(all. 1 - art. 1)
                                                             Allegato

                   Al Presidente della Repubblica

    Nel  consiglio  comunale  di  San  Nicandro  Garganico  (Foggia),
rinnovato nelle consultazioni elettorali del 13 giugno 1999, composto
dal  sindaco  e  da venti consiglieri, si e' venuta a determinare una
grave  situazione  di  crisi a causa delle dimissioni rassegnate, con
atto  unico  protocollato in data 9 giugno 2001, da dodici componenti
del corpo consiliare.
    Le  citate  dimissioni, rese con atti separati contemporaneamente
presentati  al protocollo dell'ente di oltre la meta' dei consiglieri
hanno determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo.
    Verificatasi  l'ipotesi  disciplinata  dall'art.  141,  comma  1,
lettera b),  n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il
prefetto di Foggia ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale
sopracitato   disponendone,   nel   contempo,  con  provvedimento  n.
1893.13.4/Gab dell'11 giugno 2001, la sospensione, con la conseguente
nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune.
    Considerato  che  nel suddetto ente non puo' essere assicurato il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita'  strutturale  minima  del consiglio comunale compatibile
con  il  mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene che, nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
    Mi  onoro,  pertanto,  di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento
del  consiglio  comunale  di  San Nicandro Garganico (Foggia) ed alla
nomina  del  commissario per la provvisoria gestione del comune nella
persona del dott. Salvatore Tropea.
      Roma, 3 luglio 2001
                                    Il Ministro dell'interno: Scajola