Art. 2.
                             Il Ministro
  1.  Al  comma  2 dell'articolo 3 del decreto legislativo 20 ottobre
1998,  n. 368, e successive modificazioni, le parole: «dal segretario
generale del Ministero» sono sostituite dalle seguenti: «dal Capo del
dipartimento per i beni culturali e paesaggistici».
 
          Nota all'art. 2:
              - Si   riporta   il   testo  dell'art.  3  del  decreto
          legislativo  20 ottobre 1998, n. 368, recante: «Istituzione
          del  Ministero per i beni e le attivita' culturali, a norma
          dell'art.   11   della  legge  15 marzo  1997,  n.  59»,  e
          pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  250, 26 ottobre
          1998, come modificato dal decreto qui pubblicato:
              «Art.  3  ( Il Ministro). - 1. Il Ministro per i beni e
          le  attivita' culturali, di seguito denominato: «Ministro»,
          e'   l'organo   di  direzione  politico-amministrativa  del
          Ministero,  ne  determina  gli indirizzi, gli obiettivi e i
          programmi  e verifica la rispondenza a questi dei risultati
          conseguiti. Il Ministro e' componente del CIPE.
              2.   Per   l'esercizio   delle  funzioni  di  indirizzo
          costituiscono   organi   di   consulenza  del  Ministro  il
          Consiglio  di  cui  all'art.  4, il Comitato per i problemi
          dello   spettacolo   di  cui  all'art.  1,  comma  67,  del
          decreto-legge  23 ottobre  1996,  n.  545,  convertito, con
          modificazioni,  dalla  legge 23 dicembre 1996, n. 650, e la
          Conferenza dei presidenti delle commissioni di cui all'art.
          154  del  decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, che e'
          presieduta dal capo del Dipartimento per i beni culturali e
          paesaggistici.
              3.  Il  Ministro, anche sulla base delle proposte delle
          commissioni  di  cui  all'art.  155 del decreto legislativo
          31 marzo 1998, n. 112, approva il programma triennale degli
          interventi  nel  settore  dei  beni  culturali,  sentito il
          Consiglio  di  cui  all'art.  4. Il programma e' aggiornato
          annualmente con le medesime procedure.
              4.  Al  Ministro risponde il Comando carabinieri per la
          tutela  del  patrimonio  artistico  istituito  dal  decreto
          5 marzo   1992   del   Ministro  per  i  beni  culturali  e
          ambientali,  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale n. 64 del
          17 marzo 1992. Al Ministro risponde altresi' il servizio di
          controllo interno.».