(all. 1 - art. 1)
                                                             Allegato
                   Al Presidente della Repubblica
    Nel  consiglio  comunale  di  San  Giovanni  Suergiu  (Cagliari),
rinnovato nelle consultazioni elettorali del 27 aprile 1997, composto
dal  sindaco  e da sedici consiglieri, si e' venuta a determinare una
grave  situazione  di  crisi  a causa delle dimissioni rese da undici
componenti  nel  corso  della  seduta  consiliare del 27 aprile 2000,
assunte al protocollo dell'ente il giorno successivo.
    Le dimissioni contestuali di oltre la meta' dei consiglieri hanno
determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo.
    Il  prefetto  di Cagliari, pertanto, ritenendo essersi verificata
l'ipotesi  prevista  dall'art.  39,  comma 1, lettera b), n. 2, della
legge  8 giugno 1990, n. 142, come sostituito dal comma 2 dell'art. 5
della  legge  15 maggio 1997, n. 127, ha proposto lo scioglimento del
consiglio   comunale  sopracitato  disponendone,  nel  contempo,  con
provvedimento   n.   0000515/13.5/U.A.   del   28 aprile   2000,   la
sospensione,  con  la  conseguente  nomina  del  commissario  per  la
provvisoria gestione del comune.
    Considerato  che  nel suddetto ente non puo' essere assicurato il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita'  strutturale  minima  del consiglio comunale compatibile
con  il  mantenimento  in  vita  dell'organo,  ai  ritiene che, nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
    Mi  onoro,  pertanto,  di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito  schema di decreto con il quale ai provvede allo scioglimento
del  consiglio  comunale  di  San Giovanni Suergiu (Cagliari) ed alla
nomina  del  commissario per la provvisoria gestione del comune nella
persona del dott. Bruno Corda.
      Roma, 22 maggio 2000
                                     Il Ministro dell'interno: Bianco