(Pubblicata  nel  supplemento ordinario alla Gazzetta ufficiale della
              Regione Sicilia n. 21 del 21 aprile 2006)

                        LA REGIONE SICILIANA
                 L'assemblea regionale ha approvato
                     IL PRESIDENTE DELLA REGIONE
                              Promulga
la seguente legge:
                               Art. 1.
  Dipartimento regionale per l'architettura e l'arte contemporanea
    1.  E'  istituito  il dipartimento regionale per l'architettura e
l'arte contemporanea che ha competenza in materia di promozione della
cultura architettonica ed urbanistica e dell'arte contemporanea.
    2.  Alla tabella A, allegata alla legge regionale 15 maggio 2000,
n.  10  e  successive  modifiche  ed  integrazioni,  dopo  le  parole
«Dipartimento   regionale   dei   beni  culturali  ed  ambientali  ed
educazione   permanente»   sono   aggiunte  le  parole  «Dipartimento
regionale per l'architettura e l'arte contemporanea.
    3.  Per  l'attuazione  dei  commi 1  e  2  si  provvede  ai sensi
dell'Art. 11, comma 2, della legge regionale 3 dicembre 2003, n. 20.
    4.   Il   dipartimento  regionale  per  l'architettura  e  l'arte
contemporanea provvede alla:
      a) promozione   della   qualita'   del  progetto  e  dell'opera
architettonica   e   urbanistica,  d'intesa  con  le  amministrazioni
interessate  e  con  il  dipartimento regionale dei beni culturali ed
ambientali  e  dell'educazione  permanente,  per  la realizzazione di
opere  pubbliche o private di rilevante interesse architettonico, con
particolare  riguardo  alle  opere  destinate  ad attivita' sociali e
culturali,  ovvero  che  interagiscono, integrandosi, con il contesto
storico-artistico e paesaggistico-ambientale;
      b) dichiarazione  di importante carattere artistico delle opere
di  architettura contemporanea, agli effetti dell'Art. 20 della legge
22 aprile 1941, n. 633;
      c) salvaguardia  delle  opere  dell'architettura  contemporanea
dichiarate   di   importante   carattere   artistico  anche  mediante
l'ammissione  ai  contributi  economici  delle  stesse  opere e degli
interventi  riconosciuti  di  particolare  qualita'  architettonica o
urbanistica;
      d) promozione   della  formazione,  in  collaborazione  con  le
universita' e gli enti locali, d'intesa con il dipartimento regionale
dei  beni  culturali  ed  ambientali e dell'educazione permanente, in
materia di conoscenza della cultura e della qualita' architettonica e
urbanistica contemporanee;
      e) vigilanza  sulla  realizzazione  delle  opere  d'arte  negli
edifici pubblici agli effetti della legge 29 luglio 1949, n. 717;
      f) promozione    della   conoscenza   dell'arte   contemporanea
all'estero,  fatte  salve  le  competenze  del Ministero degli affari
esteri e d'intesa con il medesimo;
      g) diffusione   della   conoscenza  dell'arte  contemporanea  e
valorizzazione,  anche  mediante  concorsi,  delle  opere  di giovani
artisti operanti in Sicilia;
      h) ricerca  in campo architettonico, urbanistico e paesistico e
formazione   post-lauream   nei   settori   della   conservazione   e
valorizzazione  del  patrimonio culturale ed ambientale, d'intesa con
il   dipartimento  regionale  dei  beni  culturali  ed  ambientali  e
dell'educazione permanente.
    5.  Per  le finalita' del comma 1 e' autorizzata, per l'esercizio
finanziario  2006,  la  spesa  di  200  migliaia di euro da iscrivere
nell'U.P.B.  4.2.1.5.3,  capitolo  212019,  cui  si provvede mediante
riduzione  della spesa autorizzata dall'Art. 13, comma 7, della legge
regionale  30 gennaio  2006, n. 1, U.P.B. 9.3.1.3.7, capitolo 377301.
Per  gli  esercizi  finanziari  2007 e 2008 la spesa, valutata in 400
migliaia  di  euro  per  ciascun  anno,  trova riscontro nel bilancio
pluriennale della Regione U.P.B. 9.3.1.3.7, codice 04.01.04.
    6.  Per l'attuazione del presente articolo il ragioniere generale
della  Regione  e'  autorizzato,  con  proprio  decreto,  su proposta
congiunta  dei  dipartimenti  interessati, ad apportare le necessarie
variazioni di bilancio per l'esercizio finanziario 2006.