverse pubbliche amministrazioni.