Art. 3
            Dipartimento della tutela della salute umana,
  della sanita' pubblica veterinaria e dei rapporti internazionali

  1.  Salve  le  competenze  delle  regioni  come  individuate  dalla
normativa  vigente,  il Dipartimento della tutela della salute umana,
della  sanita'  pubblica  veterinaria  e  dei rapporti internazionali
provvede  alle  attivita'  e  agli interventi di spettanza statale in
tali   settori.  In  particolare  svolge  le  funzioni  di  interesse
sanitario   di   spettanza   statale,  anche  derivanti  da  obblighi
comunitari, previste dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, e
successive  modificazioni  e integrazioni, dal decreto legislativo 19
giugno  1999,  n.  229,  e successive modificazioni e integrazioni, e
dalle  altre  disposizioni  di  legge che attribuiscono competenze al
Ministero della sanita' in materia di:
a) promozione  della salute anche nei settori materno infantile, eta'
   evolutiva  e  dell'anziano;  prevenzione, con particolare riguardo
   alla profilassi internazionale e a quella delle malattie infettive
   e   diffusive,   alla  tutela  igienico-sanitaria  da  fattori  di
   inquinamento e nei confronti delle sostanze pericolose, all'igiene
   e  sicurezza  del  lavoro, alla radio-protezione, alla prevenzione
   delle  tossicodipendenze  e  alle  malattie  di  rilievo  sociale,
   inclusa  la  tutela della salute mentale, all'invalidita' civile e
   alla disabilita'; sangue ed emoderivati; trapianto di organi;
   procedure  autorizzative  concernenti  microrganismi  ed organismi
   geneticamente modificati; stabilimenti termali e acque minerali;
b) ricerca,  sperimentazione,  produzione  e  commercializzazione dei
   medicinali  per uso umano e connessa farmacovigilanza; pubblicita'
   dei  medicinali  e di altri prodotti; prodotti usati in medicina o
   per  il  miglioramento  dello  stato  di salute, biocidi; prodotti
   cosmetici;   farmacie;  produzione,  commercio  ed  impiego  delle
   sostanze stupefacenti e psicotrope ed aggiornamento delle relative
   tabelle; studi e ricerche sull'utilizzazione dei farmaci; registri
   della  popolazione  per  la  farmaco-epidemiologia,  funzionamento
   della segreteria del Comitato etico nazionale;
c) tutela della salute e del benessere degli animali, compresi quelli
   impiegati  a  fini  scientifici  e  sperimentali;  salubrita'  dei
   prodotti di origine animale e dei loro sottoprodotti; alimenti per
   uso   umano,   compresi  quelli  destinati  ad  una  alimentazione
   particolare;  sicurezza  alimentare;  prodotti per l'alimentazione
   animale;      ricerca,      sperimentazione,      produzione     e
   commercializzazione  dei  medicinali  e  dei  dispositivi  per uso
   veterinario;   prodotti   fitosanitari;   polizia   veterinaria  e
   profilassi internazionale nei settori veterinario e alimentare;
   smaltimento  e  trasformazione  dei  rifiuti  di  origine animale,
   controlli  veterinari  infracomunitari  e  di  frontiera,  ricerca
   veterinaria    e    vigilanza   sugli   istituti   zooprofilattici
   sperimentali;   procedure   comunitarie   relative  agli  alimenti
   transgenici;  rapporti  con  l'Organizzazione internazionale delle
   epizoozie, la FAO, l'Organizzazione mondiale del commercio;
d) rapporti giuridici ed economici in materia di assistenza sanitaria
   nell'ambito dell'Unione europea e in ambito extracomunitario;
   interventi  straordinari  in  materia  di  assistenza sanitaria in
   Italia  agli emigrati, agli apolidi, ai rifugiati politici ed agli
   stranieri;  assistenza  sanitaria  e  medico  legale del personale
   navigante  e supporto delle funzioni contenziose della Commissione
   medica  d'appello  avverso  i giudizi di inidoneita' permanente al
   volo; funzioni consultive medico-legali nei ricorsi amministrativi
   o  giurisdizionali  concernenti pensioni di guerra e di servizio e
   nelle  procedure  di  riconoscimento  di  infermita'  da  cause di
   servizio; ricorsi per la corresponsione di indennizzi a favore dei
   soggetti  danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa
   di  vaccinazioni  obbligatorie,  trasfusioni e somministrazioni di
   emoderivati;
e) relazione sullo stato sanitario del Paese; gestione dell'attivita'
   editoriale   ministeriale,   di   centri   di  documentazione,  di
   osservatori,  di  programmi di informazione e di studi finalizzati
   all'educazione  sanitaria  ed  alla  promozione  della  salute dei
   cittadini;  rapporti  di interesse sanitario con le organizzazioni
   di volontariato e del terzo settore;
f) partecipazione dell'Amministrazione sanitaria alle attivita' degli
   organismi    internazionali   e   sovranazionali;   rapporti   con
   l'Organizzazione   mondiale  della  sanita'  e  le  altre  Agenzie
   specializzate  delle  Nazioni  unite,  l'Unione  europea,  con  il
   Consiglio  d'Europa  e  con  l'Organizzazione per lo sviluppo e la
   cooperazione    economica;    promozione   dell'attuazione   delle
   convenzioni,  delle raccomandazioni e dei programmi internazionali
   sanitari; attivita' connesse alla stipula degli accordi bilaterali
   del   Ministero;   interventi   sanitari   in  caso  di  emergenze
   internazionali; incontri a livello internazionale.
  2. In relazione alle funzioni di cui al comma 1, il Dipartimento si
articola nelle seguenti direzioni generali:
a) della prevenzione;
b) della valutazione dei medicinali e della farmacovigilanza;
c) della   sanita'  pubblica  veterinaria,  degli  alimenti  e  della
   nutrizione;
d) delle prestazioni sanitarie e medico-legali;
e) degli  studi, della documentazione sanitaria e della comunicazione
   ai cittadini;
f) dei rapporti internazionali e delle politiche comunitarie.
  3. Nell'ambito delle materie di rispettiva competenza, le direzioni
generali  di  cui  al  comma  2  esercitano  i  necessari  poteri  di
accertamento  e di ispezione, anche nei confronti degli organismi che
svolgono  le  funzioni  e  i  compiti  amministrativi conferiti, come
previsto   dall'articolo  115,  comma  1,  lettera  e),  del  decreto
legislativo 31 marzo 1998, n. 112, avvalendosi, prioritariamente, del
personale  cui il vigente ordinamento attribuisce, in modo specifico,
compiti   di  natura  ispettiva.  Parimenti,  le  medesime  direzioni
esercitano  le  attivita'  istruttorie  connesse  con l'esercizio dei
poteri   sostitutivi   e   quelle   strumentali  per  l'adozione  dei
provvedimenti  d'urgenza  ai  sensi  dell'articolo  117  del predetto
decreto legislativo.
 
          Note all'art. 3:
            -  Per  il titolo del citato decreto legislativo 31 marzo
          1998, n. 112, si veda in note alle premesse.
            -  Per il titolo del citato decreto legislativo 19 giugno
          1999, n. 229, si veda in note all'art. 2.
            -  Per il testo dell'art. 115, comma 1, lettera e), e 117
          del  citato  decreto  legislativo 31 marzo 1998, n. 112, si
          veda in note all'art. 2.