Allegato tecnico ter MODALITA' TECNICHE PER LA PRESENTAZIONE DELLE DICHIARAZIONI E PER L'EFFETTUAZIONE DEI VERSAMENTI TELEMATICI INTERNET. 1. Caratteristiche generali. I soggetti di cui all'art. 25 inviano i file che contengono le dichiarazioni e i versamenti telematici, utilizzando un apposito sito internet predisposto dall'Amministrazione finanziaria. L'Amministrazione finanziaria rende disponibile gratuitamente il software che consente ai contribuenti l'accesso e l'utilizzo del servizio telematico internet. I prodotti software di cui al presente paragrafo richiedono la disponibilita' di un computer dotato di un Browser (Netscape Communicator o Microsoft Internet Explorer, versione 4.X o superiori, o browser equivalenti) ed avente le seguenti caratteristiche consigliate: ===================================================================== Ambiente Windows | Ambiente MAC/OS ===================================================================== Processore Pentium 100 MHz o | superiore o equivalente | MAC POWER PC --------------------------------------------------------------------- Almeno 32 Mbyte di RAM (minimo 16)| Almeno 32 Mbyte di RAM --------------------------------------------------------------------- |Memoria virtuale abilitata con 33 Scheda grafica compatibile SVGA | Mbyte --------------------------------------------------------------------- Monitor 14" 800 x 600 a 65.536 | colori | Open TRANSPORT 1.x Il soggetto abilitato deve usufruire dei servizi di un Internet Service Provider. 2. Assegnazione del pincode. Coloro che intendono utilizzare il servizio telematico internet previsto dal presente decreto compilano un apposito formulano che sara' disponibile nel sito internet del Ministero delle finanze. Sulla base delle domande pervenute, l'Amministrazione finanziaria provvede a recapitare al domicilio del richiedente una comunicazione che contiene gli elementi necessari alla costruzione del PINCODE nonche' una password di accesso al sito. In caso di mancato recapito l'interessato deve recarsi presso gli uffici finanziari competenti, il cui elenco sara' disponibile nel sito internet del Ministero delle finanze, che provvedono ad annullare il PINCODE e la password precedentemente assegnati e a fornire al richiedente una nuova coppia degli stessi. 3. Codice di riscontro. La presentazione via internet delle dichiarazioni e l'effettuazione dei versamenti telematici, con lo stesso mezzo, da parte dei soggetti di cui all'art. 25 comporta la necessita' di adottare un meccanismo che permetta all'Amministrazione finanziaria di verificare: a) l'identita' del mittente; b) l'integrita' dei dati ricevuti, cioe' l'impossibilita' che il file sia stato alterato indebitamente durante la trasmissione. Analogamente i soggetti di cui all'art. 25 hanno necessita' di disporre di strumenti che gli permettano di verificare che la ricevuta, di cui all'art. 29, sia stata prodotta dall'Amministrazione finanziaria esattamente nella forma e nel contenuto rilevabile dal file elettronico. Il servizio telematico prevede, quindi, che i file inviati dall'utente, o ad esso diretti, siano corredati di un codice di riscontro che permetta le verifiche sopra descritte. 3.1. Costituzione del file che contiene la dichiarazione o il versamento telematico internet. Prima di procedere alla trasmissione il contribuente abilitato e' tenuto a costituire un file che contiene la dichiarazione o il versamento telematico internet e a utilizzare il software distribuito dall'Amministrazione che provvede a: a) controllare la rispondenza del file alle specifiche tecniche approvate dall'Amministrazione finanziaria; b) sottoporre il file ad una funzione che calcola un riassunto del file stesso; c) cifrare il riassunto del file con il PINCODE del contribuente abilitato. 3.2. Ricezione della dichiarazione. L'Amministrazione finanziaria, quando riceve il file, attraverso un sistema di validazione effettua due distinte operazioni che consistono in: a) decifratura del codice di riscontro, mediante il PINCODE associato al codice fiscale del contribuente o del soggetto dichiarante; se l'operazione va a buon fine, e' certo che l'origine del file sia proprio quella dichiarata aI momento della trasmissione (autenticazione del mittente); b) ricalcolo del riassunto del file; se il riassunto coincide con quello ottenuto effettuando l'operazione descritta al punto precedente, il file non e' stato alterato successivamente al calcolo, da parte del mittente, del codice di riscontro (integrita' del dato). 3.3. Predisposizione delle ricevute. Completato il controllo del codice di riscontro, il sistema di validazione dell'Amministrazione finanziaria provvede a: a) controllare la rispondenza del file pervenuto alle specifiche tecniche approvate dall'Amministrazione finanziaria; b) predisporre la ricevuta che contiene: i dati identificativi del contribuente e del dichiarante; i principali dati contabili rilevati dal file pervenuto; c) sottoporre il file che contiene i dati della ricevuta ad una funzione che calcola il riassunto del file stesso; d) cifrare il riassunto del file con il PINCODE dell'Amministrazione finanziaria.