Art. 2.
  L'art.   121,   concernente   la   scuola  di  specializzazione  in
farmacologia   e'  soppresso  e  sostituito  dal  seguente  art.  121
concernente  il nuovo ordinamento della scuola di specializzazione in
farmacologia.
  "Art.  121  (Scuola  di  specializzazione in farmacologia). - 1. La
scuola  di  specializzazione  in  farmacologia  risponde  alle  norme
generali delle scuole di specializzazione dell'area medica.
  2.  La  scuola  ha  lo scopo di fornire le competenze professionali
specifiche   per   lo  studio  dei  farmaci  a  livello  sperimentale
preclinico e nell'uomo, e in particolare le metodologie strumentali e
laboratoristiche  per  la  valutazione  degli effetti dei farmaci, lo
studio  della farmacocinetica, la determinazione e il controllo delle
posologie e la rilevazione e valutazione delle reazioni tossiche.
  La scuola e' articolata in quattro indirizzi:
    a) farmacologia clinica;
    b) chemioterapia;
    c) farmacologia applicata;
    d) tossicologia.
  Gli  indirizzi  a)  e  b)  sono riservati ai laureati in medicina e
chirurgia;  agli  indirizzi c) e d) possono accedere anche i laureati
in farmacia, chimica e tecnologie farmaceutiche, scienze biologiche e
veterinaria.
  3. La scuola rilascia il titolo di specialista in farmacologia.
  4. Il corso ha la durata di quattro anni.
  5.  Concorrono  al  funzionamento  della  scuola le strutture della
facolta'  di  medicina  e  chirurgia  e quelle del servizio sanitario
nazionale  individuate  nei  protocolli  d'intesa  di cui all'art. 6,
comma  2,  del  decreto-legge  n.  502/1992  ed il relativo personale
universitario appartenente ai settori scientifico-disciplinari di cui
alla  tabella  A  e quello dirigente del Servizio sanitario nazionale
delle corrispondenti aree funzionali e discipline.
  6.  La  sede  amministrativa  della  scuola  e'  il dipartimento di
farmacologia.
  7.  Il  numero  massimo  degli  specializzandi  che  possono essere
ammessi  e'  di  8  in  ciascun  anno  di  corso, per un totale di 32
specializzandi.
  8.  Aree  di  addestramento  professionalizzante e relativi settori
scientifico-disciplinari.
A) Area propedeutica.
  Obiettivo:  lo specializzando deve aquisire conoscenze fondamentali
sulle  basi  fisiologiche,  biochimiche  e molecolari dell'azione dei
farmaci,   sulle   metodologie   per  la  valutazione  degli  effetti
farmacologici  e  del  destino dei farmaci nell'organismo, nonche' le
conoscenze  teorico-pratiche per lo studio dei farmaci nell'individuo
e nella popolazione.
  Settori scientifico-disciplinari:
    E07X     Farmacologia     generale,     molecolare,    cellulare,
farmacocinetica,   chemioterapia,   tossicologia  immunofarmacologia,
saggi e dosaggi farmacologici;
    E05A Biochimica;
    E05C Biochimica clinica;
    E06A Fisiologia umana;
    F01X Statistica medica;
    F04A Patologia generale;
    F05X Microbiologia e microbiologia clinica;
    K05A Sistemi di elaborazione delle informazioni.
B) Area della farmacologia.
  Obiettivo:  lo specializzando deve acquisire conoscenze avanzate in
tema    di   farmacologia   generale,   cellulare,   molecolare,   di
immuno-farmacologia,   di  tossicologia  generale,  di  chemioterapia
generale e di farmacocinetica. In particolare l'approfondimento delle
conoscenze   deve  riguardare  il  meccanismo  d'azione  dei  farmaci
appartenenti ai principali gruppi terapeutici e dei tossici e le loro
proprieta' farmaco-tossicologiche e farmacocinetiche.
  Settori scientifico-disciplinari:
    E07X     Farmacologia     generale,     molecolare,    cellulare,
farmacocinetica,   chemioterapia;  tossicologia,  immunofarmacologia,
saggi e dosaggi farmacologici.
C) Area della farmacologia clinica.
  Obiettivo:   lo   specializzando   deve   acquisire  le  conoscenze
necessarie  per  la  valutazione  clinica  dell'effetto  dei  farmaci
nell'uomo  e  per  l'interpretazione  delle rilevazioni di semeiotica
funzionale  e strumentale ai fini della sperimentazione farmacologica
e    dell'impiego   terapeutico.   Deve   acquisire   competenze   di
farmacocinetica clinica necessarie per il monitoraggio terapeutico in
funzione  dell'individuazione  dei  regimi  terapeutici, tenuto conto
delle  diverse  condizioni  fisiopatologiche  e  delle  diverse eta'.
Inoltre   lo   specializzando   deve   acquisire   competenze   sulla
legislazione  sanitaria  concernente la sperimentazione farmacologica
nell'uomo,  sulla  organizzazione  del  laboratorio  di  farmacologia
clinica,  sulla  predisposizione  e  valutazione di protocolli per la
sperimentazione   clinica   dei  farmaci  e  per  l'effettuazione  di
rilevazioni    di    farmacoepidemiologia,    farmacosorveglianza   e
farmacoeconomia.
  Settori scientifico-disciplinari:
    E07X    Farmacologia    clinica,   chemioterapia,   tossicologia,
neuropsicofarmacologia, farmacocinetica;
    E05C Biochimica clinica;
    F07A Medicina interna;
    F01X Statistica medica;
    F04B Patologia clinica;
    F07A Allergologia ed Immunologia clinica;
    F22B Bioetica e legislazione.
D) Area della chemioterapia.
  Obiettivo:  lo  specializzando  deve  completare le nozioni di base
relative    alla    microbiologia,   infettivologia,   oncologia   ed
immunologia.   Deve   approfondire   le   conoscenze  degli  effetti,
indicazioni  e  modalita'  d'impiego  dei  chemioterapici antivirali,
antibatterici,    antimicotici,    antiprotozari,    antiparassitari,
antiblastici  e  dei  farmaci  immunomodulanti.  Deve  apprendere  le
metodologie    di    indagine,   di   valutazione   di   monitoraggio
dell'attivita'  dei  chemioterapici  in  vitro ed in vivo, in modelli
animali  e  nel  paziente.  Inoltre  deve  acquisire competenze sulla
legislazione  sanitaria  concernente la sperimentazione farmacologica
nell'uomo,  sulla  predisposizione e valutazione di protocolli per la
sperimentazione   clinica   dei  farmaci  e  per  l'effettuazione  di
rilevazioni    di    farmacoepidemiologia,    farmacosorveglianza   e
farmacoeconomia.
  Settori scientifico-disciplinari:
    E07X Chemioterapia, farmacocinetica;
    F01X Statistica medica;
    F05X Microbiologia e microbiologia clinica;
    F07I Malattie infettive;
    F04C Oncologia medica;
    F07A Immunologia e allergologia;
    F22B Bioetica e legislazione.
E) Area della farmacologia applicata.
  Obiettivo:  lo  specializzando deve acquisire competenze specifiche
per  lo  studio delle azioni e del meccanismo d'azione dei farmaci su
modelli  animali,  anche in funzione dello sviluppo di nuovi farmaci.
In particolare le competenze devono riguardare lo studio dei rapporti
struttura-azione,    delle   interazioni   farmacologiche   e   della
farmacocinetica,   nonche'   la  organizzazione  e  conduzione  delle
sperimentazioni   farmacotossicologiche   in  fase  preclinica  e  il
mantenimento e l'utilizzazione degli animali da esperimento.
  Settori scientifico-disciplinare:
    E07X Farmacologia, farmacologia molecolare;
    D02B Biologia applicata;
    V33A Farmacologia e tossicologia veterinaria;
    C08X Farmaceutico tecnologico applicativo;
    F22B Bioetica e legislazione.
F) Area della tossicologia.
  Obiettivo:  lo  specializzando  deve  acquisire conoscenze avanzate
relative  alla tossicologia sperimentale, alle metodologie volte alla
valutazione quali-qualitativa dei tossici, alla tossicocinetica, alla
tossicologia  ambientale,  alla tossicologia alimentare. Deve inoltre
acquisire   nozioni   di  legislazione  in  campo  tossicologico,  di
farmacoepidemiologia   per   la   conduzione   di   studi   in  campo
tossicologico  comprendenti  anche  le reazioni avverse ai farmaci, e
conoscere l'organizzazione di un laboratorio di tossicologia clinica.
I  laureati in medicina e chirurgia devono anche acquisire conoscenze
di   tossicologia   clinica   per   la   diagnosi  e  la  terapia  di
intossicazioni  acute  e  croniche  incluse  le  tossicodipendenze  e
sull'organizzazione dei centri anti-veleni.
  Settori scientifico-disciplinari:
    E07X Tossicologia, farmacocinetica;
    F22B Medicina legale;
    F22C Medicina del lavoro;
    E03A Ecologia;
    F01X Statistica medica;
    F21X Anestesia e rianimazione;
    F22B Bioetica e legislazione.
Tabella     B     -    Standard    complessivo    di    addestramento
professionalizzante.
  Per  essere  ammessi  all'esame  di diploma, gli specializzandi nei
corsi comuni e nei corsi di indirizzo, devono:
    1)  aver  collaborato  alla  esecuzione  di  esperimenti  per  la
valutazione dell'attivita' farmacologica in vitro;
    2)  aver  collaborato  alla  esecuzione  di  esperimenti  per  la
valutazione dell'attivita' farmacologica in vivo;
    3)  aver  collaborato  alla  progettazione  e  alla esecuzione di
almeno  2 protocolli per lo studio della attivita' farmacodinamica in
modelli sperimentali;
    4)  aver  eseguito  almeno  20  consultazioni  di banche dati per
acquisire informazioni farmacotossicologiche;
  a) Per l'indirizzo di farmacologia clinica:
    1)  aver  collaborato  alla  stesura  di  almeno  4 protocolli di
farmacologia  clinica  di  fasi  diverse  e, ove possibile, alla loro
realizzazione;
    2)   aver   seguito   l'esecuzione   di   almeno  10  monitoraggi
farmacotossicologici   durante  cicli  di  terapia  e/o  aver  svolto
simulazioni    modellistiche   di   farmacocinetica   in   condizioni
patologiche diverse;
    3) aver frequentato per almeno due mesi un laboratorio di analisi
chimico-cliniche   per   acquisire   le  conoscenze  delle  metodiche
abitualmente utilizzate per la determinazione di farmaci e/o sostanze
esogene nei liquidi biologici;
    4)  aver  frequentato per almeno due mesi un reparto internistico
per  acquisire  conoscenze sulle metodiche diagnostiche e sul decorso
delle terapie;
    5)  aver  partecipato  ad  almeno  40  verifiche  di  trattamento
farmacologico  con  valutazione  clinica e strumentale di efficacia e
tossicita' dei farmaci;
    6)  aver  collaborato almeno ad un aggiornamento di un prontuario
terapeutico ospedaliero;
    7)  aver collaborato alla impostazione di almeno un protocollo di
farmacosorveglianza in ambiente ospedaliero e/o sul territorio;
    8)   aver  collaborato  alla  stesura  parziale  o  integrale  di
documentazione preclinica e clinica per la registrazione di farmaci o
quantomeno averne presa dettagliata visione.
  b) Per l'indirizzo di chemioterapia:
    1)  aver  collaborato  alla  stesura  di  almeno  4 protocolli di
farmacologia  clinica  di  chemioterapici  di  fasi  diverse  e,  ove
possibile, alla loro realizzazione;
    2)   aver   seguito   l'esecuzione   di   almeno  10  monitoraggi
farmacotossicologici  durante cicli di terapia con chemioterapici e/o
aver   svolto   simulazioni   modellistiche   di  farmacocinetica  in
condizioni patologiche diverse;
    3) aver frequentato per almeno due mesi un laboratorio di analisi
chimico-cliniche   per   acquisire   le  conoscenze  delle  metodiche
abitualmente utilizzate per la determinazione di farmaci e/o sostanze
esogene nei liquidi biologici;
    4)  aver  frequentato per almeno due mesi un reparto oncologico o
di  malattie  infettive  per  acquisire  conoscenze  sulle  metodiche
diagnostiche e sul decorso delle terapie;
    5)    aver   seguito   personalmente   l'itinerario   diagnostico
terapeutico di almeno 100 pazienti in trattamento chemioterapico;
    6)  aver  collaborato almeno ad un aggiornamento di un prontuario
terapeutico ospedaliero;
    7)  aver collaborato alla impostazione di almeno un protocollo di
farmacosorveglianza in ambiente ospedaliero e/o sul territorio;
    8)   aver  collaborato  alla  stesura  parziale  o  integrale  di
documentazione preclinica e clinica per la registrazione di farmaci o
quantomeno averne presa dettagliata visione.
  c) Per l'indirizzo di farmacologia applicata:
    1)  aver  partecipato  ad  almeno  uno  studio farmacologico, con
confronto  fra  piu'  farmaci, che utilizzi tecniche in vitro, e alla
raccolta, valutazione e presentazione dei risultati ottenuti;
    2)  aver  partecipato  ad  almeno  uno  studio farmacologico, con
confronto  fra  piu'  farmaci,  che utilizzi tecniche in vivo, e alla
raccolta, valutazione e presentazione dei risultati ottenuti;
    3) aver collaborato alla progettazione e all'esecuzione di almeno
uno studio di farmacocinetica nell'animale;
    4) aver frequentato per almeno due mesi un laboratorio di analisi
chimico-cliniche    per    acquisire   conoscenze   delle   metodiche
abitualmente utilizzate per la determinazione di farmaci e/o sostanze
esogene nei liquidi biologici;
    5)   aver  collaborato  alla  stesura  parziale  o  integrale  di
documentazione  farmaco-tossicologica preclinica per la registrazione
di farmaci o quantomeno averne presa dettaglia visione;
  d) Per l'indirizzo di tossicologia:
    1)  aver  partecipato  ad  almeno  uno  studio  di  tossicita' di
sostanze xenobiotiche nell'animale;
    2)  aver  partecipato  ad  almeno  uno  studio  di  tossicita' di
sostanze xenobiotiche in vitro;
    3)  aver  partecipato  ad almeno uno studio per la valutazione di
genotossicita';
    4)  aver  partecipato  alla  messa  a punto di metodologie atte a
svelare l'inquinamento ambientale;
    5) aver frequentato per almeno due mesi un laboratorio di analisi
chimico-cliniche  e  tossicologiche  per  acquisire  conoscenze delle
metodiche  abitualmente  utilizzate  per la determinazione di farmaci
xenobiotici nei liquidi biologici;
    6)   aver  collaborato  alla  stesura  parziale  o  integrale  di
documentazione  tossicologica  per  la  registrazione  di  farmaci  o
quantomeno averne presa dettagliata visione;
    7)  (limitatamente  ai  laureati  in  medicina  e chirurgia) aver
frequentato  un  ambulatorio  o reparto al quale afferiscano pazienti
con intossicazioni acute e/o croniche".
  Il presente decreto sara' sottoposto a ratifica da parte del senato
accademico  e  del  consiglio  di amministrazione ai sensi del citato
art. 10, comma 2, punto b), dello statuto di Ateneo.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Padova, 22 ottobre 1999
                                               Il rettore: Marchesini