Art. 3.
    La zona di produzione delle uve per l'ottenimento dei mosti e dei
vini  designati  con  la  indicazione geografica tipica "Vallagarina"
comprende:
      per  la  provincia  autonoma  di  Trento,  l'intero  territorio
amministrativo  dei comuni di: Ala, Avio, Brentonico, Mori, Rovereto,
Isera,  Trambileno,  Terragnolo,  Vallarsa,  Volano,  Villa Lagarina,
Nogaredo,   Pomarolo,  Nomi,  Calliano,  Besenello,  Aldeno,  Cimone,
Garniga;
      per la provincia di Verona, nella regione Veneto, il territorio
di  seguito  delimitato: il confine inizia in localita' San Valentino
al  limite  sud  della  provincia  di  Trento  e a nord del comune di
Brentino  Belluno,  corre lungo detto limite in direzione sud fino ad
immettersi nel sentiero che costeggia il limite inferiore del bosco e
successivamente  attraverso i dirupi per quota 297 fino a raggiungere
la strada di servizio delle cave di marmo scendendo poi questa fino a
localita'  Costasenel  a  quota 269 inserendosi nella mulattiera che,
toccando  quota  300  raggiunge  all'altezza  del cimitero di Belluno
Veronese   la   localita'   S.  Andrea,  si  inserisce  sulla  strada
provinciale per Rivalta, corre per breve tratto lungo la medesima per
seguire  poi  il  canale  Biffis  abbandonandolo  successivamente per
seguire  il  limite  inferiore  del  bosco  passando  a  monte  della
localita'   Ca'   Nova  attraverso  quota  238  e  correndo  a  monte
dell'abitato di Rivalta lungo il sentiero che si immette sulla strada
provinciale a quota 139.
    Di  qui il confine prosegue lungo quest'ultima toccando quota 123
proseguendo  sulla  stessa  fino  in  prossimita'  del  rio  Bissolo,
seguendo  questo  fino  a  localita'  Molino, di qui passando a monte
dell'abitato  di  Brentino  lungo  il  limite  boschivo a monte della
strada  comunale  della localita' predetta, si congiunge con il ponte
sul  canale Biffis in localita' Casa Cantoniera a quota 137. Segue il
canale   Biffis   fino   alla  localita'  Preabocco  e  raggiunge  la
provinciale  a  Finilone  attraversa  la  localita' Corvara, continua
sulla  stessa  sino  in  prossimita'  di quota 110 per proseguire poi
sulla  vecchia  provinciale  e ritornare sulla nuova in vicinanza del
Capitello  di  Cristo.  Da quest'ultimo piega verso monte, attraversa
l'autostrada del Brennero, segue per breve tratto il confine comunale
fino  che si interseca con il tracciato del Biffis in galleria, segue
quest'ultimo  fino  a  quota 133 passando poi a monte delle localita'
Tessari  e  Casetta, raggiungendo poi il paese di Canale raggiungendo
quota  208,  proseguendo  a  monte  di  detta  localita' segue poi la
provinciale fino a localita' Dogana.
    In  detta  localita' attraversa l'autostrada e l'Adige e prosegue
lungo  la  sponda  sinistra  del  fiume  fino  a  localita' Chiuse di
Ceraino.
    Da  questo punto piega verso nord, segue la statale n. 12 fino al
km 314 a quota 102. Piega quindi verso il centro di Dolce' passando a
monte di quest'ultimo raggiungendo il serbatoio dell'acquedotto tocca
quota 179 passando a monte di localita' Ca' il Maso tocca quota 209 e
213 prosegue quindi lungo il sentiero a monte della nazionale fino al
km  317  continua  lungo  quest'ultima  fino  al  km  319  segue  poi
l'acquedotto che corre al limite del bosco fino in localita' Cava del
Prete,  prosegue  per  quota  202  fino  ad arrivare a Cava del Prete
scendendo  poi  per  la mulattiera che si immette sulla statale al km
321,  prosegue  lungo la detta fino al km 322, dove devia verso monte
imboccando  il sentiero che passa sopra l'abitato di Peri proseguendo
per  la mulattiera attraverso il rio Fontane e costeggiando il limite
inferiore del bosco tocca quota 206 a monte dell'abitato di Ossenigo.
Da  detta  localita'  prosegue  lungo  il  limite  boschivo  fino  ad
immettersi  sulla strada statale n. 12 al km 325 segue la stessa fino
ad  incontrare  il  confine della provincia di Trento proseguendo poi
per  questo, fino ad incontrare il punto di partenza in localita' San
Valentino.