Il  Comitato  nazionale  per  la tutela e la valorizzazione delle
denominazioni  di origine e delle indicazioni geografiche tipiche dei
vini,  istitutito  a norma dell'art. 17 della legge 10 febbraio 1992,
n. 1634:
    Esaminata  la domanda presentata dal Consorzio di tutela dei vini
a  d.o.c.  "Reggiano"  in  data  15 febbraio  1999 intesa ad ottenere
modifiche  del disciplinare di produzione dei vini a denominazione di
origine controllata "Reggiano", riconosciuta con decreto ministeriale
26 novembre 1996, successivamente modificata con decreto ministeriale
5 maggio   1997,  in  sostituzione  della  denominazione  di  origine
controllata   "Lambrusco   Reggiano"  riconosciuta  con  decreto  del
Presidente della Repubblica 22 luglio 1971;
    Visto  il  parere  favorevole  della regione Emilia-Romagna sulla
predetta istanza;
    Ritenuto necessario acquisire il parere degli organismi tecnici e
del Comitato vitivinicolo della regione Emilia-Romagna in merito alla
sussistenza  dei  requisiti  previsti dall'art. 3 del regolamento CEE
823/87  e  dall'art.  10  della  legge  10 febbraio 1992, n. 164, nei
territori  del comune di Reggiolo, in provincia di Reggio Emilia, dei
quali  si  chiede  l'inclusione  nella  zona di produzione dei vini a
denominazione di origine controllata "Reggiano";
ha espresso, nella riunione del 19 gennaio 2000, parere favorevole al
suo  accoglimento,  proponendo,  ai fini dell'emanazione del relativo
decreto  dirigenziale, il disciplinare di produzione secondo il testo
di cui appresso.
    Le  eventuali istanze e controdeduzioni alla suddetta proposta di
modifica  del disciplinare di produzione dovranno -- in regola con le
disposizioni contenute nel decreto del Presidente della Repubblica n.
642/1972  e  successive  modifiche  ed integrazioni -- essere inviate
dagli interessati al Ministero delle politiche agricole e forestali -
Comitato   nazionale   per   la  tutela  e  la  valorizzazione  delle
denominazioni  di origine e delle indicazioni geografiche tipiche dei
vini  - Via Sallustiana, 10 - 00187 Roma, entro sessanta giorni dalla
data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale