Art. 2.
  L'obbligo  di cui alla parte finale del punto 2.2.2. della delibera
n.  42/98 in data 6 maggio 1998 e' da ritenere assolto qualora, negli
anni  successivi  al  1998,  entro  il  30 settembre risultino aperti
cantieri  per  interventi  che,  anche  tenendo  conto delle scadenze
correlate alle aggiudicazioni effettuate in precedenza a carico delle
medesime  leggi,  comportino  impegni  complessivi  -  a valere sulla
competenza  dell'anno  considerato  e  sulla  competenza  degli  anni
seguenti    -    pari    almeno    all'importo    totale    assegnato
all'amministrazione  interessata  in termini di competenza per l'anno
stesso.
  Eventuali  richieste  di  differimento  del  termine  di  cui sopra
verranno sottoposte alla commissione infrastrutture, che assumera' le
definitive determinazioni al riguardo.
  Resta  confermato  quanto  previsto  al  punto  2 della delibera n.
130/98  in  data 11 novembre 1998, che ha rimesso all'amministrazione
di  settore la valutazione circa la sussistenza di motivi ostativi al
rispetto,  da  parte  dei  singoli  soggetti  attuatori,  dei termini
indicati   nel  provvedimento  di  pianificazione  o  nell'avviso  di
comunicazione  di  cui  al  punto 2.1.1. della richiamata delibera n.
42/98   e  l'eventuale  fissazione  di  nuovi  termini.  In  caso  di
valutazione   negativa,   l'amministrazione  medesima  procedera'  al
definanziamento dell'intervento e le risorse cosi' resesi disponibili
saranno  riallocate  con  le  modalita'  previste al punto 1.2. della
delibera   n.  49/99:  comunicazione  dell'avvenuta  revoca  e  degli
interventi   sostitutivi  finanziati  sara'  fornita  nella  prevista
relazione  periodica  semestrale,  che  sara'  corredata  da apposite
schede  compilate  ai  fini  del  monitoraggio finanziario secondo un
modello che verra' predisposto dal Ministero del tesoro, del bilancio
e  della  programmazione  economica in analogia a quello previsto per
gli  interventi  infrastrutturali  finanziati  a  carico  della legge
30 giugno 1998, n. 208.
    Roma, 5 novembre 1999
                                        Il Presidente delegato: Amato
Registrata alla Corte dei conti il 21 gennaio 2000
Registro  n. 1 Tesoro, bilancio e programmazione economica, foglio n.
57