Allegato 1 (Sostituisce l'allegato 3 del d.m. 7 gennaio 2000) Parte I Criteri del programma di sorveglianza annuale della BSE 1. La sorveglianza deve essere effettuata sulle seguenti categorie di animali: a) tutti i bovini di eta' superiore a trenta mesi sottoposti a macellazione speciale di urgenza ai sensi dell'art. 2, comma 1, lettera n) del decreto legislativo n. 286/1994 e successive modifiche; b) tutti i bovini di eta' superiore a trenta mesi di cui all'allegato I, capitolo VI, punto 28, lettera c) del decreto legislativo n. 286/1994 e successive modifiche (animali soggetti a macellazione differita perche' sospetti di malattie infettive trasmissibili all'uomo o agli animali o perche' presentano sintomi di patologie che possono rendere le carni non idonee al consumo umano); c) tutti i bovini di eta' superiore a trenta mesi soggetti alla normale macellazione per il consumo umano; d) i bovini di eta' superiore a trenta mesi morti in allevamento o durante il trasporto ma che non siano macellati per il consumo umano, da campionare secondo quanto riportato per ogni singola regione e provincia autonoma nella tabella A; e) tutti i bovini di eta' superiore ai trenta mesi che hanno avuto accesso a mangimi contenenti farine di carne. Tabella A Vedere TABELLA a Pag. 11 della G.U. 2. Gli Istituti zooprofilattici sperimentali provvedono all'invio informatizzato dei dati relativi ai campionamenti pervenuti e agli esami effettuati, al Centro nazionale di referenza sulle encefalopatie animali e neuropatologie comparate secondo modalita' e cadenze definite di concerto con il Dipartimento degli alimenti della nutrizione e della sanita' pubblica veterinaria del Ministero della sanita' e il Centro operativo veterinario per l'epidemiologia, programmazione e informzione. Parte II Metodiche diagnostiche utilizzabili nel piano di sorveglianza annuale della BSE 1. Test di immunocolorazione secondo il metodo "Western blotting" per l'individuazione del frammento resistente alle proteasi PrPres (test Prionics Check). 2. ELISA chimilluminescente consistente in un procedimento di estrazione associato alla tecnica ELISA con l'uso di un reagente chimilluminescente potenziato (test Enfer). 3. Immunodosaggio a sandwich per la rilevazione di PrPres effettuato dopo una fase di denaturazione e una di concentrazione (Bio-Rad). Parte III Criteri minimi del programma di sorveglianza annuale della scrapie negli ovicaprini 1. La selezione delle sottopopolazioni deve essere effettuata secondo i seguenti criteri: animali che presentano segni comportamentali o neurologici persistenti per un periodo minimo di quindici giorni e resistenti alla terapia; animali moribondi che non presentano segni di malattie di natura infettiva o traumatica; animali recanti altri sintomi di malattia ingravescente. 2. Il campione degli animali da esaminare deve comprendere i soggetti piu' anziani della sottopopolazione; tuttavia, tutti gli animali selezionati devono essere di eta' superiore ai dodici mesi. 3. Il numero minimo di animali da esaminare annualmente deve corrispondere alle dimensioni del campione indicate nella tabella B. Possono essere inclusi nella dimensione minima del campione anche gli animali esaminati nell'ambito delle attivita' di cui al decreto del Ministro della sanita' 8 aprile 1999, recante norme per la profilassi della scrapie negli allevamenti ovini e caprini (Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 25 maggio 1999, serie generale n. 120). Tabella B ----> Vedere TABELLE da Pag. 11 a Pag. 15 della G.U. <----