Art. 9.
                             Abrogazioni
  1.  Ai  sensi  dell'articolo 8, comma 3, del decreto legislativo 30
luglio  1999, n. 287, a far tempo dall'entrata in vigore del presente
regolamento  sono  abrogati l'articolo 5 della legge 29 ottobre 1991,
n.  358, e l'articolo 7, comma 4, del decreto-legge 8 agosto 1996, n.
437,  convertito,  con modificazioni, dalla legge 24 ottobre 1996, n.
556.  Il  presente  regolamento  abroga  e sostituisce altresi' dalla
stessa  data  il  decreto  del  Presidente della Repubblica 31 luglio
1996,  n.  526, ferma restando l'attuale organizzazione interna della
Scuola   fino   all'adozione   dei   relativi  provvedimenti  di  cui
all'articolo 6.
  Il  presente decreto, munito di sigillo dello Stato, sara' inserito
nella  Raccolta  ufficiale  degli  atti  normativi  della  Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo
osservare.
    Roma, 28 settembre 2000
                                               Il Ministro: Del Turco
Visto, il Guardasigilli: Fassino
  Registrato alla Corte dei conti il 13 ottobre 2000
  Registro n. 4 Finanze, foglio n. 213
 
          Note all'art. 9:
              - Per il comma 3 dell'art. 8 del decreto legislativo 30
          luglio 1999, n. 287, vedi nota alle premesse.
              - La legge 29 ottobre 1991, n. 358, reca: "Norme per la
          ristrutturazione  del  Ministero  delle finanze".     - Per
          l'art.  5  della citata legge n. 358 del 1991, abrogato dal
          presente  regolamento, vedi nelle note alle premesse.     -
          Per il comma 4 dell'art. 7 del decreto-legge 8 agosto 1996,
          n.  437,  convertito  dalla  legge 24 ottobre 1996, n. 556,
          abrogato  dal  presente  regolamento,  vedi nelle note alle
          premesse.      -  La  legge  24 ottobre 1996, n. 556, reca:
          "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge
          8  agosto  1996,  n.  437,  recante disposizioni urgenti in
          materia    di   imposizione   diretta   e   indiretta,   di
          funzionalita' dell'amministrazione finanziaria, di gestioni
          fuori  bilancio,  di  fondi  previdenziali e di contenzioso
          tributario".       -   Il   decreto  del  Presidente  della
          Repubblica  31  luglio  1996,  n.  526,  reca: "Regolamento
          recante  norme  per  il funzionamento della Scuola centrale
          tributaria".