(all. 1 - art. 1)
                                                             Allegato

                   Al Presidente della Repubblica

    Nel  consiglio  comunale  di  Laviano  (Salerno), rinnovato nelle
consultazioni  elettorali  del 13 maggio 2001, composto dal sindaco e
da   dodici  consiglieri,  si  e'  venuta  a  determinare  una  grave
situazione  di  crisi  a  causa delle dimissioni rassegnate, con atto
unico  protocollato  in  data 20 giugno 2001, da sette componenti del
corpo consiliare.
    Le  dimissioni  contestuali  della meta' piu' uno dei consiglieri
hanno determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo.
    Verificatasi  l'ipotesi  disciplinata  dall'art.  141,  comma  1,
lettera b),  n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il
prefetto  di  Salerno  ha  proposto  lo  scioglimento  del  consiglio
comunale sopracitato disponendone, nel contempo, con provvedimento n.
3942.13.4/Gab. del 22 giugno 2001, la sospensione, con la conseguente
nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune.
    Considerato  che  nel suddetto ente non puo' essere assicurato il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita'  strutturale  minima  del consiglio comunale compatibile
con  il  mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene che, nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
    Mi  onoro,  pertanto,  di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento
del  consiglio  comunale  di  Laviano  (Salerno)  ed  alla nomina del
commissario  per  la  provvisoria  gestione  del comune nella persona
della dott. Pasquale De Lorenzo.
      Roma, 3 luglio 2001
                                    Il Ministro dell'interno: Scajola