(all. 1 - art. 1)
                                                             Allegato

         COMMISSIONE PER ROMA CAPITALE (ex lege n. 651/1996

                       Deliberazione n. 4/2000
                      Seduta del 27 marzo 2000

Oggetto: Modificazioni ed integrazioni del Piano degli interventi per
il Grande Giubileo del 2000.

                  La Commissione per Roma Capitale

    Vista  la legge 23 dicembre 1996, n. 651, di conversione in legge
con   modificazioni,  del  decreto-legge  23 ottobre  1996,  n.  551,
recante: "Misure urgenti per il Grande Giubileo del 2000";
    Vista  la  legge 16 dicembre 1999, n. 494, recanti: "Disposizioni
temporanee  per  agevolare gli interventi ed i servizi di accoglienza
del Grande Giubileo dell'anno 2000";
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri
18 settembre  1996,  afferente  l'adozione del Piano degli interventi
per il Giubileo 2000, come successivamente modificato ed integrato;
    Visto  il  decreto  del  Presidente del Consiglio dei Ministri in
data 20 gennaio 2000 concernente la delega di funzioni del Presidente
del Consiglio dei Ministri al Ministro dei lavori pubblici in materia
di Roma capitale e Giubileo del 2000;
    Vista  la  nota  in data 27 marzo 2000 con la quale il Presidente
del  Consiglio  dei  Ministri,  ai  sensi dell'art. 2, comma 1, della
legge  15 dicembre  1990,  n.  396,  delega  il  Ministro  dei lavori
pubblici, delegato per Roma capitale e Giubileo 2000, a presiedere la
seduta in data odierna;
    Visto  il  decreto dirigenziale n. 130 del 5 dicembre 1997 con il
quale,  ai  sensi  dell'art.  1,  comma 8, della legge n. 651/1996, a
seguito  di  gara ad evidenza pubblica, e' stato affidato all'A.T.I.,
avente   come  mandataria  la  Italconsult  S.p.a.,  il  servizio  di
monitoraggio  degli interventi inclusi nel Piano di cui alla legge n.
651/1996;
    Visto il rapporto trimestrale del soggetto monitore alla data del
31 dicembre 1999;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 31 dicembre
1997,  con  il quale il sindaco di Roma e' stato nominato commissario
straordinario  del  Governo  per  il  coordinamento  operativo  degli
interventi e dei servizi di accoglienza del Grande Giubileo dell'anno
2000, nell'ambito del territorio comunale di Roma;
    Udita   la  relazione  del  coordinatore  dell'Ufficio  per  Roma
capitale e grandi eventi in ordine:
      agli  adempimenti  eseguiti  dall'Ufficio  per  Roma capitale e
grandi  eventi,  circa  la rendicontazione degli interventi alla data
del 31 dicembre 1999;
      alle  richieste  presentate  da  soggetti  titolari,  e non, di
interventi inclusi nel Piano;
    Richiamata la propria deliberazione n. 3/1999 del 9 dicembre 1999
ed,  in particolare, il punto 23 del dispositivo che recita: "Ciascun
soggetto  beneficiario  e'  tenuto a trasmettere, entro il 10 gennaio
2000,  all'Ufficio  per Roma capitale e grandi eventi, il certificato
di  ultimazione  lavori  ovvero,  ove  questa non sia intervenuta, lo
stato  di  avanzamento  e  di  consistenza del cantiere alla data del
31 dicembre   1999,  determinato  sulla  base  delle  risultanze  del
registro  di  contabilita'  e,  nel  caso  di forniture o servizi, la
certificazione,  del  responsabile  del  procedimento, in ordine alla
quantificazione  della  fornitura  acquisita o del servizio reso alla
data  del 31 dicembre 1999. Tale documentazione deve essere corredata
da  una  relazione  circostanziata  sulle cause dei ritardi maturati,
sottoscritta   dal   responsabile   del  procedimento  e  dal  legale
rappresentante   del   soggetto  beneficiario.  Sulla  base  di  tale
documentazione,  la  Commissione si riserva di determinarsi in ordine
al   definanziamento   degli  interventi  per  i  quali  non  risulti
comprovata  l'ultimazione  dei  lavori  entro  il  31 dicembre  1999,
ovvero,   in   via   eccezionale,   e   prescindendo  da  valutazioni
discrezionali  circa  la natura e la destinazione dell'intervento, di
assentire il differimento del termine di ultimazione oltre tale data,
ove  il  ritardo  non  risulti  imputabile  al soggetto beneficiario,
bensi' sia riconducibile al caso fortuito o alla forza maggiore".
    Considerato  che,  in esecuzione di tale decisione, l'Ufficio per
Roma  capitale e grandi eventi ha provveduto a richiedere ai soggetti
beneficiari,  per  ciascun  intervento  di rispettiva titolarita', il
certificato   di   ultimazione   lavori   e,  ove  questa  non  fosse
intervenuta,  lo  stato  di attuazione dell'intervento, supportato da
una  relazione  circostanziata  sulle  cause  dei  ritardi  maturati,
significando   che,  sulla  base  della  suddetta  documentazione  la
Commissione  avrebbe  valutato  l'imputabilita',  o meno, al soggetto
beneficiario,  delle cause del ritardo maturato, al fine di assentire
un termine suppletivo di ultimazione laddove si configurassero eventi
non  imputabili  al  soggetto  beneficiario  e  riconducibili al caso
fortuito o forza maggiore;
    Ritenuto,   sulla   base   delle  proposte  di  modificazioni  ed
integrazioni   suddette,   degli   esiti   del   monitoraggio,  della
documentazione e delle richieste presentate dai soggetti beneficiari,
di  modificare  ed  integrare il Piano degli interventi per il Grande
Giubileo dell'anno 2000;
    Ritenuto  di  assentire  i  termini suppletivi di ultimazione dei
lavori  per  gli interventi di cui all'allegato A, in quanto i motivi
di  ritardo,  riferiti  nelle  rispettive  relazioni  rese in sede di
rendicontazione   e  sinteticamente  indicati  a  fianco  di  ciascun
intervento,  appaiono  ascrivibili  alla causa di forza maggiore o al
caso   fortuito   e,   comunque,   non   riconducibili  alla  diretta
responsabilita' del soggetto beneficiario o a sua colpa;
    Considerato  che,  ai sensi della propria deliberazione n. 3/2000
del 21 febbraio 2000, sono nella disponibilita' di questa Commissione
L. 18.721.091.493, oltre L. 840.156.729 che, al momento, figurano nel
bilancio del Ministero per i beni e le attivita' culturali;
    Ritenuto,  a  seguito della suddetta procedura di rendicontazione
degli interventi alla data del 31 dicembre 1999 e delle comunicazioni
presentate  dai  soggetti  beneficiari, di disporre, ex art. 1, comma
3-bis,  della  legge  n.  651/1996  -  per  mancata  osservanza delle
indicazioni  temporali  di  piano,  non  riconducibile  ad ipotesi di
forza maggiore  o caso fortuito - il definanziamento degli interventi
di  cui  all'allegato  B,  nella  misura a fianco di ciascuno di essi
indicata, per un complessivo ammontare di L. 14.027.818.549, che sono
acquisite  alla  disponibilita'  di  questa  Commissione, fatta salva
la maggior  somma che, eventualmente si rendera' disponibile in esito
alla  procedura  prevista  all'art.  2,  comma  2-bis, della legge n.
651/1996;
    Ritenuto, altresi', ai sensi e per gli effetti dell'art. 7, comma
2,  della legge 16 dicembre 1999, n. 494, di stabilire che i soggetti
beneficiari di cui all'allegato B sono tenuti ad assumere, sulla base
delle risorse disponibili e delle proprie esigenze, le determinazioni
necessarie   ad   assicurare   la  funzionalita'  delle  parti  degli
interventi gia' realizzate;
    Considerato   che,  per  effetto  delle  succitate  ricognizioni,
riduzioni   di   stanziamenti,   definanziamenti,   risultano   nelle
disponibilita' di questa Commissione:
      disponibilita' attuali L. 18.721.091.493;
      definanziamenti  ex  art.  1,  comma  3-bis,  legge n. 651/1996
L. 14.027.818.549;
      per un complessivo ammontare di L. 32.748.910.042,
oltre  L. 840.156.729  che,  al  momento,  figurano  nel bilancio del
Ministero per i beni e le attivita' culturali;
    Considerato  che,  con  decreto  ministeriale  19 maggio 1999, e'
stata   decurtata,   dall'assegnazione   finanziaria  dell'intervento
rubricato con codice B 19.28/1, localizzato nel comune di Greccio, la
somma  di  L. 65.861.350  quale  economia  di stanziamento e di gara,
mentre  l'effettiva  somma  resasi  disponibile,  in  base  al quadro
economico  riformulato  a  seguito  del  ribasso  d'asta,  ammonta  a
L. 25.861.350 per un minor importo di L. 40.000.350;
    Ritenuto,   pertanto,   di   dover   reintegrare   il   costo   e
l'assegnazione  finanziaria  per tale intervento in ragione del detto
importo di L. 40.000.350;
    Considerato  che,  con  decreto  ministeriale  7 gennaio 1999, e'
stata   decurtata,   dall'assegnazione   finanziaria  dell'intervento
rubricato  con  codice  B 19.50, localizzato nel comune di Anagni, la
somma  di  L. 50.000.000  quale  economia  di stanziamento e di gara,
mentre  l'effettiva  somma  resasi  disponibile,  in  base  al quadro
economico  riformulato  a  seguito  del  ribasso  d'asta,  ammonta  a
L. 15.000.000 per un minor importo di L. 35.000.000;
    Ritenuto,   pertanto,   di   dover   reintegrare   il   costo   e
l'assegnazione  finanziaria  per tale intervento in ragione del detto
importo di L. 35.000.000;
    Considerato che, con decreto ministeriale 5 agosto 1999, e' stata
decurtata,  dall'assegnazione  finanziaria  dell'intervento rubricato
con  codice C 19.01/b2, relativo al risanamento di Fosso Papitona, la
somma  di  L. 1.010.426.885 quale economia di stanziamento e di gara,
mentre  l'effettiva  somma  resasi  disponibile,  in  base  al quadro
economico  riformulato  a  seguito  del  ribasso  d'asta,  ammonta  a
L. 800.000.000 per un minor importo di L. 210.426.885;
    Ritenuto,   pertanto,   di   dover   reintegrare   il   costo   e
l'assegnazione  finanziaria per tale intervento, in ragione del detto
importo di L. 210.426.885;
    Considerato   che,   con   decreto   ministeriale  7 marzo  2000,
dall'assegnazione  finanziaria  dell'intervento  rubricato con codice
F05.01, concernente il sistema di previsione dei flussi turistici, e'
stata   decurtata,   per   mero   errore   materiale,   la  somma  di
L. 579.541.586  quale  economia  di  stanziamento  e di gara che deve
essere  invece  imputata  all'intervento rubricato con codice F01.02,
concernente il Centro servizi stampa;
    Ritenuto,   pertanto,   di   dover   reintegrare   il   costo   e
l'assegnazione  finanziaria l'intervento rubricato con codice F05.01,
concernente il sistema di previsione dei flussi turistici, in ragione
del detto importo di L. 579.541.586;
    Ritenuto,  pertanto,  di  dover ridurre il costo e l'assegnazione
finanziaria  l'intervento rubricato con codice F01.02, concernente il
Centro   servizi   stampa,   in   ragione   del   detto   importo  di
L. 579.541.586;
    Ritenuto  di  modificare  il  titolo  dell'intervento  F05.02 nei
seguenti   termini:   "Sistema   di  monitoraggio  e  gestione  della
mobilita':  pianificazione, progettazione ed atti di gara", in quanto
la  realizzazione  del sistema, ancora prevista nel titolo, ma per la
quale  era  stato  operato  il  definanziamento  di L. 1.500.000.000,
disposto  con  decreto  ministeriale 19 maggio 1999, e' stata attuata
con altri fondi;
    A voti unanimi;
                              Delibera:
    1.  Sono approvati i termini suppletivi di ultimazione dei lavori
per gli interventi di cui all'allegato A.
    2.  Per  mancata osservanza delle indicazioni temporali di Piano,
sono  definanziati,  nella  misura  a  fianco  di  ciascuno  di  essi
indicata, gli interventi di cui all'allegato B.
    3.  Ai  sensi e per gli effetti dell'art. 7, comma 2, della legge
16 dicembre  1999, n. 494, i soggetti beneficiari di cui all'allegato
B  sono  tenuti  ad  assumere le conseguenti determinazioni in ordine
alle   parti   degli   interventi   gia'  realizzate  in  termini  di
funzionalita',   tenuto  conto  delle  risorse  disponibili  e  delle
esigenze del soggetto titolare medesimo.
    4.   L'assegnazione   finanziaria  ed  il  costo  dell'intervento
rubricato  con  codice  B 19.28/1, localizzato nel comune di Greccio,
sono reintegrati di L. 40.000.350.
    5.   L'assegnazione   finanziaria  ed  il  costo  dell'intervento
rubricato  con codice B 19.50, localizzato nel comune di Anagni, sono
reintegrati di L. 35.000.000.
    6.   L'assegnazione   finanziaria  ed  il  costo  dell'intervento
rubricato  con  codice  C  19.01/b2, relativo al risanamento di Fosso
Papitona, sono reintegrati di L. 210.426.885.
    7.   L'assegnazione   finanziaria  ed  il  costo  dell'intervento
rubricato con codice F05.01, concernente il sistema di previsione dei
flussi turistici, sono reintegrati di L. 579.541.586.
    8.   L'assegnazione   finanziaria  ed  il  costo  dell'intervento
rubricato  con  codice  F01.02, concernente il Centro servizi stampa,
sono ridotti di L. 579.541.586.
    9.  Restano,  pertanto,  nella  disponibilita'  della Commissione
L. 32.463.482.807, oltre L. 840.156.729 che, al momento, figurano nel
bilancio del Ministero per i beni e le attivita' culturali.
    10.  Il  titolo  dell'intervento  rubricato con codice F 05.02 e'
cosi'   modificato:   "Sistema   di  monitoraggio  e  gestione  della
mobilita': pianificazione, progettazione ed atti di gara".
Il presidente: Bordon
Il segretario: Barbato