(Pubblicata nel suppl. ord. n. 1 alla Gazzetta Ufficiale 
    della Regione Siciliana - parte I - n. 3 del 20 gennaio 2012) 
 
 
                        L'ASSEMBLEA REGIONALE 
 
 
                            Ha approvato 
 
 
                     IL PRESIDENTE DELLA REGIONE 
 
 
                              Promulga 
 
la seguente legge: 
                               Art. 1 
 
Disposizioni in materia di  sperimentazione  dell'armonizzazione  dei
                               bilanci 
 
    1. A decorrere dal 1° gennaio 2012 la Regione ed i suoi organismi
strumentali partecipano alla sperimentazione  prevista  dall'art.  36
del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modifiche
ed integrazioni, secondo le modalita' ed  i  principi  contenuti  nel
decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  emanato   in
attuazione del citato art. 36. 
    2. Nel periodo  di  sperimentazione  e  fino  a  quando  non  sia
approvata la  riforma  della  contabilita'  regionale  e  degli  enti
regionali, la Regione e gli enti di  cui  al  comma  l  applicano  le
disposizioni contenute nel decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118
e successive modifiche ed integrazioni, quelle contenute nei  decreti
del Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  attuativi  del  citato
decreto  legislativo  nonche',   per   quanto   con   queste   ultime
compatibili, quelle previste  dalle  vigenti  norme  di  contabilita'
regionale o  dai  sistemi  contabili  previgenti  alla  data  del  31
dicembre 2011. 
    3.  Con  decreto  dell'assessore  regionale  per  l'economia,  da
emanarsi entro trenta giorni dalla data di entrata  in  vigore  della
presente legge, sono individuati,  previo  parere  della  commissione
legislativa permanente bilancio dell'assemblea  regionale  siciliana,
gli enti regionali che partecipano alla sperimentazione ed almeno  un
ente coinvolto nella gestione della spesa finanziata con  le  risorse
destinate al Servizio sanitario nazionale di cui all'art.  19,  comma
2, lettera c) del citato decreto legislativo n. 118 del 2011. Con  il
medesimo  decreto  sono  stabiliti,  altresi',  i  termini   per   la
riclassificazione, secondo i principi contenuti nei decreti attuativi
del suddetto decreto legislativo n. 118  del  2011,  dei  bilanci  di
previsione 2012 redatti in base alla previgente normativa contabile. 
    4. Sugli esiti della sperimentazione  l'assessore  regionale  per
l'economia  riferisce,  con  apposita  relazione   semestrale,   alla
commissione legislativa permanente bilancio dell'assemblea  regionale
siciliana. 
    5. Al fine  di  razionalizzare  la  spesa  pubblica  regionale  e
pervenire  al  superamento  del  criterio  della  spesa  storica,  la
ragioneria generale della Regione, sulla base di un atto di indirizzo
dell'assessore regionale per l'economia, a  partire  dall'anno  2012,
d'intesa con gli assessorati interessati, da' inizio ad un  ciclo  di
monitoraggio della  spesa  mirato  alla  definizione  dei  fabbisogni
standard propri dei programmi di spesa dei dipartimenti regionali. Le
analisi  individuano  tra   l'altro,   eventuali   criticita'   nella
produzione ed erogazione dei servizi pubblici,  anche  inerenti  alle
possibili duplicazioni di  strutture  e  le  possibili  strategie  di
miglioramento dei risultati ottenibili con le risorse  stanziate.  In
particolare, per le amministrazioni periferiche  della  Regione  sono
proposte  specifiche  metodologie   per   quantificare   i   relativi
fabbisogni, anche ai fini dell'allocazione delle risorse  nell'ambito
della loro complessiva dotazione. Per l'attuazione del presente comma
e' istituito con decreto dell'assessore regionale per  l'economia  un
comitato tecnico, costituito da personale interno all'amministrazione
regionale, con il compito di individuare, in coerenza con i  principi
contenuti nell'art.  9  del  decreto-legge  6  luglio  2011,  n.  98,
convertito con modificazioni dalla legge 15 luglio  2011,  n.  111  e
successive modifiche ed integrazioni,  i  criteri  e  le  metodologie
operative.