(all. 1 - art. 1)
                                                           Allegato 1

               Criteri e procedimento per il riparto.

    a)  A  fronte  dell'importo  complessivamente  ripartibile per la
terza  annualita'  del  secondo triennio di programmazione regionale,
pari  a  L.  612.000.000.000, alle finalita' contemplate dall'art. 1,
comma 2,  lettera  a)  (soddisfacimento  del  fabbisogno immediato di
aule,  con  riguardo anche alla progressiva eliminazione del fenomeno
delle  locazioni  onerose)  e  c)  (adeguamento alle norme vigenti in
materia  di  agibilita',  sicurezza ed igiene) della legge 11 gennaio
1996, n. 23, e' stata riconosciuta la maggiore priorita';
    b)    nell'ordine,    e'   stato,   poi,   assegnato   un   grado
progressivamente decrescente di valenza alle altre finalita' previste
dall'art.   1,   comma  2,  lettera  e)  (equilibrata  organizzazione
territoriale  del  sistema  scolastico), lettera f) disponibilita' di
palestre ed impianti sportivi di base) e lettera b) (riqualificazione
del patrimonio esistente), della citata legge n. 23/1996;
    c)  sono  stati,  poi,  determinati  i  seguenti  sei  indicatori
rappresentativi  delle situazioni di fatto connesse alle finalita' di
cui  alle  precedenti  lettere  a)  e b), sulla base dei piu' recenti
dati,  come  storicizzati, a disposizione del Ministero relativi agli
edifici scolastici:
      1) indicatore sintetico dell'affollamento delle strutture;
      2) indicatore sintetico della precarieta' degli edifici e degli
impianti;
      3) indicatore sintetico della distribuzione territoriale;
      4)  indicatore  semplice  della carenza di palestre ed impianti
sportivi;
      5)   indicatore  semplice  degli  edifici  soggetti  a  vincolo
storico-monumentale;
      6) indicatore semplice degli edifici in affitto;
    d)  le  informazioni inerenti agli edifici scolastici sono state,
quindi,   classificate  secondo  tali  indicatori,  determinando  una
situazione   comparabile   delle   diverse  regioni  tra  di  loro  e
successivamente aggregati in un unico indice sintetico con i seguenti
pesi:
      0,35   per   gli  indicatori  relativi  all'affollamento  delle
strutture ed alla precarieta' di edifici ed impianti;
      0,10  per quelli concernenti la distribuzione territoriale e la
carenza di palestre o di impianti sportivi;
      0,05,  infine,  per  quelli  inerenti  agli  edifici in affitto
ovvero soggetti a vincolo storico o monumentale;
    e) il 90% dell'importo totale dei L. 612.000.000.000 assegnabili,
pari  a  L.550.800.000.000, e' stato suddiviso tra le singole regioni
secondo  l'indice  relativo sintetico di cui alla lettera d). Al fine
della  necessaria  rimodulazione  riequilibrativa del riparto esso e'
stato, pero', parzialmente parametrato anche al numero degli immobili
scolastici  insistenti  nei  singoli ambiti territoriali interessati,
rapportando  il  50% della somma complessivamente utilizzabile a tali
fini   al  solo  indicatore  sintetico  citato  ed  il  restante  50%
all'indicatore  medesimo "pesato" col numero degli edifici scolastici
come sopra determinato, sommando successivamente i due parziali cosi'
ottenuti;
    f)  il  restante  10%  (pari  a  L.61.200.000.000) e' stato, poi,
suddiviso  tra  tutte  le  regioni in rapporto ad un indice ponderato
rappresentativo  della  capacita'  di  spesa  di  ciascuna  di  esse,
valutato  sulla  base  del  rispettivo  livello di concreto utilizzo,
all'atto  dell'effettuazione  del presente riparto, dei finanziamenti
assegnati  nelle  precedenti  annualita'  ai  sensi dell'art. 4 della
legge 11 gennaio 1996, n. 23.