IL MINISTRO DELLA DIFESA

  Visto  l'art.  2  del  regio decreto-legge 10 luglio 1924, n. 1100,
recante  norme  sulla costituzione dei Gabinetti dei Ministri e delle
segreterie particolari dei sottosegretari di Stato;
  Visto  il decreto del Capo provvisorio dello Stato 4 febbraio 1947,
n.  17,  che  ha  riunito  in  un  unico  Ministero  (della difesa) i
Ministeri della guerra, della marina e dell'aeronautica;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 18 novembre 1965,
n.  1478,  sulla riorganizzazione degli uffici centrali del Ministero
della difesa;
  Visto  il  decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modifiche  ed  integrazioni,  concernente  la razionalizzazione delle
amministrazioni  pubbliche e revisione della disciplina in materia di
pubblico impiego, a norma dell'art. 2 della legge 23 ottobre 1992, n.
421;
  Vista  la legge 18 febbraio 1997, n. 25, ed il relativo regolamento
di attuazione;
  Visto  il  decreto  legislativo  16 luglio 1997, n. 264, recante la
riorganizzazione  dell'area  centrale  del  Ministero della difesa, a
norma  dell'art. 1, comma 1, lettera b) della legge 28 dicembre 1995,
n. 549;
  Visto  il  decreto legislativo 28 novembre 1997, n. 459, recante la
riorganizzazione  dell'area  tecnico-industriale  del Ministero della
difesa,  a  norma  dell'art.  1,  comma  1,  lettera  c), della legge
28 dicembre 1995, n. 549;
  Visto  il  decreto legislativo 28 novembre 1997, n. 464, recante la
riforma  strutturale delle Forze armate, a norma dell'art. 1, lettere
a), d) ed h), della legge 28 dicembre 1995, n. 549;
  Vista la legge 31 marzo 2000 n. 78 in materia di riordino dell'Arma
dei Carabinieri;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica in data 25 aprile
2000 concernente la nomina del Ministro della difesa;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica in data 27 aprile
2000  con  il  quale  l'onorevole  Massimo Ostillio e' stato nominato
Sottosegretario di Stato alla Difesa;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Il Sottosegretario di Stato on. Massimo Ostillio e' delegato:
    a trattare le questioni di cooperazione internazionale per l'area
mediterranea, nord-africana e l'Africa sub-sahariana;
    per  le  politiche  alloggiative, ivi incluse nuove iniziative in
materia di alloggi per il personale, le problematiche del contenzioso
per  gli  alloggi  di  servizio  ed i provvedimenti di recupero degli
stessi;
    per le problematiche relative alla dismissione degli immobili;
    alla  trattazione  con  la Presidenza del Consiglio dei Ministri,
con   la   ragioneria   centrale  e  con  il  comune  di  Roma  delle
problematiche  concernenti  "Roma  Capitale"  e  "Giubileo",  nonche'
quelle  connesse alle interrelazioni tra la politica del territorio e
le infrastrutture della Difesa dell'area romana;
    a  sovraintendere  e  coordinare le problematiche connesse con la
riorganizzazione dell'area tecnicooperativa, tecnico-amministrativa e
tecnico-industriale della Difesa;
    a  curare  le  relazioni  con  le  organizzazioni  sindacali  del
personale  civile  e  quelle  con gli organismi di rappresentanza del
personale  militare nonche' a rappresentare il Ministero della difesa
nei  rapporti  con  il  Dipartimento della funzione pubblica e con le
altre amministrazioni pubbliche, per il personale stesso;
    per  i  decreti  di  promozione  a  titolo  onorifico relativi ai
cappellani  militari  ed  agli  ufficiali  in congedo della giustizia
militare;
    alla  trattazione  delle problematiche derivanti dall'impiego del
personale  con  contratto  individuale addetto ai servizi generali ed
alle  lavorazioni,  nonche'  di  personale  delle ditte assuntrici di
servizi generali e di manutenzione presso il Ministero della difesa;
    alla  trattazione  e  coordinamento delle problematiche derivanti
dall'applicazione  del  decreto  legislativo  30 giugno 1998, n. 224,
concernente il rifornimento idrico delle isole minori;
    a   curare   le   problematiche   residue  connesse  all'avvenuto
trasferimento  di  competenze  in materia di obiezione di coscienza e
servizio  civile  dalla  direzione  generale  della  leva all'ufficio
nazionale  per  il servizio civile costituito ai sensi della legge n.
230/1998;
  Al  Sottosegretario di Stato medesimo e' delegata altresi' la firma
dei  decreti,  degli  atti  e  dei  provvedimenti  di  competenza del
Ministro  della  difesa,  per  il  personale della Marina militare ad
esclusione di quelli indicati nell'art. 3.