(Pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Toscana n. 63  del
                           30 giugno 2021) 
 
 
                       IL CONSIGLIO REGIONALE 
 
 
                            Ha approvato 
 
 
                     IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA 
 
 
                              Promulga 
 
la seguente legge: 
 
                       IL CONSIGLIO REGIONALE 
 
  Visto l'art. 117, comma terzo, della Costituzione; 
  Visto il decreto legislativo 23 giugno 2011, n.  118  (Disposizioni
in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi  di
bilancio delle regioni, degli enti locali e  dei  loro  organismi,  a
norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42); 
  Vista la legge regionale 7 gennaio  2015,  n.  1  (Disposizioni  in
materia  di  programmazione  economica  e  finanziaria  regionale   e
relative procedure  contabili.  Modifiche  alla  legge  regionale  n.
20/2008); 
  Vista la sentenza della Corte di  appello  di  Firenze  26  gennaio
2021, n. 157; 
  Considerato quanto segue: 
    1. Con sentenza n. 157/2021 la Corte di  appello  di  Firenze  ha
accolto il ricorso promosso dalla sig.ra Marilisa Davoli,  contro  la
sentenza 21 marzo 2013, n. 977, con la quale il Tribunale di  Firenze
aveva  respinto  la  sua  domanda  di  risarcimento  del  danno   per
l'adozione di un provvedimento ritenuto illegittimo di revoca di  una
borsa di studio da parte della Regione Toscana; 
    2. La  sig.ra  Marilisa  Davoli  ha  opposto  ricorso  contro  il
provvedimento di revoca di una borsa di studio  ottenuta  nel  luglio
del 2003 in seguito ad un concorso bandito dalla Regione  Toscana  il
22 aprile 2003 per il conferimento di una borsa  di  studio  annuale,
eventualmente rinnovabile,  riservata  a  laureati  in  architettura,
finalizzata  allo  svolgimento  di  attivita'  di  studio  e  ricerca
afferenti la  «Valutazione  della  vulnerabilita'  degli  edifici  in
cemento armato e muratura in zona sismica», da  usufruire  presso  il
Dipartimento politiche territoriali  e  ambientali  -  Area  servizio
sismico regionale, per un importo  di  euro  12.910,00  annui  lordi,
oltre euro 1.549,00 per rimborsi spese; 
    3. In data 9 dicembre 2003, le veniva comunicata,  con  nota  del
dirigente  responsabile  del  servizio  sismico  regionale:  «...  la
decadenza, a far data dal 13 dicembre p.v., dalla borsa  di  studio»,
provvedimento a cui la sig.ra Davoli  si  oppose  in  vari  gradi  di
giudizio, ottenendo ragione in Corte di appello con la sentenza sopra
richiamata; 
    4. La Regione, a seguito della sentenza della Corte di appello n.
157/2021 notificata con formula esecutiva in data 16 marzo 2021, deve
procedere alla corresponsione alla sig.ra Davoli della somma di  euro
15.304,45 quale risarcimento del danno subito; 
    5. E' necessario,  pertanto,  in  conformita'  a  quanto  prevede
l'art.  73  del  decreto   legislativo   n.   118/2011,   predisporre
un'apposita legge regionale per il riconoscimento del suddetto debito
fuori bilancio; 
    6. In data 16 marzo  2021,  la  sentenza  n.  157/2021  e'  stata
notificata con formula esecutiva e da tale data decorre il termine di
centoventi giorni,  con  scadenza  quindi  il  14  luglio  2021,  per
completare il procedimento di esecuzione  della  sentenza  stessa  da
parte della Regione, senza che quest'ultima  sia  esposta  ad  azioni
esecutive da parte del creditore; 
    7. Al fine di consentirne l'immediata applicazione e'  necessario
disporre l'entrata in vigore della presente  legge  il  giorno  della
pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana; 
approva la presente legge: 
                               Art. 1 
 
Riconoscimento della legittimita' del debito fuori bilancio derivante
  da sentenza esecutiva della Corte di appello di Firenze n. 157/2021 
 
  1. Ai  sensi  dell'art.  73,  comma  1,  lettera  a),  del  decreto
legislativo 23 giugno  2011,  n.  118  (Disposizioni  in  materia  di
armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle
regioni, degli enti locali  e  dei  loro  organismi,  a  norma  degli
articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42), e' riconosciuta  la
legittimita' del debito fuori bilancio della Regione Toscana  per  il
valore complessivo di euro 15.304,45 derivante dalla  sentenza  della
Corte di appello di Firenze 26 gennaio, n. 157.