Art. 46 SEQUENZA CONTRATTUALE 1. In apposita sequenza contrattuale saranno meglio definiti, anche in relazione alla sottoscrizione in data 23.1.2001 dell'accordo quadro su arbitrato e conciliazione, gli istituti relativi al recesso dell'amministrazione, al Collegio di conciliazione ed al Comitato dei Garanti. 2. Il dirigente, ove non ritenga giustificata la motivazione posta a base del recesso o della revoca dell'amministrazione puo', comunque, chiedere il deferimento della controversia ad un arbitro unico in applicazione del CCNQ in materia di procedura di conciliazione ed arbitrato citato al comma precedente. 3. In attesa dell'attuazione della sequenza di cui al comma 1 restano ferme le disposizioni contrattuali in materia. 4. Nella sequenza contrattuale di cui al primo comma, saranno prese in esame le modalita' di applicazione dell'Art. 41, comma 5, della legge 27.12.1997, n. 449, relativamente ai destinatari dirigenti di cui all'Art. 40 della legge n. 395/1990. 5. Nella sequenza contrattuale di cui al presente articolo sara' oggetto di definizione la disciplina relativa al TFR ed ai fondi pensioni integrative. DICHIARAZIONE CONGIUNTA n.1 Le parti dichiarano che i criteri generali di cui al comma 7 dell'Art. 13 sono quelli i cui al comma 1 dello stesso articolo. Le parti dichiarano, altresi', che con il termine "pubblicita'" di cui all'Art. 13 comma 7 hanno inteso riferirsi, oltreche' al continuo aggiornamento degli incarichi conferiti e dei posti dirigenziali vacanti, anche all'attivita' di informazione sulle scelte autonomamente effettuate dalle Amministrazioni sull'affidamento, mutamento e revoca degli incarichi, da darsi alle organizzazioni Sindacali. DICHIARAZIONE CONGIUNTA n.2 Le parti dichiarano che le ipotesi di accordo sottoscritte in data 20.2.2001 ed integrata in data 6.3.2001 per i dirigenti dell'Area 1 fanno salve le disposizioni non esplicitamente modificate - che restano, quindi, in vigore - dei contratti relativi a dirigenti dei Ministeri ed Aziende, degli Enti pubblici non economici, delle Universita' e degli Enti di Ricerca e per i quali e' comunque prevista una sequenza contrattuale con sezioni specifiche. In tale quadro, resta fermo, a titolo esemplificativo, oltre a quanto previsto nelle ipotesi di accordo predette l'Art. 36 del CCNL 5.2.1997 per i dirigenti dell'Universita' relativo al quadriennio 1994-1997.